Referendum per l'indipendenza del veneto

[dafde]

purtroppo non ho tempo di leggere tutto, cmq fly mi pare ti sia sbilanciato in un argomento ostico come la liquidità: problema enorme oggi, e se rimane tutto così sarà sempre peggio. Oggi le banche NON hanno liquidità, non prestano soldi nemmeno a chi potrebbe averne perchè NON hanno liquidità! Le banche purtroppo speculano sui tassi in questo modo: si fanno prestare all'1% denaro dalla BCE e loro anzichè immettere questo denaro nell'economia (mutui prima casa, nuove attività, prestiti imprese, ecc.) acquistano BOT e CCT al 3%.

[enrymx5]

E' vero, dopo la svalutazione l'Italia e' sempre ripartita, ma quanto ha durato il beneficio? Poco
Dove invece ci ha portato la svalutazione? A combattere continuamente coi conti che non tornano, a faticare come matti per allinearci al resto dei paesi europei che invece erano a posto coi conti fino ad arrivare a questo punto, che complice la crisi ci ha messo col ***** per terra.

Ragazzi, i conti devono tornare perche' la matematica non e' un opinione e non perche' si fanno i magheggi di svalutare una moneta per provare a creare liquidita' e far ripartire un'economia che ha problemi non tanto di liquidita', ma di gestione errata da parte di chi e' preposto a varare politiche economiche e incentivi per il lavoro!

Alla fine tutti i nodi vengono al pettine...comunque sia non se ne scappa

Fly, sto leggendo il libro "il tramonto dell'euro" scritto da Alberto Bagnai, professore di economia. Se avrai tempo di leggerlo, spiega in maniera efficace i concetti che ho provato a riassumere e spazza via un bel po' di luoghi comuni.
Anch'io la pensavo come te. Ma cercando altre fonti mi sto convincendo che la verità è un'altra ed è finalmente supportata da numeri e non da opinioni di qualche giornalista o politica in malafede.

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[paulstorm]

Bisso, qui si perde pero' di vista una cosa: la costituzione dice "L'Italia e' una ed indivisibile"....vuoi fare un referendum per staccarti dall' Italia e vuoi che questo sia credibile? Prima, se ci riesci, cambi la costituzione (che non e' una cosa semplice come ben sai) eliminando/cambiando l'articolo che dice che l' Italia e' una e indivisibile e poi, semmai, indici un referendum.

In questo modo sei credibile e se il referendum vince decidi di fare quello che ritieni piu' opportuno.

Se pero' non fai così non puoi pretendere che tu, organizzatore di una cosa che sai gia' che e' una causa persa perche' la legge ti vieta di farlo, non diventi oggetto di scherno e protagonista di prese per i fondelli da parte di quelli che sanno obiettivamente come stanno le cose!

Anzitutto non sarebbe possibile mutare l'art.5 della Costituzione nemmeno adottando le procedure rafforzate indicate nell'art.138; quello dell'art.5 è principio che fa parte del nocciolo duro, del nucleo fondamentale della Costituzione, e non lo si può toccare se non superando la Costituzione stessa. Come dire, mutando l'art.5 avremmo non una Costituzione modificata ma diversa nella sua essenza.

La nascita di un nuovo Stato è sempre un atto eversivo, perché rompe l'ordine precedente e ne crea uno nuovo. Così è stato a.e. nel passaggio dalla monarchia costituzionale ormai degenerata nell'ordinamento corporativo fascista all'ordinamento costituzionale.
Dunque ha poco senso parlare di legittimità, nel senso di conformità alle leggi dell'ordinamento italiano, di un atto che per sua natura vuole superare quell'ordinamento.
Ora cosa dovrebbe fare concretamente il Veneto per rendersi Stato? Il referendum non ha alcuna efficacia per se in questo senso, e non esistono procedure codificate nel diritto interno (alla luce di quanto scritto poche righe sopra) e nel diritto internazionale, dunque?
La risposta è semplice, dovrebbe dotarsi di un Governo sovrano, che non riconosca cioè alcun superiore, ed effettivo, riconosciuto come tale dal popolo. Il successivo riconoscimento da parte di altri soggetti della comunità internazionale sarebbe un quid eventuale e non necessario, sebbene significativo. Questo è accaduto di recente in Kosovo, in Crimea la questione è diversa.

Il referendum è la premessa non il punto di arrivo del processo di indipendenza. Dunque stiamo a vedere.

[Bisso]

@fly lemon: hai perfettamente ragione, il finto-referendum è anticostituzionale... ma sta Costituzione, dovrà restare identica fino alla prossima guerra?
secondo me è sbagliato dire, "non ci si può dividere perché è fuori legge", le leggi sono giuste nel periodo in cui vengono scritte, ma le necessità cambiano, anche per le leggi costituzionali... credo che quelli del no, dovrebbero dare motivazioni più forti dell'appoggiarsi alla Costituzione... perché detto così mi sembra tanto "il dottore ha detto così e io devo farlo anche se non so perché".

detto ciò, per difendere la mia posizione ripeto che io sono per l'Italia unita, almeno come ideologia, ma capisco lo spirito separatista e non lo condanno neanche un po'... razionalmente, guardando le mie tasche direi che potrebbe (se messa giù bene) essere la soluzione ai problemi della mia regione, anche se di cuore vorrei essere italiano quanto un calabrese...
se ci fosse un referendum per il federalismo fiscale voterei si, se ci fosse un referendum per l'indipendenza veneta credo che starei a casa e lascerei decidere gli altri perché io ho pensieri contrastanti... sogno sempre un'Italia che torna in cima tutta insieme...

[dafde]

scusate l'OT, ma alcune leggi constituzionali manco vengono rispettate, anzi sono letteralmente calpestate vedi art.33 cost.

[Fly Lemon]

purtroppo non ho tempo di leggere tutto, cmq fly mi pare ti sia sbilanciato in un argomento ostico come la liquidità: problema enorme oggi, e se rimane tutto così sarà sempre peggio. Oggi le banche NON hanno liquidità, non prestano soldi nemmeno a chi potrebbe averne perchè NON hanno liquidità! Le banche purtroppo speculano sui tassi in questo modo: si fanno prestare all'1% denaro dalla BCE e loro anzichè immettere questo denaro nell'economia (mutui prima casa, nuove attività, prestiti imprese, ecc.) acquistano BOT e CCT al 3%.

Ok, visto l'argomento ostico, lasciamo da parte la liquidita'...il discorso pero' non cambia piu' di tanto

[Fly Lemon]

Fly, sto leggendo il libro "il tramonto dell'euro" scritto da Alberto Bagnai, professore di economia. Se avrai tempo di leggerlo, spiega in maniera efficace i concetti che ho provato a riassumere e spazza via un bel po' di luoghi comuni.
Anch'io la pensavo come te. Ma cercando altre fonti mi sto convincendo che la verità è un'altra ed è finalmente supportata da numeri e non da opinioni di qualche giornalista o politica in malafede.

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Non metto in dubbio le capacita' e conoscenze economiche dell' autore del libro...io rimango pero' sempre un po' scettico: chi sostiene una teoria (che concorda o meno con le tue idee) ha un suo punto di vista ed ha dalla sua degli esempio ben costruiti.

Ad un singolo libro preferisco sempre un dibattito costruttivo tra esperti di ambo le parti che si confrontano e spiegano le proprie teorie.

Cmq se ho modo vedro' di leggerlo per capire cosa dice

[enrymx5]

Se conosci un libro che spiega l'opposto ben venga...io non ne ho trovati. Dei dibattiti sono un po' scettico, perché lì vince chi ha migliori capacità dialettiche più che di argomenti. Quelli in TV poi sono tutti poco attendibili anche perché lì tanti si spacciano come esperti e poi non lo sono...

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[Dangerfield78]

mi fa sorridere la tua prima frase, qualche anno fa ho avuto un'operazione al cervello e più o meno è andata così...
quanto di trovi con le spalle al muro non hai molta scelta, se stai fermo non hai possibilità da lì a breve, se rischi forse ce la fai...
ora non ha alcun senso approfondire fatti personali pubblicamente, non che abbia problemi a parlarne ma credo non interessi a nessuno, è un bell'esempio applicabilissimo alla situazione in oggetto.

Si ma Bisso... erano dei chirurghi con macchinari di ogni genere e competenze di un certo livello... non ti sei mica affidato al macellaio solo perché taglia bene la carne.

[Bisso]

Si ma Bisso... erano dei chirurghi con macchinari di ogni genere e competenze di un certo livello... non ti sei mica affidato al macellaio solo perché taglia bene la carne.

io dormivo non ho visto macchinari, e che erano chirurghi competenti posso dirtelo oggi! per quanto ne so può avermi operato Calderoli col coltello per tagliare il gorgonzola. in ogni caso è stato bravino!

vi linko un video pubblicitario che rende l'idea della situazione attuale in Veneto per chi non ci è mai venuto o è da tanto che non viene a visitarlo, sono pochi secondi, consiglio a tutti di guardarlo: https://www.youtube.com/watch?v=JJ4ZISdEkD0