Il quantitativo limitato messo a disposizione in pochi disributori e solo nell'orario di apertura era l'unico messaggio chiaro di quella pubblicità. Che, in ogni caso, era da sanzionare perchè induce il consumatore ad acquistare un prodotto prospettandogli un risparmio incerto, così come andrebbero sanzionate le pubblicità che inducono ad acquistare un'auto nuova perchè consuma meno (non è quasi mai vero) o le offerte di groupon. Trovo che troppo spesso chi deve applicare le norme abbia in mente un risultato e utilizzi le motivazioni per arrivare a quella soluzione. L'interpretazione e applicazione delle leggi dovrebbe funzionare all'esatto opposto. E il problema imho non sta negli organi giudicanti ma nelle leggi, che sono fatte tecnicamente sempre peggio (es. pasticcio della Conciliazione Obbligatoria). Fine O.T., scusate : Neutral :.
'92 NAClassicRed