(10-01-2021, 05:52)GeMiNiFM83 Ha scritto:

(04-12-2009, 20:09)Rolando Ha scritto: io non vedo controindicazioni particolari.
metterei un suo relè dedicato in modo da non caricare quello esistente.
il fatto è che se il termostato è sempre quello le due ventole vengono azionate in parallelo e quindi l'unico reale vantaggio è che la temperatura scende più velocemente, fino al punto di stacco del termostato.
poi quando tutte e due le ventole sono ferme, la temperatura ritorna a salire, e il termostato riattaccherà al solito punto come se di ventole ne esistesse una sola.
quindi in definitiva avremmo solo dei cicli di attacca/stacca del termostato più ravvicinati, non vedo enormi benefici nell'utilizzo.
L'ideale sarebbe una gestione a due gradini di temperatura, cioè al raggiungimento di un primo valore parte la prima ventola.
Se la temperatura si riallinea, ok.
Se la temperatura contina a salire fino al punto di attacco del secondo stadio di regolazione del termostato, parte la seconda ventola.
E via così.
Più gradini e più ventole ci sono, più possiamo pensare a mantenere la temperatura allineata ad un valore costante al variare del carico,con notevoli benefici nel rendimento.

Anche io sono dell'idea di montarla sulla mia NA 90cv.
Ho trovato da mx5garage/Luca Serafini/Open Sky una ventola A/C di una NA (ma credo che in realtà era di una NB, poiché ho dovuto adattarla tagliando e levigando una paratia di plastica).
Montata già fatto il lavoro con un'amico anche presente sul forum, ma non conosco il suo nickname qui ( Forse qui si fa chiamare Gaspy, dopo magari controllo) fatto tutti i collegamenti con il relè ma la ventola non parte. Presa correntemente direttamente dalla scatola fusibili, poi i particolari non li conosco perché ferrato in materia e il mio amico Gaspy.
Se riesco faccio foto e coinvolgono anche lui nella discussione. Se ha un seguito questa discussione