Rob72 Ha scritto:A prescindere dalle visite (mediche) che sono esenti iva, il ragionamento è corretto.
Se l'idraulico mi presenta un conto da 120 euro, e offre di scontare 20 se pagato in nero, lui ci guadagna tantissimo mentre invece io risparmio poco rispetto a lui.
I 120 euro sono infatti composti da:
100 euro di prestazioni
20 euro di iva che l'idraulico provvede ad incassare dal cliente ed a versare allo stato.
Su 100 euro di prestazioni, tra imposte e oneri previdenziali, gli rimangono in tasca non più 50 euro.
Quindi: io risparmio 20 euro, lui risparmia 50 euro e tutti assieme perdiamo 70 euro.
Faccio poi presente che, quando si richiedono i preventivi (meglio scritti), il totale che ci viene comunicato (se non siamo soggetti iva, o se il lavoro richiesto non è inerente l'eventuale attività professionale/autonoma che svolgiamo) è SEMPRE considerato comprensivo di iva.
Quindi l'idraulico che ci ha detto che la sistemazione del lavello costa 100 euro, e poi alla richiesta di ricevuta/fattura ci scrive 100 + iva, ci sta truffando.
altro punto di vista, quoto tutti ma aggiungo:
l'iva è un dazio che viene pagato allo stato ogni volta.. e chi fa il professionista in pratica si ritrova a fare l'"esattore" per conto dello stesso. Aggiungiamo che il nostro famoso idraulico a nero con 50 euro ha il suo guadagno, e deve girarne 70 (iva + tasse + tasse occulte rappresentate da inps ed inail, obbligatori! e dal ritorno nullo). Il grosso problema è che con delle tasse tanto elevate il costo finale per il cliente è alle volte così alto da farlo rinunciare all'acquisto, oppure a ridurre lo stesso..
Io personalmente sarei favorevole ad un aumento di iva nei confronti dei beni di lusso, si sta veramente poco così a far pagare - almeno un po' - i soliti furbi che alla fine dell'anno dichiarano 5000 euro ma appartengono alle solite categorie ben agiate..
www.luxspeed.eu
..quello che non c'é non si rompe e non pesa..
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