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mollare la barca Italia? - Versione stampabile

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mollare la barca Italia? - Antonio - 03-10-2013

Apro questo dibattito con un po' di amarezza per analizzare la triste realtà che mi coinvolge e penso mi accomuni a molti altri, ovvero la mancanza di lavoro..di certo non scopro l'acqua calda, ma vivendo le cose in prima persona ne ho avuto la conferma diretta e giorno dopo giorno le speranze diminuiscono e si è costretti a valutare soluzioni alternative per non restare fermi a marcire..
Alcuni (pochi qui dentro) conoscono la mia storia, altri no, quindi ve la racconto brevemente. A quasi 30 anni, dopo averne passati un bel pò a lavorare, ho preso la decisione di iscrivermi all'università per raggiungere un titolo di studio di cui sentivo la mancanza..ho scelto di laurearmi in agraria e con una carriera di alti e bassi sono riuscito a conseguire il titolo triennale all'inizio di quest'anno.
Da allora ho mandato centinaia di curricula e sostenuto parecchi colloqui "conoscitivi", che ormai definisco "chiacchierate", per sentirmi dire sempre la stessa cosa, ovvero che non c'è lavoro, che gli studi professionali e le aziende cercano di ridurre il personale anzichè ampliarlo, che bisogna ridurre i costi..soliti discorsi ripetuti fino alla nausea. Ho svolto qualche lavoro temporaneo ma nulla di più..e giorno dopo giorno sono sempre più nervoso e sfiduciato.
La prospettiva di aprire un'attività per conto mio è esclusa, non ho sentito una sola persona che mi consigliasse di percorrere questa strada, neanche la più ottimista..investire speranze e risorse economiche senza avere un giro di clientela e soprattutto con scarsa esperienza pratica nel settore sarebbe un suicidio quasi sicuro, poi coi tempi che corrono..la gente investe sempre meno in cose ritenute "superflue" come la progettazione del verde ornamentale.
Sto quindi pensando di mollare la baracca e iniziare a cercare qualcosa fuori dall'Italia, ho la "fortuna" di poterlo fare in questo momento in quanto, escludendo la mia famiglia, non ho legami sentimentali forti che mi trattengono..ho una buona conoscenza dell'inglese e l'intraprendenza non mi manca di sicuro.
Sono aperto a consigli e dritte da chi ha già percorso questa strada, ci sta pensando come me, o ha semplicemente qualcosa di interessante da suggerire..


mollare la barca Italia? - SymonDark - 03-10-2013

Ti sei già risposto da solo.....vai a fare esperienza fuori....di quelli che conosco
tutti quelli che sono andati all'estero a lavorare, raramente sono tornati....


mollare la barca Italia? - Enuma - 03-10-2013

Vai!
Non avendo legami e impegni familiari sarei già fuori da questo pantano, la vita è una.
Da parte mia mi stò attrezzando per l'eventualità


mollare la barca Italia? - Garrett85 - 03-10-2013

Un solo consiglio... se puoi vai....! io sono tra i "fortunati" ad avere un lavoro fisso e sicuro al 90%... ma se fossi in bilico.. prenderei quei 4€uri che ho e andrei a cercare qualcosa in europa.... ! inizierei con qualsiasi cosa... e poi cercherei di migliorarmi...! l italia è già morta e non c'è nessuno che voglia tirarla su... insomma i soliti e vecchi discorsi! però personalmente quando viaggio all' estero e poi torno... sono sempre più incazzato!





Hai già fatto le valigie?


mollare la barca Italia? - Filos - 03-10-2013

Non ho esperienza diretta sul cercare lavori all'estero, ma posso solo dirti che fai bene e che la preparazione che fornisce l'università italiana non è per nulla sottovalutata all'estero.
Se puoi farlo, DO IT!
Almeno non hai la sensazione di perdere tempo qui, anche perchè se anche trovassi qualcosa a tempo indeterminato non sarebbe attinente agli studi che hai svolto o alle inclinazioni personali.


mollare la barca Italia? - Doppiaeffe - 03-10-2013

5 o 6 anni fa mi proposero di lavorare all'estero(USA), li avrei avuto la strada spianata, parlo senza modestia, perchè se vali vai avanti e non ti trovi come in italia, il dipendendotto pubblico che ama lamentarsi di tutto e non sa fare una mazza e nessuno lo licenzia.

ho scelto la via più difficile, aprire uno studio a catania, città del depresso sud, e ogni giorno combatto, per cambiare un minimo le cose. a NY ci vado un paio di volte l'anno e mi domando come sarebbe stato starci in pianta stabile.

ma non pensare che all'estero, soprattuto ora, le cose siano tanto meglio rispetto all'Italia. eccetto la germania, facendo le debite proporzioni, siamo tutti nella stessa barca...


mollare la barca Italia? - TIGO - 03-10-2013

Pensavo che la laurea in agraria fosse una delle poche ancora spendibili in Italia (il settore vinicolo non mi risulterebbe in crisi). Se non è così, parti senza rimpianti. Sarà dura ma non sarà inutile.

Da parte mia, con un lavoro relativamente stabile, sto cercando di attrezzarmi per tagliare la corda appena le cose smettessero di girare.


mollare la barca Italia? - CJ_ - 03-10-2013

Il consiglio che viene spontaneo è scappa.

Sinceramente non ho idea di cosa consigliarti amico, con gli studi che hai fatto e la laurea conseguita, non saprei quale stato o zona sia lo sbocco ideale.


mollare la barca Italia? - Pepi - 03-10-2013

Se hai la possibilità vai, fai sempre in tempo a tornare, potrai almeno dirti di averci provato...


mollare la barca Italia? - -malleus- - 03-10-2013

Dispiace per la situazione. Ho un paio di amici a piedi e capisco quanto sia snervante. La storia della laurea è la bella beffa italiana degli ultimi anni. Io mi sono iscritto nel 2001 e sembrava che senza laurea non saresti andato da nessuna parte.....dodici anni dopo apprendo che le matricole oggi sono praticamente il 50% meno di allora....ergo, i giovani si son fatti due conti (meno male). Del resto non mi è nuovo il sentir preferire un progettista con 20 anni di esperienza a un ingegnere meccanico di 30 anni (peraltro a ragione). Per dare un consiglio sensato (che non sia la solita equazione estero=terra promessa) occorrerebbe sapere qualcosa in piu' sulle tue esperienze lavorative....cioè cosa hai a curriculum oltre la triennale? Perché io ho amici che son partiti 6 anni fa e ora hanno ottime posizioni oltreoceano.....ma ne ho anche che raccolgono pomodori da 5 anni a Perth....cioè io partirei solo con un plan ben preciso di quali porte sfondare......partire alla carlona mi sembra poco sensato, soprattutto se non hai 20 anni...il tutto, rigorosamente IMHO. Wink