Sono qua, scusa, fine settimana lontano dalla tastiera del pc...
Ho meditato a quanto hai scritto e ho cercato di cogliere il punto di origine della mia s€g@ mentale.
Semplificando all'osso (e ragionando con dei numeri esemplificativi): se il turbocompressore consuma 5cv di energia che andrebbe dispersa che, in funzione delle modifiche sulla linea di scarico, riesco ad ottenere degradando di 5cv la potenza alla ruota, che differenza fa nel tirare fuori 5cv di energia elettrica dall'alternatore? Qui dopo partono i discorsi riguardo ai singoli elementi e il loro rendimento, ma la base del ragionamento è quella di sopra....
Cioè: quanto è invasiva (a livello energetico) la modifica da effettuare per poter recuperare energia persa, tenendo presente che il turbocompressore non necessita di megawatt per muoversi?
Sono riuscito a chiarire il mio cruccio?
E.
Ho meditato a quanto hai scritto e ho cercato di cogliere il punto di origine della mia s€g@ mentale.
Semplificando all'osso (e ragionando con dei numeri esemplificativi): se il turbocompressore consuma 5cv di energia che andrebbe dispersa che, in funzione delle modifiche sulla linea di scarico, riesco ad ottenere degradando di 5cv la potenza alla ruota, che differenza fa nel tirare fuori 5cv di energia elettrica dall'alternatore? Qui dopo partono i discorsi riguardo ai singoli elementi e il loro rendimento, ma la base del ragionamento è quella di sopra....
Cioè: quanto è invasiva (a livello energetico) la modifica da effettuare per poter recuperare energia persa, tenendo presente che il turbocompressore non necessita di megawatt per muoversi?
Sono riuscito a chiarire il mio cruccio?
E.