Mx5Italia
e se vendessi tutto per una elise? - Versione stampabile

+- Mx5Italia (https://www.mx5italia.com/forum)
+-- Forum: Area Off-Topic (https://www.mx5italia.com/forum/forum-7.html)
+--- Forum: Chiacchiere a 2 e 4 ruote (https://www.mx5italia.com/forum/forum-31.html)
+--- Discussione: e se vendessi tutto per una elise? (/thread-28868.html)

Pagine: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24


e se vendessi tutto per una elise? - RockDj - 02-07-2015

Una Elise prima o poi dovrebbe entrar nel box di ogni appassionato che si rispetti. Io la prenderei.. erchè FORSE se ne trova ancora qualcuna in stato decente...


e se vendessi tutto per una elise? - pierpower - 02-07-2015

omermon Ha scritto:Gli inglesi.

eh?!?!?!?!?!?!

se non ci fossero gli inglesi a insegnare motorsport amatoriale e come divertirsi con pochi soldi...
non toccatemi gli inglesi su ste cose.

che il nostro modello di corse è "a monza co la ferrari"
e infatti siamo all'età della pietra...

l'unica cosa decente rimasta era il kart ma anche quella la stanno trasformando in "monza co la ferrari"
2 settimane fa son andato a vedere una gara... girano con i motorhome stile f1 e gettano 1 motore al giorno...


e se vendessi tutto per una elise? - -malleus- - 02-07-2015

Fletch Ha scritto:Ma oltre i toe-link di gesso e il motore che ha problemi di raffreddamento cos'altro mina l'affidabilità di una S1?

Ho sentito dire che i dischi MMC sulle prime e gli ammo stock (koni rossi) se usi la macchina e non la tieni su un piedistallo vanno cambiati perché lasciano alquanto a desiderare.
E poi il telaio, riparabile ma a suon di manciate di 1000 euro.


Inviato non da computer


e se vendessi tutto per una elise? - Fletch - 02-07-2015

Quindi niente di straordinario...


e se vendessi tutto per una elise? - Burton - 02-07-2015

Una piccola infarinatura sulla storia della Lotus Elise.

Metà anni novanta, sotto la guida di Romani Artioli, una Lotus ormai con l'acqua alla gola, sfodera una pietra miliare dell'automotive, talmente oltre da permetterle di vivere di rendita, per almeno una decina d'anni e di mantenere un layout che ad oggi è ancora attuale.

Sarò breve, per ulteriori info guardate il documentario "lotus elise - the inside story", riunito un team di capocce giuste, si progetta un prototipo, chiamato M111, basato per la prima volta nella storia, sull'estrusione di alluminio, sia per telaio che per parti secondarie: portamozzi e interni su tutto.

Incollato, non rivettato.

Diverse revisioni di linee e aerodinamica portarono nel tempo alla linea subito intramontabile della s1 attuale, aggiunta in ultima dello spigolo superiore del clam posteriore, per ottimizzare l'aerodinamica.

Anche sul fronte freni la ricerca da i suoi frutti, i MMC metal matrix composite sono innovazione, efficacia ed efficienza mai vista prima. Freni in alluminio che una volta in temperatura scambiano materiale d'attrito con le pastiglie, fantascienza.

Lato motore, si fa quel che si può. prendiamo un cadavere qualsiasi inglese, e lo buttiamo dentro. poca spesa tanta resa.

Che se poi approfindiamo per davvero il discorso rover serie k, c'è da rendergli onore in ogni caso. basamento in alluminio più leggero della storia.

I problemi nascono perchè in lotus hanno sottovalutato l'efficienza dell'impianto di raffreddamento, che in climi più caldi di quelli albionici, mettono in crisi il motore con continui shock termici.

Quando l'elise viene presentata al salone di Ginevra del 1995, è un successo.

La piccola nipotina di romano, Elisa, allora ancora una bimba, viene nascosta sotto il telo che copre le sinuose forme della nuova arrivata, e le viene raccomandato di rimanere immobile in silenzio fino alla rivelazione della macchina.

Così è, con il sorriso di una bimba innocente al volante, l'Elise vede la luce.


e se vendessi tutto per una elise? - Burton - 02-07-2015

-malleus- Ha scritto:Ho sentito dire che i dischi MMC sulle prime e gli ammo stock (koni rossi) se usi la macchina e non la tieni su un piedistallo vanno cambiati perché lasciano alquanto a desiderare.
E poi il telaio, riparabile ma a suon di manciate di 1000 euro.


Inviato non da computer

Tutto è relativo, quando l'elise è uscita per i suoi 120 cv bastavano e avanzano per garantire un divertimento esagerato, anche con i suoi 140 mm di altezza da terra.

Unico difetto degli mmc è che a freddo non sono così efficaci, oltre che rumorosi.

Il telaio in quanto corpo unico incollato di estrusi di alluminio, se picchi piangi, ma se picchi in maniera tale da danneggiarlo, avrai anche altri problemi, oltre il fatto di chiederti "peeeeeeerche?????"


e se vendessi tutto per una elise? - -malleus- - 02-07-2015

Quindi mi pare evidente che al di là dello scoglio del prezzo di acquisto, se usata per strada un paio d'ore la domenica, la macchina non sia certo un salasso da mantenere una volta a posto.


Inviato non da computer


e se vendessi tutto per una elise? - omermon - 02-07-2015

pierpower Ha scritto:eh?!?!?!?!?!?!

se non ci fossero gli inglesi a insegnare motorsport amatoriale e come divertirsi con pochi soldi...
non toccatemi gli inglesi su ste cose.

che il nostro modello di corse è "a monza co la ferrari"
e infatti siamo all'età della pietra...

l'unica cosa decente rimasta era il kart ma anche quella la stanno trasformando in "monza co la ferrari"
2 settimane fa son andato a vedere una gara... girano con i motorhome stile f1 e gettano 1 motore al giorno...

La mia era una battuta/non battuta.

Comunque non sto parlando di motorsport, ma di assemblaggi.
Se tu leggessi come arrivano giù quasi tutti gli sfilatini, saresti d'accordo con me....Che poi siano all'avanguardia per quanto concerne la passione, mi pare fuori dubbio, ma in quanto ad accortezza non bisogna essere sempre così esterofili.

Le Lotus sono mezzi straordinari, comunque.


e se vendessi tutto per una elise? - Dandi - 02-07-2015

lore87 Ha scritto:A livello di motore provando una speedster e una s2 col rover non ho avuto dubbi su quale sia la migliore 'come motore'. Speedster senza dubbio.
Va però detto per correttezza che la s2 è più pesante della s1 ma rimane il fatto che quel motore non mi convince per niente.
PS la speedster che ho provato aveva dei cerchi da 16 invece dei 17

L'S2 120cv esce di serie col cambio corto e ha un'ottima coppia in basso. Se era una 111S dubito ancora di più, poi per carità il culometro è personale.


e se vendessi tutto per una elise? - lore87 - 02-07-2015

Burton Ha scritto:Una piccola infarinatura sulla storia della Lotus Elise.

Metà anni novanta, sotto la guida di Romani Artioli, una Lotus ormai con l'acqua alla gola, sfodera una pietra miliare dell'automotive, talmente oltre da permetterle di vivere di rendita, per almeno una decina d'anni e di mantenere un layout che ad oggi è ancora attuale.

Sarò breve, per ulteriori info guardate il documentario "lotus elise - the inside story", riunito un team di capocce giuste, si progetta un prototipo, chiamato M111, basato per la prima volta nella storia, sull'estrusione di alluminio, sia per telaio che per parti secondarie: portamozzi e interni su tutto.

Incollato, non rivettato.

Diverse revisioni di linee e aerodinamica portarono nel tempo alla linea subito intramontabile della s1 attuale, aggiunta in ultima dello spigolo superiore del clam posteriore, per ottimizzare l'aerodinamica.

Anche sul fronte freni la ricerca da i suoi frutti, i MMC metal matrix composite sono innovazione, efficacia ed efficienza mai vista prima. Freni in alluminio che una volta in temperatura scambiano materiale d'attrito con le pastiglie, fantascienza.

Lato motore, si fa quel che si può. prendiamo un cadavere qualsiasi inglese, e lo buttiamo dentro. poca spesa tanta resa.

Che se poi approfindiamo per davvero il discorso rover serie k, c'è da rendergli onore in ogni caso. basamento in alluminio più leggero della storia.

I problemi nascono perchè in lotus hanno sottovalutato l'efficienza dell'impianto di raffreddamento, che in climi più caldi di quelli albionici, mettono in crisi il motore con continui shock termici.

Quando l'elise viene presentata al salone di Ginevra del 1995, è un successo.

La piccola nipotina di romano, Elisa, allora ancora una bimba, viene nascosta sotto il telo che copre le sinuose forme della nuova arrivata, e le viene raccomandato di rimanere immobile in silenzio fino alla rivelazione della macchina.

Così è, con il sorriso di una bimba innocente al volante, l'Elise vede la luce.

Premetto che mi sono informato anche io di lotus e kit car inglesi dato che nutro una vera passione verso quella mentalità e cultura automobilistica.
Non sto dicendo che lotus non sia stata all'avanguardia o che i suoi creatori non siano dei geni.
Al di la dei documentari in quegli anni e con quella situazione economica non c'erano le possibilità di fare uno studio approfondito sull'affidabilità dei componenti.
Molte soluzioni che ha lotus sono geniali ma anche molto semplici da realizzare.
Il telaio ad esempio è formato da estrusioni di alluminio incollate. Una soluzione molto costosa da produrre perchè molto 'manuale' rispetto ad un monoscocca in acciaio ad esempio che costa molto nello sviluppo ma poi da produrre in grande serie è molto più economico.
Il mio appunto dunque è sul confrontare un auto di grande serie (con tutta l'ottimizzazione che c'è dietro) con un'auto di nicchia e molto artigianale nel senso buono della parola.
Detto questo forse sono off topic