Dangerfield78 Ha scritto:Fai una cosa...esci di casa fai il giro dell'isolato e conta quante 500 e smart vedi...e poi ne riparliamo.
La cosa allucinante è che una casa come la Mercedes che sforna auto tra le più costose al mondo abbia partorito la smart, mentre Marchionne (nome in codice "the genius") porta una Chrysler di 5 metri e gli mette il nome Flavia! yeaaaaah come non averci pensato prima! un vero e proprio uovo di Colombo!
Possibile che la fiat non abbia bisogno in italia di una city car che faccia concorrenza alla smart?...a l'Italia serviva così tanto la Thema?!?!? giusto per capire... penso che a volte personaggi come Marchionne abbiano fondamentalmente bisogno di persone...che si fidano ciecamente e non che lo criticano per il suo operato. Il principio è "...evvabbeh...se sta li un motivo ci sarà.....se fa così un motivo ci sarà...noi che ne sappiamo..."...praticamente è come dargli carta bianca.
Se si parla di meritocrazia, uno come Marchionne va messo dietro la lavagna col cappello con le orecchie da asino.
tu vivi a roma e io a torino
se è per questo la tua situazione di traffico stradale è più assimilabile a città come genova, savona, dove regnano gli scooter, la mobilità è impazzita e il posteggio non è nemmeno ipotizzabile.
la smart all'inizio si rivelò un fallimento, non fu compresa. ci vollero anni di rodaggio per poterla ritenere un'auto con un discreto successo.
Ma la smart non è un'icona, viene visto come un mezzo pratico e basta, come l'iq. Se ci vedi un uomo sopra pensi: bè l'altra ce l'avrà in garage. Se ci una donna: grazie a dio ha capito che non le serviva nulla che andasse più in là del concetto di elettrodomestico.
La smart l'han portata negli stati uniti, ma fa ridere, li non hanno l'esigenza reale di un'auto del genere come in Italia. La 500 là la vendi perchè un'icona, come il beatle, la mini.
il problema Italiano è che ci sentiamo sempre in diritto di poter dire di persone più in alto di noi che possano andare dietro una lavagna con il cappello da asino, quando noi fondamentalemente, come disse il mai dimenticato Sordi, non siamo un *****.
Puoi dire che è uno stronzo, un demonio, un bastardo, quello che vuoi....e troverebbe sicuramente molte più motivazioni che dargli dell'asino.
Fatti due conti: lui lì è arrivato partendo da come siamo messi io e te. Tu quando conti di poter guidare una delle industrie top al mondo? O di assumere la carica di top manager all'interno di una multinazionale? o di essere il nuovo designer-creativo a dettar i canoni per i prossimi 10 anni? o di essere anche il garzone che partendo da un ***** apre i 5 miglior ristoranti nelle capitali europee e saperli condurre fino a vedere un marchio invece che 4 piatti?
Che poi a di glorificare figure imprenditoriali, non me ne frega un *****, ma ho almeno il massimo rispetto per dove sono arrivati e come.