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Auto Storiche - Fuori dal redditometro - Versione stampabile

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Auto Storiche - Fuori dal redditometro - alex zanardi - 28-12-2012

Redfury Ha scritto:Nella mia famiglia sono tutti o sono stati liberi professionisti,vedendo la vita che fanno e i problemi a cui vanno incontro io ho scelto il lavoro dipendente,saranno pochi i soldi che prendo ma almeno vivo più sereno.


1 anno prima dell'accertamento, avevo ricevuto una proposta per vendere l'azienda, e non l'ho accettata. ( poche garanzie)
non hai idea di quanto ne sia pentito.


Auto Storiche - Fuori dal redditometro - Lanf - 28-12-2012

Mi dispiace davvero Alex. Non si può davvero fare nulla contro quelli che hanno dispostol'accertamento e ti hanno costretto ad andare in tribunale? Che so, incompetenza nel loro lavoro?


Auto Storiche - Fuori dal redditometro - Bulz - 28-12-2012

.SharK Ha scritto:E' come quando una pattuglia ti ferma per un controllo: se sei a velocita' codice, hai le cinture e non parli al telefono non vedo quale sia il problema nel farsi controllare: loro stanno LAVORANDO.

piccolo OT

parliamone del "ti fanno il controllo di routine". a me è successo che la gdf mi fermasse con la mx in dogana x andare in svizzera, domande del caso "l'auto è sua, dove sta andando ecc ecc". Routine appunto, e fanno bene.

Però al rientro in italico suolo dopo un paio di ore e la stessa persona mi riferma e mi chiede di poter perquisire l'auto e il sottoscritto. alla mia palese indignazione e richiesta di motivazione x tale misura che mi pareva immotivata ed eccessiva mi è stato detto con tranquillità "lei risulta essere disoccupato e ha tre auto a lei intestate (mx, 600 van e la golf materna), prego si accomodi nello stanzino".

la cosa che mi ha "offeso" è stata la naturalezza con la quale ha sottointeso quel qualcosa per cui ero passibile di perquizione. Manco mi avesse trovato con un bong sul sedile passeggero...

fine OT


Auto Storiche - Fuori dal redditometro - Elwood Blues - 28-12-2012

Redfury Ha scritto:Nella mia famiglia sono tutti o sono stati liberi professionisti,vedendo la vita che fanno e i problemi a cui vanno incontro io ho scelto il lavoro dipendente,saranno pochi i soldi che prendo ma almeno vivo più sereno.

io sono libero professionista nel settore dell'edilizia e ti assicuro che ormai con la fame che c'è si prende meno che fare l'impiegato (a parte notai, avvocati, ecc)


Auto Storiche - Fuori dal redditometro - .SharK - 28-12-2012

Bulz Ha scritto:piccolo OT

parliamone del "ti fanno il controllo di routine". a me è successo che la gdf mi fermasse con la mx in dogana x andare in svizzera, domande del caso "l'auto è sua, dove sta andando ecc ecc". Routine appunto, e fanno bene.

Però al rientro in italico suolo dopo un paio di ore e la stessa persona mi riferma e mi chiede di poter perquisire l'auto e il sottoscritto. alla mia palese indignazione e richiesta di motivazione x tale misura che mi pareva immotivata ed eccessiva mi è stato detto con tranquillità "lei risulta essere disoccupato e ha tre auto a lei intestate (mx, 600 van e la golf materna), prego si accomodi nello stanzino".

la cosa che mi ha "offeso" è stata la naturalezza con la quale ha sottointeso quel qualcosa per cui ero passibile di perquizione. Manco mi avesse trovato con un bong sul sedile passeggero...

fine OT
Sai che anche se avessi l'auto (o dei soldi) in regalo da un genitore dovresti fare, a rigor di logica, un atto? Ero rimasto scioccato quando un amico notaio me l'ha detto...


Auto Storiche - Fuori dal redditometro - alex zanardi - 28-12-2012

Lanf Ha scritto:Mi dispiace davvero Alex. Non si può davvero fare nulla contro quelli che hanno dispostol'accertamento e ti hanno costretto ad andare in tribunale? Che so, incompetenza nel loro lavoro?

non si può perchè la disposizione proveniva dalla sede di Roma, è una normale prassi.
altre cose altrettanto schifose:
durante il contradditorio, per invogliarmi a pagare mi dissero:
lei e fortunato, sono 18 anni che lavora in proprio e mai un controllo, se accetta questo le assicuro che per i prossimi 10 sarà tranquillo, non verremo più a chiederle niente.

inoltre i funzionari delle agenzie, in questi contradditori percepiscono una percentuale su ciò che il contribuente e disposto a pagare, per evitare ulteriori scocciature.

senza contare che il Dottore in questione sfoggiava un abito da 2000€ e un orologio d'oro che vale quanto la mia MX.

perdonate lo sfogo ma reputo queste leggi una TRUFFA LEGALIZZATA.


Auto Storiche - Fuori dal redditometro - Hammer® - 28-12-2012

.SharK Ha scritto:Sai che anche se avessi l'auto (o dei soldi) in regalo da un genitore dovresti fare, a rigor di logica, un atto? Ero rimasto scioccato quando un amico notaio me l'ha detto...
Dipende dal valore del bene, o dalla quantità di denaro....


Auto Storiche - Fuori dal redditometro - Fly Lemon - 28-12-2012

alex zanardi Ha scritto:concordo che in questo paese non siamo più in democrazia ma in dittatura.

il mio pensiero non e contro a chi svolge il suo lavoro di controllo, che ritengo guisto, altrimenti saremmo tutti evasori.

ma contro a chi fa le leggi, e organizza il sistema, per frodare i lavoratori.
personalmente costruisco stampi, quindi lavoro al 100% per aziende che devono scaricare, di conseguenza per me e impossibbile evadere.
nonostante ciò nel 2008 mi e arrivato un avviso di accertamento( agenzia entrate di Fossano), con richesta di adeguamento pagando la somma ridotta di €106000,00
durante 4 incontri denominati Contradditorio, io insistevo sul fatto che non ho evaso quindi non e giusto che debba pagare, ma l'agenzia non poteva prendere i considerazione le mie motivazioni, e alla fine sono riusciti a scontarmi l'ammenda a 40000,00€( se ho evaso pago, ma se non ho evaso non ha senso chedere soldi e poi contrattare, questo dal mio punto di vista non è civile)
io che non avevo nessuna intenzione di pagare per un reato non commesso, non ho accettato, quindi la cosa si e protratta in commissione tributaria.
qui casca l'asino, per avere diritto a difenderti devi prima:
pagare una somma pari al 50% della presunta evasione,
pagare i diritti di segreteria.
pagare il consulente.

alla fine ho vinto al 100%
quindi ho ancora pagato per chiedere il rimborso della somma pagata come cauzione.
ho di nuovo pagato per ritirare i miei soldi. riavuti 2 Anni dopo averli versati.
essendo l'agenzia non soddisfatta, si e proceduto con il secondo grado.
quindi ho dinuovo pagato, marche da bollo, e difensore.
il tutto senza contare il tempo e viaggi persi per leggi frodatorie.
vinto anche il secondo grado al 100%
ora a chi devo chiedere il rimboro spese, per i 2000,00€ di marche da bollo?
a chi chiedo i 20000,00€ pagati per il consulente?
a chi chiedo il rimborso dei 4+5+una decina di giorni persi per difendermi da una accusa inesistente?
a chi posso fare causa?
scusate ma qui mi autocensuro perchè se continuo mi viene voglia di cercare altre fonti di giustizia, e sarei pegio di chi ha meso insieme questo sistema.
P.S. il tutto e durato 3 anni, vi lascio immaginare il mio fegato cosa ne pensa.
e si parla di democrazia? costituzione?
PP.S. il 68% del mio guadagno va in tasse

.Shark, questo volevo intendere con il "tempo sottratto al mio lavoro", senza considerare che quando hai un accertamento, soprattutto se sei una ditta individuale senza dipendenti, non puoi non seguire e non attendere alle richieste degli accertatori perche' devi lavorare, ma gli devi star dietro, prendere i registri, le fattture, i bilanci ecc. ecc... ed il lavoro si ferma e tu perdi soldi e tempo!

A voglia a dire che loro fanno i controlli senza disturbare e senza condizionare il regolare svolgimento dell' attivita'!
Se sei un artigiano non puoi farlo, se sei un commercianti e devi star dietro ad acquisti, vendite, spedizioni, imballi, telefonate ecc. idem!
Non tutti hanno aziende di 50/60 dipendenti in cui se una cosa non la fai tu c'e' un altro che la puo' fare al posto tuo!

Per non parlare poi delle modalita', come detto da Alex...anche se sei in regola e sei tranquillo cercano sempre il cavillo per romperti le scatole

E' vero, loro fanno il loro lavoro, ma anche chi viene controllato fa il suo...loro hanno uno stipendio fisso, il controllato spesso e volentieri no ed il suo stipendio dipende spesso (non sempre purtroppo) anche da quanto lavora.

Ripeto, il problema e' l'evasione? Troviamo il sistema di debellarla facendo in modo che tutti possano scaricare tutto e controlliamo che la gente non faccia la furba aumentando i prezzi (cosa che col passaggio dalla lira all' euro nessuno ha fatto con le conseguenze che tutti sappiamo!)...in questo modo la annienti e risolvi il problema...evidentemente pero' non c'e' interesse a farla e probabilmente perche' qualcuno fa comodo che ci sia il nero!


Auto Storiche - Fuori dal redditometro - Fly Lemon - 28-12-2012

.SharK Ha scritto:Sai che anche se avessi l'auto (o dei soldi) in regalo da un genitore dovresti fare, a rigor di logica, un atto? Ero rimasto scioccato quando un amico notaio me l'ha detto...

E ci stupiamo del resto?


Auto Storiche - Fuori dal redditometro - Gyu71 - 28-12-2012

Alex Zanardi ha detto tutto.

Anche la mia azienda è assolutamente in regola ed io NON volevo sentir ragioni di accettare la sanzione.
Voglio però raccontarvi in breve come sono andate le cose, così vi fate le vostre considerazioni:

- negli ultimi tre anni l'azienda dichiara un fatturato nettamente inferiore alla media degli anni precedenti.
- i dipendenti sono sempre gli stessi
- il consumo dell'enercia elettrica è rimasto +- invariato

...ergo...

- l'Agenzia delle Entrate fa due calcoli e stabilisce una sanzione di 55.000 euro per non aver rispettato
lo stesso fatturato degli anni precedenti, e visto che i dipendenti sono sempre gli stessi ed il consumo
dell'energia elettrica è rimasto quasi invariato (in verità un poco meno lo è stato...) loro hanno fatto 2+2:

...abbiamo lavorato in nero...

Nulla di più falso!
Arrivano le prove documentate dalla ragioniera e dal commercialista:
- i dipendenti sono gli stessi ma abbiamo fatto anche tanta Cassa Integrazione
- l'energia elettrica è rimasta quasi invariata per due motivi:
1) l'azienda, anche se con personale ridotto è sempre stata aperta per sopperire
alle urgenze di riparazioni di macchinari con cui abbiamo dei vincoli contrattuali con i clienti
2) realizzando anche pezzi e stampi (come Alex), i vari forni con cui temperiamo gli acciai
devono comunque raggiungere la stessa temperatura, ma oggi ci infiliamo un pezzo o due,
gli anni pre-crisi ci mettevamo dentro anche dieci pezzi per volta, quindi spendiamo la
stessa cifra di energia elettrica per temprare, ma la stessa non viene diluita in 10 pezzi
e la fatturazione di 10 stampi sarà diversa da quella di 2 stampi.
- altra prova, la materia prima acquistata (utensili, acciai, componenti meccanici di precisione)
è nettamente inferiore agli anni precedenti, quindi....

...il capoccione dell' Agenzia delle Entrate capisce e ci considera "innocenti" riducendo la cifra
da pagare da 55.000 a 24.000 euro da rateizzare in otto rate da 3.000 euro!!!Shock

COSA?!?!?!?
Sono innocente e devo pagare lo stesso?!?!?!?ShockShockShock

E' come se ti accusano di una rapina in banca, ti danno 2 anni di carcere
ma poi il tuo avvocato dimostra che sei innocente (totalmente) e il giudice
ti dice: "Va bene, lei è innocente perciò invece di due anni di carcere ne farà
soltanto 10 mesi!"
Se accetta bene, altrimenti potrà fare ricorso, far passare altro tempo e spendere
altri soldi per avvocati, interessi, marche da bollo, ecc...
(come ha fatto Alex...)

VI RENDETE CONTO?!?!?!?!?!??!ShockShockShock


E voi credete ancora che "se hai un'azienda e lavori onestamente, devi stare tranquillo?"
La realtà è questa, *****!!!: CoolGun :

A mio padre, quando le hanno abbassato la cifra da 55k a 24k euro le hanno anche detto:
"Sig. Caneschi, in fondo lei abita in una villa singola da 500/600.000 euro, ha uno stabilimento
che vale almeno un milione di euro, già pagato... ha queste auto intestate, cosa vuole che siano
per lei 24.000 euro di multa? Suvvia, io abito in un appartamento di 80mq e vorrei poter fare io
a cambio con lei!"

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