Fly Lemon Ha scritto:Sono pienamente d'accordo con te.
Purtroppo in america c'e 'una cultura completamente diversa dallla nostra: c'e' voglia di dar spazio ai giovani, di incentivarli nelle loro idee, nel finanziarli.
E' veramente il paese delle grandi opportunita'...certo, bisogna saperle cogliere al volo e svilupparle, ma si deve avere anche intorno una realta' che sia interessata a far sì che tu sia in grado di poter realizzare le tue idee.
Vi porto un semplice esempio, anzi due, e diretti: io e la mia ragazza.
Io sto aprendo un'attivita' incentrata nella vendita on line di ricambi nuovi e usati per Auto d'epoca: semplice, coincisa, veloce e di facile comprensione.
Cosa mi serve per partire?
a) Un fondo da usare come magazzino
b) Un pc (che ho)
c) Due lire per poter partire in modo da poter allestire il magazzino (si tratta di acquistare scaffali e merce) e un minimo di liquidita' per acquisti "improvvisi"...lavorando spesso con oggetti usati, se mi capita di trovare un pezzo raro devo poterlo acquistare.
a) Trovo un amico che ha un fondo che non usa e che mi darebbe in affitto a prezzo stracciato: il problema e' che e' un unico fondo da 500mq con 2 entrate da dividere...il comune richiede di doverlo dividere per forza come se fossero due unita' con tanto di numero civico usando una parete di cartongesso. COSTO DELLE SOLE CARTE (senza realizzazione della parete, dell' impianto elettrico e del progetto) 11000€!!!! Solo per dei pezzi di carta! Traduzione, ho dovuto cambiare luogo.
Non Solo!!!! Nessuno sa quali debbano essere le caratteristiche per questo tipo di attivita' percio' se si parla con 100 persone, si hanno 100 risposte diverse!
b) Ho il pc portatile...uso quello
c) Nessuno da una lira ad uso scorte...in banca per avere un minimo di plafond sembra di chiedere la luna (e sono ditta individuale, con un appartamento personale intestato senza mutui e con un modus operandi del tipo "compro se ho i soldi senno' no" perche' il mio lavoro funziona così visto che lavoro moltissimo coi privati che vogliono giustamente il pagamento immediato della merce)
Passiamo alla mia fidanzata: Ha aperto un centro studi e doposcuola per ragazzi, ovvero fa legalmente le famose ripetizioni/lezioni pomeridiane.
Lasciamo stare il fatto che anche qui, essendo una cosa nuova nessuno sapeva come poterla inquadrare, ma cosa ancor peggiore, ha dovuto/voluto richiedere un finanziamento europeo:
Inoltrata pratica con commercialista, accertati tutti i requisiti, inseriti i nomi di alcuni collaboratori, fatto colloquio con l'ente, ha atteso la bellezzia di 8 mesi (contro i 6 dichiarati) per avere una risposta che ovviamente e' stata respinta adducendo motivazioni stupide (tipo che si avvale di collaboratori e non di soci...e' assurdo!). Ha fatto ricorso come da suo diritto allegando ulteriori cose richieste dall' ente e dopo altri 4 mesi le hanno risposto nuovamente picche dicendo che durante il colloquio non ha fornito il nome di uno dei collaboratori per una determinata attivita', nome comunque presente nella pratica.
Logicamente ha dovuto fare tutto da sola...faccio presente per' che si parlava di circa 10.000€ e non di un milione!
Quello che fa arrabbiare e' che rompono sulle nuove idee, sui giovani ecc. e poi non danno loro la possibilita' di emergere!
Scusate se sono entrato un po' nel personale, ma mi sembravano entrambi esempi esemplari.
Ciao
Luca
Capisco la frustrazione ma alla fine della fiera uno cerca di fare il rivenditore e l'altra l'insegnante. Quello che volete fare è semplicemente aprire la vostra attività come giusto che sia ma in fin dei conti non vi siete inventati niente di nuovo. Amara consolazione è che non siete i soli ad aver vissuto una situazione del genere.
Sicuramente l'idea che ti fa emergere è qualcosa che aggira un certo tipo di dinamiche e problematiche... sempre e comunque nel rispetto delle regole.