Lanf Ha scritto:Skippa Ha scritto:In generale, cmq, gli effetti areodinamici sono di minore entità rispetto a quelli inerziali (a velocità umane), per cui l'accelerazione è sempre più dannosa che la velocità costante, seppur elevata. Per questo, sempre in linea indicativa, in città si consuma più o meno quanto si consuma a viaggiare sparato in autostrada (autobahn naturalmente :haha: ), magari anche oltre i 200 (a seconda dell'auto in oggetto).
A 100 Km/h l'areodinamica gioca già un ruolo predominante. La resistenza dell'aria si incrementa con il quadrato della velocità. A 140 è doppia che a 100, a 200 il quadruplo.
Noi ci salviamo non tanto per il basso CX, ma per la ridottissima sezione frontale.
Ciao, Lanfranco
Certamente. In effetti mi sono espresso impropriamente.
Il confronto cui alludevo io era di due casi differenti, il primo in cui la massa viaggia a 100 orari e, quindi, per lo più deve fare i conti con la resistenza areodinamica, il secondo in cui la stessa massa da ferma deve portarsi a 100 orari e quindi deve fare i conti con le inerzie in gioco, oltre a tutti gli altri parametri.
Fra i due, il consumo è nettamente maggiore nella seconda situazione. Il pareggio di consumo probabilmente si avrebbe, per dire, partendo da 0 e fermandosi a 40 orari.
Per questo dicevo che, alla fin fine, muovendosi in città uno finisce col fare X Km/l, lo stesso risultato che ottiene viaggiando a ben oltre 100 orari costanti.
Non so se mi sono spiegato...
