lucazam Ha scritto:punto A:Non si tratta di mettere la Miata del secolo, ma di metterne una normale, rappresentativa del 90% della produzione...ovvero senza radica, non rotta, normale insomma.
Va bene, scriverò qualcosa di più articolato.
La Fiat 850 non c'entra una fava con la MX-5, dato che la MX-5 non nasce derivata da un'altra auto, se non per il motore che era della 323.punto BCosì la B24 Spider non può essere considerata neanche lontanamente similare alla Miata, nè come filosofia, nè come auto, nè come design. Proprio non c'entra niente. Il duetto può avere qualcosa a che fare, vedi alcuni aspetti come il coperchio dell punterie e le maniglie. Nel tuo immaginario potrebbe esserci il colore del modello più rappresentativo: il rosso.
La Lotus Elan: beh...bisogna anche stare a parlarne? Lo sanno anche i sassi.
Detto questo, la Z3 nasce in virtù del fatto che il mercato era stato preparato dalla Miata e, dalla Miata ne prende tutti i concetti di base, tranne quelli di raffinatezza meccanica. La linea della Z3, splendida all'epoca è A MIO PARERE, inveccchiata moltissimo, molto più di quello della NA. punto C Ah, il faro posteriore della NA aveva uno spazio suo al MOMA, quello dello Z3 allo sfasciacarrozze.
Diatriba anni '70 - '60: la scoperta dell'acqua calda. Gli anni 60 così come li intendiamo noi che non li abbiamo vissuti non cominciano che nella seconda parte punto D degli anni 60, i Beatles, Woodstock, la rivoluzione studentesca ecc.ecc. Però c'è un però: E' PROPRIO NEGLI ANNI 70 che il concetto di spider comincia a farsi benedire, per timori sulla sicurezza. In quel periodo cominciarono tutte le varie versioni targa. Quindi, se c'è proprio un periodo con cui la NA non c'entra una sega sono proprio gli anni 70.
punto a:
interno popolare di NA
http://www.subito.it/auto/mazda-mx-5-1-s...26266.htm#
cosi va meglio? e cosa avrebbe di emozionante? ti lascio la palla per poter cercare un interno z3 pari serie a piacimento, ricordando però che la maggior parte ahimè ha l'interno in pelle o pelle/tessuto, mentre l'na no.
punto B:
della b24 non hai capito proprio il discorso, anche se mi sembrava abbastanza chiaro
punto C:
voi proprietari tirate sempre fuori sta storia del faro e del moma quasi come se fosse un reperto archeologico e di tutte le NA al mondo, fosse rimasto solo quel pezzo di plastica. Oggetto quindi di testimonianza storica e di ricordo per questa indimenticabile auto ormai purtroppo scomparsa e introvabile. Quando invece viene evidenziato il design industriale strettamente del faro, punto. Se il moma avesse voluto una NA intera da appendere al muro, non credo avrebbe avuto difficoltà alcuna a procurarsela.
punto D:
I Beatles son gli anni 60 e con questi si chiudono, mentre Woodstock (agosto del '69) e la rivolta studentesca europea parte col maggio francese del' 68, con le botte che si danno in tutta Parigi, chiudono i 60 decretando l'inizio di una nuova epoca. Nuova epoca in cui nasce il nuovo concetto di design (come oggi noi lo intendiamo) studiato in maniera del tutto funzionale e razionale , in contrapposizione netta con la vena stilistica che aveva caratterizzato gli anni dai 50 a metà 60, i cui precursori son stati appunto i modelli da me prima citati ed evidenziati. Questo perchè la consapevolezza della limitatezza delle risorse energetiche, di un ostentazione di benessere ormai rischiosa e decadente, andava in conflitto con tutto ciò che era stato disegnato fino a pochi anni prima. Per cui essenzialità, intelligenza di forma e di volume, eleganza nel tratto e non nel classicismo, trovano spazio nella nuova eredità culturale dell'epoca. che poi queste caratteristiche, non son quelle che ritroviamo appunto nell'NA e che tutti i loro proprietari rivendicano come uniche e perse nelle serie successive?