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Referendum per l'indipendenza del veneto
Guardando i grafici del passato, però, sembra che l'inflazione fosse.cominciata prima della.svalutazione, ad es. nel 1992 o nel 1981. E che alla.svalutazione non seguì tutta l'inflazione che si può immaginare, solo un minimo. È però un fatto che dopo la svalutazione l'Italia sia sempre ripartita. Il problema è sempre stato il cambio fisso prima con il Marco e poi con l'ECU. Un cambio fisso non consente di ridurre il deficit sulle partite correnti. E.ricordiamo che la svalutazione è anche effetto della rivalutazione altrui, giusto x affermare che non sempre l'Italia ha operato svalutazioni competitive. E come mai la produttività italiana era in linea con quella tedesca fino alla fine degli anni 80 nonostante vi siano stati prima periodi di inflazione a 2 cifre? Io non ho studiato economia, ma permette che qualche dubbio mi sorga...o meglio, mi sorge leggendo un libro scritto da un docente di economia che mi sta spiegando con parole semplici e con grafici esplicativi le contraddizioni della moneta unica. Mi piacerebbe leggere anche qualcosa di opposto, ma a parte ripetuti slogan su giornali e TV non riesco a trovare nulla che giustifica numeri alla mano gli slogan stessi.

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Bisso Ha scritto:Chi l'ha detto che il Veneto indipendente sarebbe fuori dall'Europa e dall'Euro? cioè nel momento di una ipotetica divisione si deciderà cosa fare...

Come la prenderesti se il tizio che ti deve operare al cuore ti dicesse "...vabbeh apriamo e poi vediamo che c'è da fare" ?

In qualsiasi cosa ci vuole un progettualità di fondo, se no fai la figura del facilone. Come hai detto tu è stata una raccolta firme... tutta da verificare e su cui bisognerebbe sincerarsi sulla validità.

Bisso Ha scritto:che volontà e competenze ha la politica italiana? eppure l'Italia esiste ancora...

Se la Repubblica Italiana esiste ancora, non è certo per la classe politica odierna ma perché chi l'ha fondata (padri fondatori o assemblea costituente) erano persone capaci e competenti... direi proprio anni luce rispetto alla fauna di cui è intrisa la politica attuale.
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Perché tu pensi che domattina il veneto è indipendente e dopodomani rimane nell'euro e nell'Europa? ?????

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Amici veneti (Dafde, Antonio, ecc. ... )
L'ho detta grossa, siete stati grandi con le vostre risposte e porto a casa. Credevo di trovare razzisti di 4 soldi e volevo ripagare con una bouta(na)de da 4 soldi. Da siculo razzista .... Però non lo sono, torno serio serio e mi fa un sacco di piacere che almeno su questo forum ci sia un sacco di gente OK.
PS Venezia la conosco molto bene. E' una città difficile da vivere, come il resto dell'Italia del resto, ma ovvio che è magic.
And so sorry for my bad humor.
Poi ho visto che la discussione si è fatta seria, con interpretazioni sulla storia di questo disgraziato paese che però è il nostro, per fortuna... La storia secondo me è fatta di eventi, ma la loro lettura è molto personale (una volta si diceva ideologica), per cui la discussione può diventare fastidiosa, come quando uno se la canta e se la suona.
PS 2- Mio figlio studia in Veneto .....
JOSE
1.8 RC 2008 GALAXY GREY; Vodoo Satin Gearknob; pedaliera alluminio; design bar covers galaxy grey; white side makers; cover sedili ZACASi leiderimitat neri a losanghe bordate rosso; termilnale BBK 100" con finali a 40°; supporto BRODIT per Nano V; antenna corta; leva freno a mano in pelle IL; tergi Ashuki wide; interni con tutti i chrome trims possibili;
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il problema è che siamo 7 miliardi di persone.
meno gente = più ricchezza, oppure meno ricchezza = più gente.
ricordiamoci sempre che qualche decennio fa c'era meno gente ed eravamo più in armonia con la natura che, strano ma vero, prevede che le popolazioni non crescano in modo incontrollato ma abbiano fattori antagonisti che ne limitino la consistenza numerica.
La Gatta : 2003 NBFL 1.8 Sport http://www.mx5italia.com/showthread.php?19520-La-Gatta
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Bisso Ha scritto:se poi si arriva a fare il solito discorso: "ne vale la pena?" non se ne viene più fuori...
l'importante è pensare bene a cosa si fa, a cosa si vuole fare e a cosa si vuole ottenere...
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Ok fracrist allora diamo fuoco al Veneto e tutti i veneti cosi fermiamo i dissidenti e cala la popolazione italiana Big GrinBig GrinBig GrinBig GrinBig GrinBig Grin






Ovviamente scherzo! !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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Daviz Ha scritto:Le leggi si cambiano, il fatto che sia scritto che "L'Italia è una e indivisibile" non esclude che se ne possa parlare e all'occorrenza procedere.
Se avessero scritto che in Italia si cammina a 4 zampe perchè all'epoca faceva comodo così avremmo dovuto camminate a carponi per sempre per tutelare la Costituzione?

Il Veneto indipendente potrebbe essere penalizzato solo da arbitriarie ritorsioni.

Il malumore viene ovviamente dal fatto che trascinarsi dietro una parte di paese (perchè è di questo che si tratta detto fuori dai denti), complice la crisi, per molti non è più accettabile.


Detto questo io fatico a bollare un referendum popolare come illegale o incostituzionale, per me "Popolo Sovrano" vuol dire che il volere dei cittadini è SEMPRE da tenere in seria considerazione.
bravissimo è esattamente quello che penso e trovo assurdo che una parte di popolo espone un problema evidente e vengono presi come dei clown invece di essere ascoltati... il fatto che la maggior parte della gente che sostiene certe iniziative non è laureata alla Bocconi non significa che non meritino rispetto... o va bene quando i sindacalisti fanno manifestazioni fuori dalle aziende che licenziano, ma non va bene quando la stessa gente, unita agli imprenditori, dimostrano un disagio allo Stato?

Dangerfield78 Ha scritto:Come la prenderesti se il tizio che ti deve operare al cuore ti dicesse "...vabbeh apriamo e poi vediamo che c'è da fare" ?

In qualsiasi cosa ci vuole un progettualità di fondo, se no fai la figura del facilone. Come hai detto tu è stata una raccolta firme... tutta da verificare e su cui bisognerebbe sincerarsi sulla validità.

mi fa sorridere la tua prima frase, qualche anno fa ho avuto un'operazione al cervello e più o meno è andata così...
quanto di trovi con le spalle al muro non hai molta scelta, se stai fermo non hai possibilità da lì a breve, se rischi forse ce la fai...
ora non ha alcun senso approfondire fatti personali pubblicamente, non che abbia problemi a parlarne ma credo non interessi a nessuno, è un bell'esempio applicabilissimo alla situazione in oggetto.

comunque non intendevo dire che oggi ci dividiamo, domani vediamo se stare con l'Europa, intendevo: "oggi decidiamo che dividerci è la nostra strada, tra 1 mese approviamo un piano dettagliato su come amministrarci e su come gestirci con gli altri Stati, quando avremo le carte in tavola procediamo"

sul discorso della mancanza del progetto di fondo hai ragione, ma questa cosa è nata solo per far smuovere le acque, senza una vera intenzione secondo me... io stesso non sono molto a favore di questa idea... a me piaceva molto il federalismo fiscale che rendeva tutti più autonomi, ma la separazione vera e propria fa male anche a me (moralmente), vorrei che fosse l'ultima spiaggia... ma vorrei anche che imprenditori, artigiani e padri di famiglia smettessero di mettersi una corda al collo.

Dangerfield78 Ha scritto:Se la Repubblica Italiana esiste ancora, non è certo per la classe politica odierna ma perché chi l'ha fondata (padri fondatori o assemblea costituente) erano persone capaci e competenti... direi proprio anni luce rispetto alla fauna di cui è intrisa la politica attuale.

questo è vero, ma anche l'Impero Romano è nato e cresciuto grazie a persone capaci e competenti (a sgozzare popolazioni intere), ma poi è decaduto... La Repubblica è nata grazie a persone capaci, oggi non ci sono più, la Repubblica è in totale decadenza, o la si riforma totalmente o è probabile che da qui a qualche anno ci troveremo a fare le rivolte come in Egitto... dal mio punto di vista sarebbe già da farle, ma noi italiani siamo orgogliosi e abbiamo la puzza sotto il naso, non ci sporchiamo le mani, aspettiamo che ci levino anche pane prima di fare qualcosa.
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enrymx5 Ha scritto:Guardando i grafici del passato, però, sembra che l'inflazione fosse.cominciata prima della.svalutazione, ad es. nel 1992 o nel 1981. E che alla.svalutazione non seguì tutta l'inflazione che si può immaginare, solo un minimo. È però un fatto che dopo la svalutazione l'Italia sia sempre ripartita. Il problema è sempre stato il cambio fisso prima con il Marco e poi con l'ECU. Un cambio fisso non consente di ridurre il deficit sulle partite correnti. E.ricordiamo che la svalutazione è anche effetto della rivalutazione altrui, giusto x affermare che non sempre l'Italia ha operato svalutazioni competitive. E come mai la produttività italiana era in linea con quella tedesca fino alla fine degli anni 80 nonostante vi siano stati prima periodi di inflazione a 2 cifre? Io non ho studiato economia, ma permette che qualche dubbio mi sorga...o meglio, mi sorge leggendo un libro scritto da un docente di economia che mi sta spiegando con parole semplici e con grafici esplicativi le contraddizioni della moneta unica. Mi piacerebbe leggere anche qualcosa di opposto, ma a parte ripetuti slogan su giornali e TV non riesco a trovare nulla che giustifica numeri alla mano gli slogan stessi.

E' vero, dopo la svalutazione l'Italia e' sempre ripartita, ma quanto ha durato il beneficio? Poco
Dove invece ci ha portato la svalutazione? A combattere continuamente coi conti che non tornano, a faticare come matti per allinearci al resto dei paesi europei che invece erano a posto coi conti fino ad arrivare a questo punto, che complice la crisi ci ha messo col ***** per terra.

Ragazzi, i conti devono tornare perche' la matematica non e' un opinione e non perche' si fanno i magheggi di svalutare una moneta per provare a creare liquidita' e far ripartire un'economia che ha problemi non tanto di liquidita', ma di gestione errata da parte di chi e' preposto a varare politiche economiche e incentivi per il lavoro!

Alla fine tutti i nodi vengono al pettine...comunque sia non se ne scappa
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Bisso Ha scritto:bravissimo è esattamente quello che penso e trovo assurdo che una parte di popolo espone un problema evidente e vengono presi come dei clown invece di essere ascoltati... il fatto che la maggior parte della gente che sostiene certe iniziative non è laureata alla Bocconi non significa che non meritino rispetto... o va bene quando i sindacalisti fanno manifestazioni fuori dalle aziende che licenziano, ma non va bene quando la stessa gente, unita agli imprenditori, dimostrano un disagio allo Stato?

.

Bisso, qui si perde pero' di vista una cosa: la costituzione dice "L'Italia e' una ed indivisibile"....vuoi fare un referendum per staccarti dall' Italia e vuoi che questo sia credibile? Prima, se ci riesci, cambi la costituzione (che non e' una cosa semplice come ben sai) eliminando/cambiando l'articolo che dice che l' Italia e' una e indivisibile e poi, semmai, indici un referendum.

In questo modo sei credibile e se il referendum vince decidi di fare quello che ritieni piu' opportuno.

Se pero' non fai così non puoi pretendere che tu, organizzatore di una cosa che sai gia' che e' una causa persa perche' la legge ti vieta di farlo, non diventi oggetto di scherno e protagonista di prese per i fondelli da parte di quelli che sanno obiettivamente come stanno le cose!

Poi che questo sia un modo per manifestare uno stato d'animo e' un altro paio di maniche, ma ci sono mille modi migliori di un referendum senza senso e destinato ad essere preso per il ***** perche' impossibile da applicare, per manifestare dissenso.

Qui non si sta parlando di indire un referendum sull'uscita dell' Italia dall' Euro (cosa che non e' scritta nella costituzione e che quindi non va contro uno dei principi fondamentali della repubblica italiana) o dell' abrogazione di una legge dello stato come puo' essere quella sulla fecondazione assistita ecc., ma si sta parlando di andare contro un principio della costituzione che ad oggi, se non viene modificata la costituzione, non puo' essere applicato...proporlo e' quindi solo una perdita di tempo, uno spreco di soldi e, sinceramente, una brutta pobblicita' da parte di chi e' stato eletto per rappresentare un tot numero di persone che dimostra di non conoscere i fondamentali della nostra costituzione e delle nostre leggi
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Piccolo OT per sdrammatizzare riguardo i veneti:

Un paio di anni fa ho partecipato a un raduno a Bardolino (VR)...e caso vuole che capitasse di 1° aprile.....
Così i simpaticoni che erano con me han deciso di fare un po' di scherzi...a uno hanno spruzzato del wd40 nello scarico,appena ha acceso la macchina ha pensato di aver fuso il motore(serie k,tra l'altro Smile ).....

Al sottoscritto prima di iniziare il lungo giro hanno attaccato un cartello sul para posteriore....: ODIO I VENETI....... Big Grin

fine OT.
2.0 Stormy Blue (Bartoli - Bilstein B12+Sway bar Eibach - 215x45x17)

~ Griso ~
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