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Nuova Zelanda - Video sulla sicurezza stradale - tomotto - 08-02-2014
bla bla bla
a nessuno sono venuti i brividi guardandolo? voi vi siete immedesimati col tizio che corre troppo, a me è venuto naturale pensare alle conseguenze al papà e al bambino.
quanto sono invecchiato.
Nuova Zelanda - Video sulla sicurezza stradale - calabressio - 08-02-2014
a me si... non si scherza su queste cose.
però bisogna ammettere che anche i cosidetti "padri di famiglia" sono tenuti a stare attenti. Fermo restando che quando capitano cose del genere e una vita (giovane o no che sia) se ne va, la questione della colpa passa in ultimo piano.
parlo oltre che da automobilista, da motociclista. Un motociclista può anche rispettare un limite di 70km orari ma se lo sveglione di turno gli taglia la strada e quello gli entra nell'abitacolo ai 70 all'ora di certo bene non gli fa...
Nuova Zelanda - Video sulla sicurezza stradale - pilistation - 08-02-2014
il padre di famiglia non dovrebbe distrarsi mentre guida, come del resto certe cose "funamboliche" come andare a 150 in statale o tagliare un incrocio (tra l'altro DESERTO, è riuscito a buttarsi in mezzo quando passava l'unica macchina degli ultimi 4 mesi...) vanno evitate quando si ha responsabilità sulla vita altrui, intesi come altri occupanti del veicolo, altri automobilisti o pedoni, animali, ecc...
Nuova Zelanda - Video sulla sicurezza stradale - Redfury - 08-02-2014
La velocità amplifica i danni in caso di incidente ma riduce la possibilità di essere colpiti...per esperienza più vai piano più è facile che qualcuno riesca a centrarti...ad esempio se il tizio che ha tagliato la strada fosse partito a fuoco sarebbe passato senza problemi...
Nuova Zelanda - Video sulla sicurezza stradale - Dangerfield78 - 08-02-2014
rayetto Ha scritto:il video sicuramente fa pensare... diminuire la velocità è uno dei metodi con cui si riduce la possibilità di fare incidenti, tuttavia do ragione al 100% a pilistation. Sono assolutamente d'accordo con lui.
il discorso forse è un po strano da spiegare, però il fatto che diminuendo la velocità l'incidente si possa evitare, non vuol dire che la causa dell'incidente sia la velocità.
E' un po' come dire che se esco di casa e vengo ucciso, è colpa mia perché se non fossi uscito di casa sarei rimasto vivo.
Si ma vedi il problema non è trovare il colpevole o la causa per fare un processo e dare ragione ad uno o all'altro... il problema è ridurre gli incidenti.
Trovo anche inverosimile un mondo dove tutti corrono e sono bravissimi a guidare. Ricordiamoci che i primi a fare un sacco di incidenti sono i piloti e i manici.
E' umano e normale che la velocità comprima i tempi e le velocità di reazione su ogni manovra... per quanto uno sia bravo, i rischi di fare errori e di evitarli aumentano.
Quindi francamente... tutta questa pignola ricerca della causa, alla fine si scontra con una grossolana verità... la velocità aumenta il rischio di fare incidenti e di conseguenza ne è la causa.
La causa di un incidente può essere anche una gomma che scoppia... se ti succede a 50km/h è una cosa, se ti succede a 200km/h è un'altra.
Nuova Zelanda - Video sulla sicurezza stradale - Dangerfield78 - 08-02-2014
Redfury Ha scritto:La velocità amplifica i danni in caso di incidente ma riduce la possibilità di essere colpiti...per esperienza più vai piano più è facile che qualcuno riesca a centrarti...ad esempio se il tizio che ha tagliato la strada fosse partito a fuoco sarebbe passato senza problemi...
...non è detto... le manovre fatte di corsa spesso e volentieri fanno più danno anche per una questione cinetica. Anche qui la velocità ha una responsabilità. Perché uno dovrebbe fare un'immissione a "fuoco"???...semplice... perché gli altri vanno veloce e non ti permettono di entrare facilmente.
Non prendiamo troppo alla lettera i casi degli spot. Sono fatti con casi limite e con poco traffico per spiegare e far vedere meglio la dinamica.
[video=youtube;zl7KoeVIh-k]http://www.youtube.com/watch?v=zl7KoeVIh-k[/video]
Nuova Zelanda - Video sulla sicurezza stradale - Enuma - 08-02-2014
Spesso, chi non viaggia mai a una velocità inferiore ai 150 km/h, pensa che gli si debba dare la precedenza anche a 500 metri di distanza.
Peccato che più sei lontano e più è difficile, per gli altri, giudicare, se e quanto stai andando forte, oppure anche solo vederti:
per cui uno potrebbe attraversare l'incrocio poichè ti vede molto lontano e non ha capito che tu stai andando a 200 all'ora e gli piomberai addosso in un attimo e per giunta non sarai in grado di frenare in spazi decenti.
Capita spesso nelle prime ore del mattino (esperienza di volontario del soccorso C.R.I.)
La frittata è fatta e il ***** si incazza pure perchè non gli hai dato la precedenza anche se te magari sei in sirena su un'ambulanza.
Infine (Energia cinetica)= 1/2 mv²
Nuova Zelanda - Video sulla sicurezza stradale - calabressio - 08-02-2014
Dangerfield78 Ha scritto:Si ma vedi il problema non è trovare il colpevole o la causa per fare un processo e dare ragione ad uno o all'altro... il problema è ridurre gli incidenti.
non capisco dove sia la distinzione, le cose sono collegate, se vuoi ridurre gli incidenti devi capirne le cause.
le cause VERE però, non quelle da titolo di giornale.
Dangerfield78 Ha scritto:Trovo anche inverosimile un mondo dove tutti corrono e sono bravissimi a guidare.
bravissimi magari no e poi non ho mai detto di volere un mondo dove "tutti corrono"
ma basterebbe non distribuire licenze di guida come se fossero tessere elettorali e non rinnovare la patente agli 80enni solo perché riescono a leggere 4 lettere su un muro distante 3 metri... già solo così probabilmente la situazione migliorerebbe senza bisogno di andare tutti a passo d'uomo.
Dangerfield78 Ha scritto:Quindi francamente... tutta questa pignola ricerca della causa, alla fine si scontra con una grossolana verità... la velocità aumenta il rischio di fare incidenti e di conseguenza ne è la causa.
qui sta l'errore, il fatto che la velocità aumenti il rischio non vuol dire che sia la causa
poi non riesco a capire:
bruciare gli stop aumenta il rischio di fare incidenti --> ci può stare, piccolo errore, sono gli altri che devono andare piano
stare nella corsia di mezzo in autostrada, con la corsia di destra libera, aumenta il rischio di incidenti (effetto imbuto verso la corsia di sorpasso) --> è normale, se non ti sta bene sorpassi sulla destra, oppure stai dietro e zitto, che se ti azzardi a sfanalare ti fanno il gesto delle corna
svoltare senza freccia aumenta il rischio di fare incidenti --> ci può stare... piccolo errore, sono gli altri che devono rispettare le distanze
farsi una rotonda tutta sulla DESTRA, dovendo prendere l'ultima uscita --> accettabile, mica tutti conoscono come funzionano le rotonde
andare a 90 su una statale col limite a 70 --> ti guardano come se fossi Adolf Hitler
Dangerfield78 Ha scritto:La causa di un incidente può essere anche una gomma che scoppia... se ti succede a 50km/h è una cosa, se ti succede a 200km/h è un'altra.
certo, però pensaci bene, secondo te sulla totalità degli incidenti, quanti sono causati da una gomma che scoppia, e quanti sono invece incidenti dove due (o più) vetture si scontrano (mancate precedente)?
ricordati che se vai piano, l'incidente "forse" lo eviti. Se rispetti le precedenze l'incidente lo eviti SICURAMENTE!
un ultimo dato, preso dal sito di autostrade per l'italia.
dall'introduzione del tutor, c'è stata una diminuzione della mortalità del 51% (per carità è un ottimo risultato), ma il tasso di incidentalità è diminuito del 19%...
secondo me è abbastanza chiaro che in caso di incidente, una velocità minore riduce le conseguenze, ma da qui a dire che la velocità CAUSA la maggior parte degli incidenti, ce ne passa...
ci sono cose più pericolose dell'eccesso di velocità, l'unica differenza è che l'eccesso di velocità è l'unica infrazione che possa essere rilevata con apparecchi elettronici che non implichino la messa in servizio di un carabiniere per ogni incrocio...
perseguire chi non rispetta le precedenze non è redditizio.
perseguire chi svolta senza freccia non è redditizio.
mettere autovelox si.
Nuova Zelanda - Video sulla sicurezza stradale - calabressio - 08-02-2014
Enuma Ha scritto:Spesso, chi non viaggia mai a una velocità inferiore ai 150 km/h, pensa che gli si debba dare la precedenza anche a 500 metri di distanza.
Peccato che più sei lontano e più è difficile, per gli altri, giudicare, se e quanto stai andando forte, oppure anche solo vederti:
per cui uno potrebbe attraversare l'incrocio poichè ti vede molto lontano e non ha capito che tu stai andando a 200 all'ora e gli piomberai addosso in un attimo e per giunta non sarai in grado di frenare in spazi decenti.
Capita spesso nelle prime ore del mattino (esperienza di volontario del soccorso C.R.I.)
La frittata è fatta e il ***** si incazza pure perchè non gli hai dato la precedenza anche se te magari sei in sirena su un'ambulanza.
Infine (Energia cinetica)= 1/2 mv²
ciao,
premesso che non sono uno che va sempre sopra i 150, e di certo non sono uno che passa ai 200 gli incroci a raso, diciamo che trovo difficile rispettare tutti i limiti ma vado in giro sempre abbastanza tranquillo... (poi voglio dire: ho una panda
)comunque, evitando i casi limite sopradescritti, chi attraversa un incrocio dovrebbe, nei limiti del possibile osservare chi sta arrivando e stabilire con che velocità si avvicina, prima di passare.
se uno arriva a 300 ok, ha poco da lamentarsi, però se uno arriva ai 90 dove il limite è 70, su una strada con visibilità perfetta, non penso che meriti di morire perché è 20 km/orari oltre il limite...
tanto per dire, ti cito un discorso di uno che stavo ascoltando sul treno, mentre parlava con un amico:
"se sono in autostrada a 130 sto dove mi pare e non c'è neanche bisogno che guardo gli specchietti, tanto nessuno può andare più veloce di me, se mi vengono addosso è colpa loro!"
se lo becco io, che magari sto arrivando a 150 e mi costringe a inchiodare.. se permetti mi incazzo e pure tanto.
Nuova Zelanda - Video sulla sicurezza stradale - Enuma - 09-02-2014
Ovvio che tutti devono guidare con rispetto delle norme ma ci sono casi in cui la velocità fa la differenza quantitativa e qualitativa in un incidente.
Ridurre la velocità permette di scampare anche agli errori degli altri e sbagliare è umano.