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In attesa della Smart elettrica - Evoluzione R - 13-10-2009 Ho guidato diverse volte la Smart e non mi sono mai trovato bene, mi è sembrata una baracca, una trappola. Sono molto interessato all'acquisto di una vettura elettrica (non ibrida) e mi sembra che (purtroppo) Smart sia quella più avanti (sia come tempi che come tecnologia). Volendo comprare una vettura elettrica temo che dovrò comprare una Smart. In attesa della Smart elettrica - spiderman - 13-10-2009 Sinceramente non conosco il mercato delle elettriche ma ti stimo per volerne una. In attesa della Smart elettrica - il Mamo - 13-10-2009 Pare sia in "dirittura d'arrivo" la Nissan Leaf. In attesa della Smart elettrica - Evoluzione R - 13-10-2009 Sì, anche la Nissan Leaf è in arrivo, però io la elettrica la vedo più per una city car che per una vettura di segmento superiore per via dell'autonomia. Con 160km di autonomia non mi azzarderei volentieri a spingermi oltre la gita fuori porta. Inoltre i motori elettrici hanno potenze per ora abbastanza esigue, quindi mentre possono rendere molto nell'uso urbano, li trovo sottodimensionati per gli spostamenti extraurbani (a parte la Tesla che però ha un prezzo un poco fuori budget). In attesa della Smart elettrica - Rob72 - 13-10-2009 IMHO comprare oggi un'auto totalmente elettrica è quanto meno azzardato. A parte i costi di acquisto (purtroppo a carico non solo dell'acquirente, ma in parte anche di tutta la società grazie agli incentivi), penso che ancora come autonomia, velocità, peso, volume di carico, durata della ricarica, durata delle batterie, ecc, si sia ancora molto indietro. In attesa della Smart elettrica - Evoluzione R - 13-10-2009 Rob72 Ha scritto:IMHO comprare oggi un'auto totalmente elettrica è quanto meno azzardato. A parte i costi di acquisto (purtroppo a carico non solo dell'acquirente, ma in parte anche di tutta la società grazie agli incentivi), penso che ancora come autonomia, velocità, peso, volume di carico, durata della ricarica, durata delle batterie, ecc, si sia ancora molto indietro.Gli incentivi ci sono per un sacco di auto, non solo per le elettriche, persino per un suv. Queste sono a mio parere le uniche auto che andrebbero veramente incentivate, visto che sono quelle che potrebbero in futuro farci vivere in un mondo meno inquinato e più vivibile. Ad esempio se io riuscirò a dotarmene, significherà che l'impatto ambientale dei miei trasferimenti sarà zero, perché avendo sul tetto di casa un impianto fotovoltaico, rifornirei di energia la vettura senza produrre un solo milligrammo di co2 e schifezze varie. Ultimamente, con l'avvento delle batterie agli ioni di litio, sono stati compiuti notevoli passi avanti, che hanno portato le vetture elettriche ad essere delle ottime sostitute di quelle a combustione interna nei segmenti bassi del mercato. 150km di autonomia per una city car sono più che sufficienti, la velocità di 120km/h pure, i pesi sono contenuti e la coppia è notevolmente superiore a quella di un motore a combustione interna e soprattutto disponibile già a zero giri, regalando nei percorsi cittadini un piacere di guida superiore a quello di una classica utilitaria. In attesa della Smart elettrica - Rob72 - 13-10-2009 Evoluzione R Ha scritto:Ad esempio se io riuscirò a dotarmene, significherà che l'impatto ambientale dei miei trasferimenti sarà zero, perché avendo sul tetto di casa un impianto fotovoltaico, rifornirei di energia la vettura senza produrre un solo milligrammo di co2 e schifezze varie.Non voglio fare polemica, ma i pannelli fotovoltaici sono stati progettati, costruiti, distribuiti, venduti e consegnati grazie all'utilizzo di energia derivante dalla combustione del petrolio ed il punto di pareggio (energia autoprodotta su energia consumata per la realizzazione) non è sicuramente basso. Inoltre l'energia autoprodotta (sempre che basti quella dai pannelli fotovoltaici) che utilizzerai per la ricarica delle batterie dell'auto è la stessa che sottrai all'utilizzo per la gestione della tua casa. Pertanto consumerai energia elettrica prodotta principalmente dalla combustione del petrolio o per accendere il forno (o anche per ricaricare l'auto). Per il resto sono d'accordo con quanto dici (precisando però che gli incentivi per le elettriche sono - giustamente - più alti che per le altre autovetture). In attesa della Smart elettrica - Evoluzione R - 13-10-2009 Rob72 Ha scritto:Non voglio fare polemica, ma i pannelli fotovoltaici sono stati progettati, costruiti, distribuiti, venduti e consegnati grazie all'utilizzo di energia derivante dalla combustione del petrolio ed il punto di pareggio (energia autoprodotta su energia consumata per la realizzazione) non è sicuramente basso.L'energia impiegata per la produzione di un pannello fotovoltaico è infinitamente inferiore all'energia che il pannello produrrà nell'arco della sua vita. Inoltre buona parte del pannello è riciclabile. Ci sono dei grafici che puoi trovare su internet che riguardano il rapporto energia utilizzata (per la produzione) ed energia prodotta, e ci sono pure delle equazioni che calcolano la quantità di co2 risparmiata per ogni KW/h prodotto con il fotovoltaico tenendo conto di tutti i fattori: costi (energetici) di produzione, di installazione, di manutenzione (peraltro quasi inesistente) e via di seguito. Ti accorgerai come l'energia spesa per produrre e metter in opera un pannello sia veramente pochissima rispetto a quella che lo stesso pannello produce nell'arco della sua lunga vita (oltre 25 anni i miei). Non ho bisogno di sottrarre energia alla mia casa perché ne produco oltre il mio fabbisogno. In attesa della Smart elettrica - il Mamo - 13-10-2009 Evoluzione R Ha scritto:Rob72 Ha scritto:Non voglio fare polemica, ma i pannelli fotovoltaici sono stati progettati, costruiti, distribuiti, venduti e consegnati grazie all'utilizzo di energia derivante dalla combustione del petrolio ed il punto di pareggio (energia autoprodotta su energia consumata per la realizzazione) non è sicuramente basso.L'energia impiegata per la produzione di un pannello fotovoltaico è infinitamente inferiore all'energia che il pannello produrrà nell'arco della sua vita. Inoltre buona parte del pannello è riciclabile. Ci sono dei grafici che puoi trovare su internet che riguardano il rapporto energia utilizzata (per la produzione) ed energia prodotta, e ci sono pure delle equazioni che calcolano la quantità di co2 risparmiata per ogni KW/h prodotto con il fotovoltaico tenendo conto di tutti i fattori: costi (energetici) di produzione, di installazione, di manutenzione (peraltro quasi inesistente) e via di seguito. Ti accorgerai come l'energia spesa per produrre e metter in opera un pannello sia veramente pochissima rispetto a quella che lo stesso pannello produce nell'arco della sua lunga vita (oltre 25 anni i miei). Stiamo andando OT, però mi sento di dire alcune cose. Su internet si trovano informazioni che dicono tutto e il contrario di tutto, ma d'altra parte dobbiamo pur partire da alcune basi. Io non ho trovato nessun Life Cycle Assessment recente di pannelli fotovoltaici, quindi non mi esprimo sulla loro validità ecologica. Mi sembra però strano che tu possa ottenere oltre 3KW/h con dei pannelli sul tetto di casa, a meno che tu non abbia un capannone coperto di pannelli e con quelli ci fai andare la casa. In attesa della Smart elettrica - pitch72 - 13-10-2009 sul blog di Beppe Grillo dovrebbero esserci tutte le spiegazioni esaustive sui pannelli solari/consumiecc.. ![]() |