Topone Ha scritto:ti quoto quasi tutto.
il 1.8cc 130cv della barchetta era un bel motore, che in mazda si sognano (a parte il variatore di fase eccessivamente rumoroso).
la Nuova Fulvia è stata una grandissima occasione mancata: avevano praticamente tutto il materiale già in casa e avrebbe venduto molto. alcuni di noi -compreso il sottoscritto- hanno chiesto a gran voce la messa in produzione vedendo quel prototipo.
queste persone che urlavano 'in produzione' sono IMHO le stesse che comprerebbero mx-5 proprio perchè non sono quelle che comprano un auto sfiziosa senza sapere da che parte sta la trazione.
l' ultimo prodotto fiat e la gestione del maglioncino hanno eliminato anche il piu piccolo orgoglio nazionale in campo automobilistico.
profonda tristezza
Il sottoscritto ha avuto anche una Barchetta, comprata nuova nel 1997.
(ma pagata come aziendale, sono sempre il solito paraculato!!!):haha:
Debbo dire che in 60.000km mi ha dato delle belle soddisfazioni e solo
ben due volte (!!!) ho dovuto cambiare il variatore di fase in garanzia.
Realmente l'auto andava lo stesso ma il motore "suonava" come un
vecchio 2.300 diesel aspirato di una Opel Rekord del 1980!!!:chessygrin:
Comunque dinamicamente l'auto era MOLTO VALIDA, ancora oggi il
"Trofeo Barchetta" fa divertire decine di appassionati in tutte le piste
italiane, senza contare che il mitico "Rostro" al Nurburgring con la sua
amata Barchetta ha messo dietro migliaia di supercar guidate mediocramente!
Con poche modifiche il telaio/pianale era efficacissimo, in effetti appena in Fiat
sfornarono il prototipo della nuova "Fulvia" pensai subito che avevano in mano
tutte le carte in regola per far rinascere il mito della berlinetta italiana che tutti
abbiamo amato (ed amiamo ancora) tanto!!!
Un mio caro amico ha una splendidA HF 1.600 rossa/cofano nero, tutta originale,
che è BELLISSIMA!!! Domenica eravamo ad un raduno di auto d'epoca insieme
e mi ha fatto emozionare...
SI, credo che NON aver messo in produzione la nuova Fulvietta/Barchetta sia
stato uno dei TANTI GRANDISSIMI ERRORI di gestione della nostrana "Fabbrica
Italiana Automobili Torino."