Rob72 Ha scritto:tutto è relativo, e come sempre non bisogna generalizzare...Il problema è che nella stragrande maggioranza (purtroppo) si inventano "agenti immobiliari" perché è una "professione" che puoi svolgere senza particolari problemi di studio o QI!
ci sono agenti immobiliari che invece sono di grande aiuto, seguono le trattative, portano le offerte e le controfferte alle varie parti in campo, seguono le pratiche notarili aiutanto a recuperare la necessaria documentazione (perchè ci sono anche venditori che non hanno idea di cosa serva). Che poi il loro compenso sia esagerato in funzione del rischio di impresa che hanno (comunque hanno costi come auto, benzina, ufficio, computer, segretaria, ecc.) è un altro discorso... ma bisogna anche ricordare che gli agenti non vendono un immobile al giorno... soprattutto in questi periodi.
Infatti basta un partafoglio d'oggetti, un sito internet e via, sei a cavallo.
Ok, non vendi un oggetto tutti i giorni ma - parlo per la mia zona - i prezzi sono sempre vicino al milioncino (salvo salire fino anche a 20 o 30) e quindi basta venderne due all'anno (dico due!) per guadagnarti quel lordo di 100'000 che un operaio normale (come magari era prima l'agente immobiliare) non prende lavorando 8 ore al giorno sul cantiere che magari ha costruito quella casa poi venduta dal tizio.
Quello che mi imbestialisce sono appunto le fandonnie che SPESSO dicono al venditore con lo scopo di aumentarne il prezzo di vendita così da guadagnare di più nel caso di ipotetica vendita.
Però, tale agire, va a minare - magari - la motivazione per la quale la casa viene venduta.
Sovente uno vende per acquistare qualcosa di più grande, bello, nuovo, in altro luogo,..., e se l'alienazione avverrebbe con il suo prezzo andrebbe in porto certamente prima.
Da qua la mia domanda: ma se io vorrei realizzare 500 e tu mi dici 700... perché non me l'acquisti per 490 e poi chiedi tutto ciò che vuoi???