Salone dell'auto del 1981, grazie ad un amico giornalista prenoto la prova della 037 stradale. Appuntamento alle 9 di mattina davanti a Torino esposizioni con il collaudatore dell'Abarth. Arrivo e mi trovo un signore semicalvo, con una giacchettina nera e la faccia assonnata "cominciamo bene" penso tra di me. "Ah lei e il signore che deve provarla? Va bene si accomodi". Salgo e lui mette in moto. Si parte, arriviamo in corso unità d'italia e il mansueto apre! il casino è notevole, le sospensioni mi trasmettono ogni brufolo della strada e già mi si preannuncia un'erezione (ero più giovane). All'altezza del museo dell'auto troviamo una macchia di umido e la macchina scivola, lui tranquillo corregge senza alzare il piede, già lo amo. Arriviamo infine alla rotonda che gira attorno al centro do calcolo del S.Paolo e lui mi spalma contro la porta girando ad una velocità imbrazzante se hai i sedili normali. Riesco a tenermi da qualche parte e usciamo dalla rotonda con una brusca serzata che mi rimette seduto composto. Penso di sposarlo. Torniamo indietro facendo le i tre curvoni che riportano sul corso ad una velocità paurosa rispetto ai mezzi che ci circondano, appena rientriamo in città stacca a due dita da un tir e rientriamo nell'universo conosciuto.Ho già i pantaloni intrisi al cavallo dagli orgasmi "Mai fatto quei curvoni a quella velocità" gli dico "Che auto ha?" "Una x1/9 elaborata" "Gran macchina, guardi se ci prova due o tre volte poi ci riesce anche lei", certo ma sono le prime due volte in cui non ci riesco che mi preoccupano...Quando arriviamo salutandolo gli dico che la macchina è fantastica e lui"Si ma è difficile da parcheggiare in retromarcia se monta lo spoilerone posteriore alto" ma va a ....!
"Se hai tutto sotto controllo vuol dire che stai andando piano" Mario andretti