Rob72 Ha scritto:C'è stato recentemente un servizio su ruoteclassiche in merito.
Il problema fondamentale delle auto americane e degli americani e che, a differenza di noi, loro non puntano all'originalità della vettura, ma principalmente all'estetica.
Quindi trovare una mustang "originale" è quantomeno difficoltoso, anche se gli after market dell'epoca sono comunque notevoli.
Tra le varie serie sicuramente la prima dato che le successive sono vomitevoli (salvo l'attuale), meglio di tutti il my '68.
Tra le carrozzerie a me piace molto la fastback o, in alternativa, la cabrio.
La coupè è carina se ha il tetto ricoperto di vinile (optional).
Dei motori nulla so.

Gas Guzzler Ha scritto:l'attendibilità di Ruoteclassiche sulle macchine americane, è peggiore della competenza che ha Easy Driver su una qualsiasi vettura sportiva....
:chessygrin:

una Mustang originale, come una qualsiasi altra vettura dell'epoca originale, è tale SOLO in funzione del cosiddetto "fender tag", una targhetta all'interno della vettura o del vano motore che indica esattamente da cosa era composto l'allestimento, i sedili, la moquette, il tipo di motore, il differenziale, il colore ecc ecc ecc.

mi dirai che è difficile trovare un'americana dell'epoca esattamente uguale ad un'altra, questo si, ma ciò non significa che non sia corretta storicamente.

e tra l'altro, un restauro conservativo made in USA è ben di gran lunga qualitativamente superiore (per ovvi motivi) rispetto ad uno italiano..

oldcafe Ha scritto:Che i restauri americani siano superiori ai nostri è tutto da dire

oldcafe Ha scritto:In America il concetto di restauro conservativo è quasi nullo piuttosto su auto di un certo livello c'è la cultura dell'over restoring che fortunatamente in europa non concepiamo
Sulle conoscenze hai senz'altro ragione anche se oramai documentarsi non è un problema