Lanf Ha scritto:Quando mi ci metto le cose le faccio bene!:p
L'idea di base, meccanismi a parte, dovrebbe essere questa: facciamo le classi in modo da avere vetture con performance il più possibile simili, pilota a parte. In questo modo, all'interno della classe quello che conta è la bravura del pilota.
Credo che fin qui siamo tutti d'accordo.
Poi ci sono persone che investono soldi per migliorare le performance dell'auto e altre no. Da qui l'esigenza di fare classi diverse, in modo che non siano le disponibilità finanziarie a far vincere. Quindi almeno due classi tra chi ci ha investito zero o pochi soldi e chi ne ha investito parecchi se non tanti.
Se ci sono tanti partecipanti le divisioni possono essere maggiori.
Quello che ho pensato io (giusto o sbagliato che sia) è un modo semplice per pesare le modifiche in termini di prestazioni.
Esempio: le semislick mi fanno girare tre (numero a caso) secondi più veloce. Magari una macchina poco performante con le semislick gira (a partità) di pilota veloce come una macchina più performante con gomme stradali. Quindi dovrebbero stare nella stessa classe.
Detto ciò concordo nel dire che se ci sono 5 macchine una classe sola basta e avanza, se ce ne sono 20 fare 3 classi mi sembra adeguato.
Da qui in poi bisogna capire dove vogliamo arrivare.
Lanf
P.S. E facciamo vergognare i lotussari facendo un regolamento migliore del loro! :chessygrin:
:clap2::clap2::clap2:
perfetto, siamo d'accordo allora. Abbiamo solo il problema di classificare le cose "analogiche" in uno schema "digitale", non so se mi sono capito :chessygrin: e spiegato.....
Il regolamento del LLCC ha due cose mai viste: la media dei tempi, mooolto buona secondo me, e le classifiche a sospresa dopo l'attesa, questo secondo me non troppo buono. Anche perchè che sia più equo dei punti fissi è da dimostrare. Io all'inizio avevo proposto questo: si prende il numero di punti consistente in quante mx5 hai battuto nella tua classe. Ad es. se si corre in nove il primo prende otto punti, il secondo ne prende sette e così via. In questo modo si può tenere conto di quanti sono i partecipanti senza complicare il meccanismo. Loro hanno voluto tener conto anche di quanti sono in pista in tutto, mentre secondo me questo non è necessario visto che tutti i componenti di una certa classe hanno lo stesso traffico (tra loro) in ogni caso
Saluti e baci
--- da Mauro ---
--- da Mauro ---