Location: Meda
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- NCFL 2.0 160cv (2010-2015)
(26-02-2018, 12:40)CJ_ Ha scritto: Non lo avrei scritto perchè hai messo in una situazione di pericolo il tuo passeggero, e chi viaggiava con te per strada.
Affrontare un viaggio di due ore con delle semislick per di più consumate, in questi giorni è da...
Avevi le catene, ma la tua NA non è catenabile, non prendiamo per il *****.
Chiudo.
Hai perfettamente ragione, ma non vedo comunque dove sia il problema nello scriverlo. Non me ne stavo mica vantando, anzi:
(26-02-2018, 10:34)ilGerry Ha scritto: ...ma ammetto che mettersi in strada con le semislick e le previsioni meteo che c’erano, è stato davvero un bell’azzardo da non ripetere in futuro.
Stavo appunto sottolineando che è stato uno sbaglio, ma per te, COME AL SOLITO, ogni occasione è buona per creare inutili polemiche.
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Regione/Stato: Veneto
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- NA 1.6 115cv (1989-1993)
- NA 1.6 90cv (1995-1998)
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- NB 1.8 140cv (1998-2000)
- NBFL 1.6 110cv (2001-2005)
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- NC 1.8 126cv (2005-2010)
- NC 2.0 160cv (2005-2010)
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- RC 2.0 160cv (2005-2010)
- NCFL 1.8 126cv (2010-2015)
- NCFL 2.0 160cv (2010-2015)
- RCFL 1.8 126cv (2010-2015)
- RCFL 2.0 160cv (2010-2015)
- ND 1.5 131cv (2015-...)
- ND 2.0 160cv (2015-...)
- ND 2.0 184cv (2019-...)
- ND RF 1.5 131cv (2017-...)
- ND RF 2.0 160cv (2017-...)
- ND RF 2.0 184cv (2019-...)
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- Fiat 124 Spider 1.4 140cv (2016-...)
- Possiedo un'altra autovettura
- Sono in cerca di una Mx-5
(26-02-2018, 12:47)alex zanardi Ha scritto: CJ, ok le regole, la sicurezza, la prevenzione, ma ricordiamoci che il pericolo più grosso non è non avere le termiche, ma il non sapere cosa si fa e come reagire, personalmente ho fatto di peggio, non me ne sono pentito, e se capita lo ri farò
Si certo, infatti sono tornati con le mutande marroni entrambi.
Ma per favore va...
26-02-2018, 13:19
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 26-02-2018, 13:19 da Nightcrawler.)
In un ottica "track only", per me, gli adattori del Gerry ci possono anche stare: non ha mica inventato nulla! Sembrano pensati e realizzati bene. Tuttavia, come qualsiasi cosa, hanno dei contro non di poco conto! Comunque sarà la pista a dare le risposte. (mal che vada cambierai cuscinetti come fossero gomme)
https://youtu.be/hWijfooeSyU
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In un ottica "track only", per me, gli adattori del Gerry ci possono anche stare: non ha mica inventato nulla! Sembrano pensati e realizzati bene. Tuttavia, come qualsiasi cosa, hanno dei contro non di poco conto! Comunque sarà la pista a dare le risposte. (mal che vada cambierai cuscinetti come fossero gomme)
https://youtu.be/hWijfooeSyU
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26-02-2018, 14:36
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 26-02-2018, 14:37 da ilGerry.)
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(26-02-2018, 12:45)Antonio Ha scritto: Non serve scaldarsi, siamo qui per discutere...per me è una questione di principio. Arrivare ad avere un elemento che sporge quasi 5 cm in più rispetto a quel che dovrebbe, non grazie alla misura del cerchio stesso ma con un artifizio interposto ad hoc non rientra nella mia idea di una elaborazione ben fatta. Ripeto, è solo una mia idea. Invece di arrivare allo scopo con un solo elemento, me ne servono due, e per quanto sia ben fatto il distanziale, è sempre un pezzo interposto con bulloneria extra, che non potrà mai avere la rigidità di un pezzo unico. Nelle corse non mi risulta si usino distanziali, se non di piccole dimensioni su auto da drift...saranno tutti imbecilli? Io non penso... Perdonami Antonio, ma credo che per criticare bisognerebbe quantomeno specificare quale sia il problema ed avere un minimo di dimestichezza sulla materia di cui si sta discutendo... Lo dico senza "scaldarmi"...
Non sto ad elencarti tutti i criteri con cui sono stati costruiti questi adattatori, ma posso garantirti che mi sento più sicuro ad utilizzare i miei RPF1 con questa modifica che un qualsiasi JR o Rota di dubbia costruzione.
(26-02-2018, 12:47)alex zanardi Ha scritto: Gerry, come ha giustamente scritto Pepi psicologicamente non danno fiducia, poi che reggono è un altro discorso, ma per chi non del mestiere resta che fanno paura, mentre noi esperti sappiamo bene come finirà
https://www.youtube.com/watch?v=lFPQui9hn50
Fantastico Buemi!
(26-02-2018, 13:19)Nightcrawler Ha scritto: In un ottica "track only", per me, gli adattori del Gerry ci possono anche stare: non ha mica inventato nulla! Sembrano pensati e realizzati bene. Tuttavia, come qualsiasi cosa, hanno dei contro non di poco conto! Comunque sarà la pista a dare le risposte. (mal che vada cambierai cuscinetti come fossero gomme)
https://youtu.be/hWijfooeSyU Sul discorso cuscinetti rimango comunque dubbioso ed ad ogni modo, non sono gli adattatori il problema, bensì l'ET che ne risulta.
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(26-02-2018, 14:36)ilGerry Ha scritto: (26-02-2018, 12:45)Antonio Ha scritto: Non serve scaldarsi, siamo qui per discutere...per me è una questione di principio. Arrivare ad avere un elemento che sporge quasi 5 cm in più rispetto a quel che dovrebbe, non grazie alla misura del cerchio stesso ma con un artifizio interposto ad hoc non rientra nella mia idea di una elaborazione ben fatta. Ripeto, è solo una mia idea. Invece di arrivare allo scopo con un solo elemento, me ne servono due, e per quanto sia ben fatto il distanziale, è sempre un pezzo interposto con bulloneria extra, che non potrà mai avere la rigidità di un pezzo unico. Nelle corse non mi risulta si usino distanziali, se non di piccole dimensioni su auto da drift...saranno tutti imbecilli? Io non penso... Perdonami Antonio, ma credo che per criticare bisognerebbe quantomeno specificare quale sia il problema ed avere un minimo di dimestichezza sulla materia di cui si sta discutendo... Lo dico senza "scaldarmi"...
Non sono in ingegnere meccanico o dei materiali quindi non discuto, sono un semplice appassionato e le mie conoscenze sono legate ad esperienza e molta lettura.
Se tu (come a questo punto presumo) hai una preparazione tecnica di alto livello, o comunque superiore alla mia, mi piacerebbe che mi spiegassi quando hai un attimo come può un sistema così aumentare la rigidità complessiva anzichè, come stupidamente credevo, diminuirla. E quali sono i benefici di questo sistema rispetto all’uso di un cerchio di pari qualità ma con misure già corrette che non richieda uso di distanziali. Mi piace imparare!
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Molto semplicemente, il cerchio ed il mozzo una volta assemblati sono un "corpo unico" nel senso che devono obbligatoriamente essere tanto rigidi da non permettere nessun movimento, vibrazione, flessione, distorsione, o altro.
se tra il cerchio ed il mozzo ci mettiamo un distanziale non cambia nulla, sempre perfettamente rigidi devono rimanere, per questo a patto che i distanziale siano costruiti con i dovuti criteri non creano problemi.
non fa alcuna differenza usare un cerchio nato con ET-20 od uno con ET ricavato da distanziali.
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(26-02-2018, 14:58)alex zanardi Ha scritto: Molto semplicemente, il cerchio ed il mozzo una volta assemblati sono un "corpo unico" nel senso che devono obbligatoriamente essere tanto rigidi da non permettere nessun movimento, vibrazione, flessione, distorsione, o altro.
se tra il cerchio ed il mozzo ci mettiamo un distanziale non cambia nulla, sempre perfettamente rigidi devono rimanere, per questo a patto che i distanziale siano costruiti con i dovuti criteri non creano problemi.
non fa alcuna differenza usare un cerchio nato con ET-20 od uno con ET ricavato da distanziali.
Allora chi afferma che i distanziali ammazzano i cuscinetti più in fretta dovrebbe dire lo stesso per i cerchi con et molto spinti. A mio gusto personale rimane migliore la soluzione col cerchio e basta, ma immagino che ci siano delle motivazioni positive che spero Gerry avrà voglia di spiegare, che hanno portato a questo approccio.
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(26-02-2018, 15:10)Antonio Ha scritto: Allora chi afferma che i distanziali ammazzano i cuscinetti più in fretta dovrebbe dire lo stesso per i cerchi con et molto spinti. A mio gusto personale rimane migliore la soluzione col cerchio e basta, ma immagino che ci siano delle motivazioni positive che spero Gerry avrà voglia di spiegare, che hanno portato a questo approccio.
Probabilmente che dice che i distanziali rovinano i cuscinetti fa riferimento a distanziali commerciali che, avendo tolleranze un po' troppo generose, posso causare vibrazioni anomale.
Non ho scelto volontariamente di mettere questi adattatori, semplicemente non esistono RPF1 con ET negativo.
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(26-02-2018, 15:18)ilGerry Ha scritto: (26-02-2018, 15:10)Antonio Ha scritto: Allora chi afferma che i distanziali ammazzano i cuscinetti più in fretta dovrebbe dire lo stesso per i cerchi con et molto spinti. A mio gusto personale rimane migliore la soluzione col cerchio e basta, ma immagino che ci siano delle motivazioni positive che spero Gerry avrà voglia di spiegare, che hanno portato a questo approccio.
Probabilmente che dice che i distanziali rovinano i cuscinetti fa riferimento a distanziali commerciali che, avendo tolleranze un po' troppo generose, posso causare vibrazioni anomale.
Non ho scelto volontariamente di mettere questi adattatori, semplicemente non esistono RPF1 con ET negativo.
Beh, se volevi gli rpf1 per forza non avevi alternative...mantenendo i fender carbonmiata. Scelte
Location: Torino
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Citazione:Allora chi afferma che i distanziali ammazzano i cuscinetti più in fretta dovrebbe dire lo stesso per i cerchi con et molto spinti
e infatti è così, per il semplice fatto che sta aumentando il braccio a terra della sospensione e quindi anche il momento agente sul cuscinetto.
Il cuscinetto e anche il mozzo "vedono" un carico tanto maggiore quanto più si riduce l'ET da quello di progetto.
Chiaro che un cerchio di un unico pezzo sarebbe la scelta più ovvia, ma come diceva ilGerry quei cerchi non esistono con ET bassi o negativi...
Di sicuro non diventerà povero a cambiare due cuscinetti più avanti.
NA 1.8 - 1994 grigia, come mamma Mazda l'ha fatta... (circa...)
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