axet Ha scritto:http://www.mi.camcom.it/upload/file/339/...farina.pdf
da:
Il design industriale tra arte, funzionalità e mercato
di Sergio Pininfarina
Più tardi, negli anni ’70, le crisi petrolifere imposero anche negli Stati Uniti un ripensamento più razionale, più
funzionale dell’automobile; lo stilismo sterile lasciò spazio al design, ovvero ad un approccio di progettazione
della forma dell’automobile più consapevole. In quegli anni si cominciò a parlare di accessibilità, aerodinamica,
ergonomia. Insomma, i creativi si trasformarono da poeti della matita a veri e propri progettisti. Lo styling iniziò
a diventare design, comprendendo in questo termine tutti gli aspetti di un progetto: estetica, tecnica, funzionalità,
esigenze di produzione e di utilizzo. Entriamo così nella fase contemporanea del design; oggi il design è
“progetto” nel senso più completo e nobile del termine.
vorrei vedere a cosa si riferisce con 'stilismo sterile' è un' affermazione un pò ipocrita...e fatta ai posteri
negli anni 50 era già così, solo che c'erano meno conoscenze 'scientifiche'
Pure NA experience
se la volevo comoda, sicura, e che tenesse la strada, mi prendevo un treno....
"volete un' auto che vada veloce? beh, allora NON prendetevi un' mx-5 !" [Dafde] :)
"entravi in curva come se dovessi schivare una mucca!" [Bisso] XD "co te parte nà porsche, l'è come che te parte nà casa" [cit]
sopra ai 14"..non è vero amore ;)
se la volevo comoda, sicura, e che tenesse la strada, mi prendevo un treno....
"volete un' auto che vada veloce? beh, allora NON prendetevi un' mx-5 !" [Dafde] :)
"entravi in curva come se dovessi schivare una mucca!" [Bisso] XD "co te parte nà porsche, l'è come che te parte nà casa" [cit]
sopra ai 14"..non è vero amore ;)