Antonio Ha scritto:Riesumo questo vecchio post per sondare l'interesse dei possessori di mx5 verso il mondo delle bici da corsa vintage (e non solo, del ciclismo in generale) dopo qualche annetto.
Da un paio di mesi mi è partito l'embolo per le bici da corsa e amando il vintage mi sono messo alla ricerca di un mezzo che mi garbasse come dimensioni e stato di conservazione.
La ricerca è stata breve e sono entrato in possesso di una bici da corsa che nemmeno su un forum specializzato sono stati in grado di identificare. La mia ipotesi è che si tratti di un telaio artigianale assemblato con componentistica varia, forse inizio - metà anni 80.
La bici è così assemblata:
- deragliatori Campagnolo record 5 x 2
- mozzi ruota Michelin
- guarnitura e pedivelle Sugino in acciaio forgiato
- pedali Mks sylvan road (questi i ho messi io, in foto monta ancora quelli provvisori)
- serie sterzo Tange Falcon
- manubrio Cosmos
- leve freno Saccon (bruttarelle in verità, le vorrei cambiare con delle Campagnolo)
- copertoncini Michelin 700cx19
- sella Selle Italia in nabuk (presto verrà rimpiazzata da una Brooks B17 narrow oppure team pro classic)

Non ricordo gli altri componenti ma nel complesso la bici è ben tenuta e la sto usando parecchio, in un paio di settimane sono già a circa 200 km fatti.

Colgo l'occasione per ringraziare @Enrico fonte preziosissima di informazioni e fomentatore di primo livello

Antonio Ha scritto:Sono "dia compe"...

Pepi Ha scritto:Bella la bicicletta in generale, però personalmente non riesco a digerire quel suo 'aspetto costrittivo' diciamo...