Eccomi qua ragazzi, scusate l'attesa ma è un periodaccio colmo d'impegni.
Qualche informazione in più su i dischi freno:
-Come dice il buon Alex, per un uso sportivo il peso in generale è importante, se poi si tratta di masse non sospese e soprattutto rotanti, la questione diventa critica.
Per quanto riguarda questi dischi i passaggi aria sono leggermente più ampi degli originali, non tanto per ridurre peso ma piuttosto per aumentare la dissipazione di calore.
Il discorso sulla durata del disco è quasi ininfluente essendo la superficie trattata, la diminuzione dello spessore del disco consentito è minimo (max 1mm per lato); quindi prima di arrivare anche solo vicino ai canali di aerazione ci vorrebbe una vita (l'ho comunque visto fare, con conseguenze catastrofiche).
Per ridurre drasticamente le masse di un disco freno, a parità di misure l'unica è andare su una campana in ergal; ed il guadagno non è comunque comparabile con ad esempio un cerchio in lega ben più leggero (si nota molto di più una diminuzione sul diametro di un cerchio da 15/17" che su un disco da 250/270mm).
-Il trattamento anti corrosione si può fare e lo consiglio, in particolare a chi come me odia vedere dopo una pioggia o una lavata le campane tutte arrugginite.
Per il momento è disponibile la verniciatura della sola campana, a breve però potremo fare anche un trattamento chimico full-coated (dell'intera superficie del disco, interna ed esterna).
-Questione foratura/baffatura: a chi mi chiede cosa cambia tra una cosa o l'altra e se ne vale la pena rispondo con un mio cavallo di battaglia: dipende.
Dipende da molti fattori, in primis dall'utilizzo che si fa dell'auto, se prettamente sportivo o daily-use, e quindi anche di quanti km si vogliono percorrere.
Altra cosa molto importante è il tipo di pastiglie a cui si vorranno abbinare i dischi.
In generale, se si usa l'auto tutti i giorni e si fanno tanti km, e si abbina il tutto a pastiglie non troppo aggressive, io opterei per dischi lisci e via...costano meno, durano mediamente di più e sono più confortevoli alla lunga.
Per chi invece va in pista o semplicemente cerca un potere frenante maggiore dell'originale, consiglierei almeno dei baffati, abbianandoli a pastiglie più aggressive; la baffatura oltre ad offrire un attacco un poco più elevato, ha il grande pregio di far consumare le pastiglie in modo molto più uniforme.
Se la baffatura non basta aggiungerei anche i fori, in particolare per chi ha problemi di fading (alte temperature che portano l'olio freni al punto di ebollizione con conseguente allungamento del pedale freno il quale diventa spugnoso e perde efficacia).
Sia fori che baffi migliorano la frenata quando piove molto.
Sia fori che baffi riducono la vita delle pastiglie, non enormemente ma nemmeno pochissimo.
Come vi dicevo..."dipende". miley:
Buona serata a tutti!
Alberto.
Qualche informazione in più su i dischi freno:
-Come dice il buon Alex, per un uso sportivo il peso in generale è importante, se poi si tratta di masse non sospese e soprattutto rotanti, la questione diventa critica.
Per quanto riguarda questi dischi i passaggi aria sono leggermente più ampi degli originali, non tanto per ridurre peso ma piuttosto per aumentare la dissipazione di calore.
Il discorso sulla durata del disco è quasi ininfluente essendo la superficie trattata, la diminuzione dello spessore del disco consentito è minimo (max 1mm per lato); quindi prima di arrivare anche solo vicino ai canali di aerazione ci vorrebbe una vita (l'ho comunque visto fare, con conseguenze catastrofiche).
Per ridurre drasticamente le masse di un disco freno, a parità di misure l'unica è andare su una campana in ergal; ed il guadagno non è comunque comparabile con ad esempio un cerchio in lega ben più leggero (si nota molto di più una diminuzione sul diametro di un cerchio da 15/17" che su un disco da 250/270mm).
-Il trattamento anti corrosione si può fare e lo consiglio, in particolare a chi come me odia vedere dopo una pioggia o una lavata le campane tutte arrugginite.
Per il momento è disponibile la verniciatura della sola campana, a breve però potremo fare anche un trattamento chimico full-coated (dell'intera superficie del disco, interna ed esterna).
-Questione foratura/baffatura: a chi mi chiede cosa cambia tra una cosa o l'altra e se ne vale la pena rispondo con un mio cavallo di battaglia: dipende.
Dipende da molti fattori, in primis dall'utilizzo che si fa dell'auto, se prettamente sportivo o daily-use, e quindi anche di quanti km si vogliono percorrere.
Altra cosa molto importante è il tipo di pastiglie a cui si vorranno abbinare i dischi.
In generale, se si usa l'auto tutti i giorni e si fanno tanti km, e si abbina il tutto a pastiglie non troppo aggressive, io opterei per dischi lisci e via...costano meno, durano mediamente di più e sono più confortevoli alla lunga.
Per chi invece va in pista o semplicemente cerca un potere frenante maggiore dell'originale, consiglierei almeno dei baffati, abbianandoli a pastiglie più aggressive; la baffatura oltre ad offrire un attacco un poco più elevato, ha il grande pregio di far consumare le pastiglie in modo molto più uniforme.
Se la baffatura non basta aggiungerei anche i fori, in particolare per chi ha problemi di fading (alte temperature che portano l'olio freni al punto di ebollizione con conseguente allungamento del pedale freno il quale diventa spugnoso e perde efficacia).
Sia fori che baffi migliorano la frenata quando piove molto.
Sia fori che baffi riducono la vita delle pastiglie, non enormemente ma nemmeno pochissimo.
Come vi dicevo..."dipende". miley:
Buona serata a tutti!
Alberto.
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P.I./C.F.: 08539080963
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