fracrist Ha scritto:A me la cosa che piace meno è che la prima reazione, in quasi tutti quelli con cui ho parlato, sia di tipo politico invece che religioso.
Dietrologia... non mi meraviglierei se qualcuno ci metta in mezzo anche Sanremo.
Ho letto gli interventi di Doppia, Fly e Daviz che sono quelli più argomentati. Ognuno di voi ha fatto un'analisi dettagliata sull'elaborato di questo papa. Nel vostro bilancio manca però un dettaglio non da poco e cioè il papa precedente. Senza andare troppo nel sottile papa Giovanni si può definire un papa "totale" dal curriculum vertiginoso in cui può anche annoverare un tentato omicidio e successivo perdono all'attentatore. E' probabilmente il pappa che ha raccolto più fedeli nel suo pontificato che degli altri messi insieme. Ha girato il mondo in lungo e in largo venendo a contatto con tutte le realtà a volte anche avverse.
Se dovessimo fare un paragone musicale... papa Benedetto è come colui che deve salire sul palco dopo che hanno suonato i "Rolling Stones".
Prima scherzosamente kecco parlava di un papa "tecnico". Fondamentalmente papa Benedetto è stato questo. Non era un papa da "amare" ma uno che doveva ristabilire un'aria più conservatrice, che era stata letteralmente violata da un papa precedente fin troppo esuberante.
Ciò non toglie che il gesto dell'abdicare non è tra i più conservatori... forse era l'unico modo per poter essere ricordato... o forse effettivamente è un segnale dell'inizio di un cambiamento che si preannuncia epocale e cioè un terzo concilio ecumenico per affrontare alcuni punti su cui la chiesa è fin troppo in ritardo e non può più rimandare.