Eccomi, con un po' di ritardo, ma... ieri ho dormito 
dovevo recuperare il week-end, davvero intenso!
Andiamo in ordine sparso...
Intanto, grazie a tutti per aver contribuito al colpo d'occhio del parcheggio davanti ai box! Vedere tutte quelle auto schierate ed i piloti che vi giravano intorno... faceva dimenticare le mille corse fatte fra muretto e paddock (e le mille birre bevute nel frattempo :WohoW
Foto ufficiali di Grantuking in lavorazione, saranno a questo link a brevissimo http://www.flickr.com/photos/lotus-drive...442243849/ e comunque vi avviserò qui.
Un po' alla volta questi eventi migliorano sempre, i problemi (che ovviamente non mancano mai quando si lavora!) vedo che diminuiscono per gravità e per numero, quindi siamo incoraggiati a continuare. C'è anche da dire che i piloti collaborano alla grande, vedi il Fiabeschi che ha preso con filosofia l'unico transponder che non ha funzionato, capitato proprio a lui.
Devo dire che, anche se non ho girato, la giornata è stata davvero ottima e non mi è neppure venuto il mal di testa per il casino fatto dai supermotard, per i quali più d'uno ha proposto l'acquisto da parte dell'organizzazione di uno scatolone di CHIODI (si scherza, of course, molti di noi sono pure ex motociclisti!)
Ormai è assodato che un bar con acqua, birra, spuntini ed una segretaria... sono fondamentali! A Varano sarà replicato il tutto.
Passiamo al punto di vista tecnico: la pista, si sapeva, era molto scivolosa, soprattutto nei primi turni. La gomma che lasciano le moto è davvero influente. Al briefing ho "spaccato i maroni" proprio su questo punto perché abitando ad un'oretta o poco più dall'autodromo conosco il problema.
Anche i piloti con più esperienza con le Lotus hanno girato su tempi più alti rispetto all'anno scorso, dovendosi impegnare a mille per tenere in strada i catorci inglesi, alcuni dei quali si sono puntualmente smontati :haha: ma non preoccupatevi, le poche rotture sono state prese tutte con la solita filosofia, poca roba, due motori fusi (ovviamente stra-elaborati), un cuscinetto, un tirante convergenza, un diffusore, un ingranaggio di quarta, un interruttore inerziale, una barra di torsione... normale amministrazione (per noi).
Sono contento che abbiate risparmiato i freni, anche a discapito dei tempi, che in ogni caso sono stati fatti negli ultimi turni, con pista ripulita dalla gomma delle moto, perché un paio di Lotus hanno esagerato (fra cui un pilota locale, stranamente) e dopo il primo turno hanno dovuto girare letteralmente come dei pensionati. Bravi!
Leggo il discorso di Lanf sulle stradali/semislick... e quoto al 100%. La differenza nei tempi è abissale. Almeno 1 secondo a chilometro (e ad Adria fanno 3" a giro!)
L'auto si comporta più o meno allo stesso modo, quindi diciamo che ci si diverte lo stesso, non è che le gomme di distruggano o altro, specie su asfalti poco abrasivi come questo, ma si va MOLTO più piano, indubbiamente. Al Challenge i piloti con le stradali sono sempre meno, non tanto perché tutti vogliano fare il tempone, ma perché c'è proprio più "soddisfazione" a girare con le semislick, ci si sente più "piloti", come quando si gira a Rijeka e c'è un grip elevatissimo.
Per le Mazda, almeno per i 2.000, so che ci sono le Yokohama AD08, gomma ECCELLENTE e adatta anche alla strada ed al bagnato. Io punterei su quella, se non proprio sulle classiche Toyo R888 o Yoko AD048 o Kumho V70. Se la cercate su Camskill.co.uk risparmiate anche un bel po' rispetto all'Italia (idem per le semislick, ho i codici sconto, se vi servono, scrivetemi in MP).
Questione traffico: abbiamo limitato apposta le macchine a 18-19 per turno, contro le 25 ammesse dall'autodromo. Anche perché sono riuscito a "raspare" sul prezzo della pista, più basso rispetto all'anno scorso (miracolo che non so se si ripeterà l'anno prossimo!)
Dopo il primo turno non c'erano mai più di 15-16 macchine assieme, causa (prevedibili) rotture dei catorci inglesi più vecchi. Diciamo che si girava MOLTO BENE rispetto ai normali turni stradali primaverili od autunnali, ma certo che a Rijeka la pista è più lunga e più veloce, quindi i sorpassi avvengono più facilmente e nessuno è costretto a rallentare, né chi sorpassa né chi deve dare strada.
Dritti e testacoda ci sono stati, ma me ne aspettavo di più, dato il gran caldo e le condizioni della pista. Mi pare che la correttezza in pista, tutto sommato, si sia attestata su buoni livelli.
Una nota per Four, miglior prestazione (con beneficio d'inventario per il transponder di cui sopra): il "suonato" girava con due Toyo R888 225/45 davanti che gli avevo dato io mesi fa quand'erano quasi alla frutta, con cui aveva già fatto un po' di turni e con due Yoko AD048 sempre 225/45 dietro, ex auto di Duecentododici, miglior prestazione fra le Lotus; queste ultime erano quasi ai segnalatori d'usura, inizialmente, ma alle tele a fine giornata, grazie a dei poderosi drift :chessygrin:
Per questo soffriva di sottosterzo, le Toyo cedono parecchio prima delle Yoko, col caldo.
Però, questa è la riprova che, anche con diametri più grandi, quindi con rapporti allungati, il vantaggio dato dalle semislick, seppur finite, più che compensa molti altri svantaggi.
Teniamo comunque presente che l'uomo guida bene e conosce la pista, onore al merito!
Rilevamento tempi: consiglio anch'io di tenere un GPS in macchina. Fa capire molte cose in tempo reale, per esempio se le gomme stanno cedendo quando si vedono i tempi aumentare, oppure se il giro che ci stiamo impegnando a fare alla morte non debba essere abortito perché già al primo intertempo siamo più lenti di un secondo, oppure se convenga tenere marce alte o basse, ecc, ecc... Tutti i sistemi, anche i più economici, tengono un log dei dati da, eventualmente, analizzare al computer come si fa con la telemetria nelle gare "serie".
Tutto questo anni fa era costosissimo, ora si fa con un banale cellulare e, al massimo, un'antenna GPS esterna da 40 Euro se non avete il GPS interno come in quasi tutti gli smartphone.
Un utente LLCC ha scritto una guida molto completa qui http://www.llcc.it/YetAnotherForum.NET/y...efono.aspx
Vi assicuro che con 100 Euro mettete insieme una cosa che un team di Formula 1, solo 10 anni fa, neppure aveva!
Concludo con un saluto a Giulio: ad Adria avresti potuto driftare come un animalO! Sei mancato, ma si sa, ormai l'età avanza...
Ti aspettiamo a Varano, 3 Dicembre, segna!
dovevo recuperare il week-end, davvero intenso!Andiamo in ordine sparso...
Intanto, grazie a tutti per aver contribuito al colpo d'occhio del parcheggio davanti ai box! Vedere tutte quelle auto schierate ed i piloti che vi giravano intorno... faceva dimenticare le mille corse fatte fra muretto e paddock (e le mille birre bevute nel frattempo :WohoW
Foto ufficiali di Grantuking in lavorazione, saranno a questo link a brevissimo http://www.flickr.com/photos/lotus-drive...442243849/ e comunque vi avviserò qui.
Un po' alla volta questi eventi migliorano sempre, i problemi (che ovviamente non mancano mai quando si lavora!) vedo che diminuiscono per gravità e per numero, quindi siamo incoraggiati a continuare. C'è anche da dire che i piloti collaborano alla grande, vedi il Fiabeschi che ha preso con filosofia l'unico transponder che non ha funzionato, capitato proprio a lui.
Devo dire che, anche se non ho girato, la giornata è stata davvero ottima e non mi è neppure venuto il mal di testa per il casino fatto dai supermotard, per i quali più d'uno ha proposto l'acquisto da parte dell'organizzazione di uno scatolone di CHIODI (si scherza, of course, molti di noi sono pure ex motociclisti!)
Ormai è assodato che un bar con acqua, birra, spuntini ed una segretaria... sono fondamentali! A Varano sarà replicato il tutto.
Passiamo al punto di vista tecnico: la pista, si sapeva, era molto scivolosa, soprattutto nei primi turni. La gomma che lasciano le moto è davvero influente. Al briefing ho "spaccato i maroni" proprio su questo punto perché abitando ad un'oretta o poco più dall'autodromo conosco il problema.
Anche i piloti con più esperienza con le Lotus hanno girato su tempi più alti rispetto all'anno scorso, dovendosi impegnare a mille per tenere in strada i catorci inglesi, alcuni dei quali si sono puntualmente smontati :haha: ma non preoccupatevi, le poche rotture sono state prese tutte con la solita filosofia, poca roba, due motori fusi (ovviamente stra-elaborati), un cuscinetto, un tirante convergenza, un diffusore, un ingranaggio di quarta, un interruttore inerziale, una barra di torsione... normale amministrazione (per noi).
Sono contento che abbiate risparmiato i freni, anche a discapito dei tempi, che in ogni caso sono stati fatti negli ultimi turni, con pista ripulita dalla gomma delle moto, perché un paio di Lotus hanno esagerato (fra cui un pilota locale, stranamente) e dopo il primo turno hanno dovuto girare letteralmente come dei pensionati. Bravi!
Leggo il discorso di Lanf sulle stradali/semislick... e quoto al 100%. La differenza nei tempi è abissale. Almeno 1 secondo a chilometro (e ad Adria fanno 3" a giro!)
L'auto si comporta più o meno allo stesso modo, quindi diciamo che ci si diverte lo stesso, non è che le gomme di distruggano o altro, specie su asfalti poco abrasivi come questo, ma si va MOLTO più piano, indubbiamente. Al Challenge i piloti con le stradali sono sempre meno, non tanto perché tutti vogliano fare il tempone, ma perché c'è proprio più "soddisfazione" a girare con le semislick, ci si sente più "piloti", come quando si gira a Rijeka e c'è un grip elevatissimo.
Per le Mazda, almeno per i 2.000, so che ci sono le Yokohama AD08, gomma ECCELLENTE e adatta anche alla strada ed al bagnato. Io punterei su quella, se non proprio sulle classiche Toyo R888 o Yoko AD048 o Kumho V70. Se la cercate su Camskill.co.uk risparmiate anche un bel po' rispetto all'Italia (idem per le semislick, ho i codici sconto, se vi servono, scrivetemi in MP).
Questione traffico: abbiamo limitato apposta le macchine a 18-19 per turno, contro le 25 ammesse dall'autodromo. Anche perché sono riuscito a "raspare" sul prezzo della pista, più basso rispetto all'anno scorso (miracolo che non so se si ripeterà l'anno prossimo!)
Dopo il primo turno non c'erano mai più di 15-16 macchine assieme, causa (prevedibili) rotture dei catorci inglesi più vecchi. Diciamo che si girava MOLTO BENE rispetto ai normali turni stradali primaverili od autunnali, ma certo che a Rijeka la pista è più lunga e più veloce, quindi i sorpassi avvengono più facilmente e nessuno è costretto a rallentare, né chi sorpassa né chi deve dare strada.
Dritti e testacoda ci sono stati, ma me ne aspettavo di più, dato il gran caldo e le condizioni della pista. Mi pare che la correttezza in pista, tutto sommato, si sia attestata su buoni livelli.
Una nota per Four, miglior prestazione (con beneficio d'inventario per il transponder di cui sopra): il "suonato" girava con due Toyo R888 225/45 davanti che gli avevo dato io mesi fa quand'erano quasi alla frutta, con cui aveva già fatto un po' di turni e con due Yoko AD048 sempre 225/45 dietro, ex auto di Duecentododici, miglior prestazione fra le Lotus; queste ultime erano quasi ai segnalatori d'usura, inizialmente, ma alle tele a fine giornata, grazie a dei poderosi drift :chessygrin:
Per questo soffriva di sottosterzo, le Toyo cedono parecchio prima delle Yoko, col caldo.
Però, questa è la riprova che, anche con diametri più grandi, quindi con rapporti allungati, il vantaggio dato dalle semislick, seppur finite, più che compensa molti altri svantaggi.
Teniamo comunque presente che l'uomo guida bene e conosce la pista, onore al merito!
Rilevamento tempi: consiglio anch'io di tenere un GPS in macchina. Fa capire molte cose in tempo reale, per esempio se le gomme stanno cedendo quando si vedono i tempi aumentare, oppure se il giro che ci stiamo impegnando a fare alla morte non debba essere abortito perché già al primo intertempo siamo più lenti di un secondo, oppure se convenga tenere marce alte o basse, ecc, ecc... Tutti i sistemi, anche i più economici, tengono un log dei dati da, eventualmente, analizzare al computer come si fa con la telemetria nelle gare "serie".
Tutto questo anni fa era costosissimo, ora si fa con un banale cellulare e, al massimo, un'antenna GPS esterna da 40 Euro se non avete il GPS interno come in quasi tutti gli smartphone.
Un utente LLCC ha scritto una guida molto completa qui http://www.llcc.it/YetAnotherForum.NET/y...efono.aspx
Vi assicuro che con 100 Euro mettete insieme una cosa che un team di Formula 1, solo 10 anni fa, neppure aveva!
Concludo con un saluto a Giulio: ad Adria avresti potuto driftare come un animalO! Sei mancato, ma si sa, ormai l'età avanza...
Ti aspettiamo a Varano, 3 Dicembre, segna!
