Tiro! Ha scritto:Che il servizio sia ricamato ad hoc per fare audience nessun dubbio, ma che il combattimento di due bambini senza (apparenti) regole e protezioni, con botte vere (sennò il "presunto" dottore che entra a fare?) sia qualcosa di poco edificante e tanto meno educativo credo sia un dato di fatto.
Interessante il punto di vista di dmax e sicuramente il ring recintato e gli incitamenti della folla aiutano a dare un'aria cruenta al tutto ma mi sembra che siamo ben lontani dal rigore di un'arte marziale.
Sarò bacchettone ma non credo che gli spettatori che si godono "l'incontro" siano persone molto interessanti, né che permetterei a mio figlio di calcare quel tappeto.
ammetto di essere ignorante in materia di sport di combattimento (ho fatto solo un paio di mesi di brazilian jiu jitsu) comunque:
-per quanto riguarda le regole c'è l'arbitro li a fianco
-in uno sport di lotta come il bjj, lotta greco romana, judo, ecc... a parte il tatami che protezione servirebbe scusa?
-stanno praticando lotta quindi non sono previste percosse-botte