[LoD]Gandalf;460983 Ha scritto:e ricordatevi che in italia il TUV non vale

[LoD]Gandalf;461014 Ha scritto:eh il problema è proprio quello.. se il caramba di turno si mette in testa che la tua barra duomi non è di serie, fino a quando non vai a trovare il giudice di pace il libretto se lo tiene lui

a me anni fa è capitato di vedere il mio libretto volatilizzarsi per colpa di una marmitta OMOLOGATA della asso... il caramba mi disse "questa omologazione per me non vale nulla, se hai ragione fai ricorso" l'ho fatto e ovviamente l'ho vinto

yuza Ha scritto:??? guarda che vale eccome, è uno degli enti riconosciuti dal ministero dei trasporti, e può "sostituirsi" alla casa madre per omologare componenti alternativi quali appunto gli scarichi, purchè da questa autorizzata. E ribadisco che alcune case delegano appunto al Tuv l'omologazione dei loro veicoli.

x-vas Ha scritto:può darsi!
il problema è che è vietato vendere materiale non omologato; ma a questo punto che senso ha poterlo vendere (e quindi permettere a qualcuno di acquistarlo) se poi non lo si può utilizzare?

qui potrebbero scattare denunce per pubblicità ingannevole....frode in commercio....ecc.....ecc....
(un esempio molto semplice sono i tubi freno in treccia, pubblicizzati sui vari giornali di moto e macchine, esposti nelle vetrine dei ricambisti.....e da nessuna parte c'è scritto che non possono essere usati per strada....)

Luke Duke Ha scritto:Da quello che ci capisco, i pezzi aftermarket non omologati si possono vendere perchè non è detto che uno li debba motare sulla macchina che usa per andare in giro su strade pubbliche, chi li compra potrebbe volerli montare su un'auto che usa solo in pista o comunque in aree private, dove il codice della strada e le assicurazioni non contano. Poi, sta all'acquirente essere a conoscenza della legge che vieta di andare in giro con pezzi non originali e non omologati (con la conseguenza dei 419 euro e ritiro del libretto). Questa è la spiegazione che mi sono dato...ma è solo una supposizione.

x-vas Ha scritto:E' sicuramente così.
Ma resta il problema della frode: io in buona fede non sapevo di dover rifare il collaudo e chiedere l'aggiornamento del libretto per i tubi in treccia dei freni....
Avete mai visto le pubblicità di questi articoli? C'e' scritto da qualche parte che non si possono usare liberamente? Non mi pare!
Pero' c'e' l'avviso per le molle dei variatori degli scooter...
Comunque, come già detto: la legislazione in Italia e' lacunosa, nebulosa ed assurda....e questo mi pare innegabile

Luke Duke Ha scritto:Piccolo aggiornamento. Come vi dicevo avevo chiesto e ricevuto il nulla osta da Mazda.
Pochi giorni dopo la prima richiesta, ne ho mandata un'altra chiedendo di specificare sul nulla osta anche marca e modello del roll bar.
Ci ho provato, senza molta speranza, e invece:
Nulla Osta Mazda mod.pdf
Non so se questo possa cambiare l'esito al collaudo, ma forse è un piccolo aiuto in più.
E adesso che mi ero convito a non prendere il roll bar...ci sto di nuovo pensando su...uff!

Luke Duke Ha scritto:Piccolo aggiornamento. Come vi dicevo avevo chiesto e ricevuto il nulla osta da Mazda.
Pochi giorni dopo la prima richiesta, ne ho mandata un'altra chiedendo di specificare sul nulla osta anche marca e modello del roll bar.
Ci ho provato, senza molta speranza, e invece:
Nulla Osta Mazda mod.pdf
Non so se questo possa cambiare l'esito al collaudo, ma forse è un piccolo aiuto in più.
E adesso che mi ero convito a non prendere il roll bar...ci sto di nuovo pensando su...uff!

Toretto Ha scritto:Bravo, questo è già qualcosa in più. Non capisco come possano rilasciare una dichiarazione su un rollbar con tanto di marca e modello
senza neanche averlo visto...questo dimostra che questi pseudo nulla osta sono delle prese x il *****.