Proprio l'altro giorno parlando con degli amici mi sono ricordato che sono gia' 3 anni che ho smesso di fumare!
Avevo 28 anni, fumavo da quando ne avevo 14 e ne facevo fuori 20 al giorno...e solo perche' in casa non fumavo (nel senso che appena rientravo in casa ero per mia imposizione un non-fumatore)!!!
Col senno di poi dico "*****! Ho fumato per quasi il 50% della mia vita! Quanta salute persa e quanti quattrini buttati!!!
Fino a quel momento non mi era mai passato nemmeno per l'anticamera del cervello di smettere di fumare, nonostante la Limoncina ed i miei familiari insistessero a tratti perche' lo facessi...ricordo che era novembre, ero di ritorno da un corso di aggiornamento a Milano.
Al rientro mi sentii un po' rintronato, misurai la febbre e mi accorsi che l'influenza mi aveva fatto suo!
Come tutte le volte che mi prendeva la febbre, in automatico mi passava la voglia di fumare, un po' perche' mi si impastava la bocca ed il solo pensiero della sigaretta accesa mi faceva venire i conati di vomito, un po' perche' come detto quando rientravo in casa ero un non-fumatore e quindi niente sigarette.
Rimasi a casa quasi una settimana...una volta tornato in forze lì per lì non mi venne subito la voglia di fumare, quindi quasi per gioco decisi di sfidare me stesso: "vediamo quanto riesco ad andare avanti senza fumare! SE ci riesco vuol dire che smetto, se non ci riesco per lo meno saro' stato un po' di tempo senza intossicarmi, quindi comunque sara' un successo" pensai tra me e me!
I primi giorni furono terribili, anche perche' per entrare in ufficio ero costretto a passare dall' antrone principale del palazzo, una tettoia in cui ad ogni ora c'era il ritrovo dei fumatori di tutto il palazzo...quindi la tentazione era gioco forza altissima!
Quello che pero' mi ha fatto vincere e' stato il ricordo della prima sigaretta della giornata: la 1a sigaretta infatti, per quanto fosse quella piu' ambita, era anche quella che mi ha sempre dato la nausea..puntualmente l'accendevo, facevo 4 o 5 tiri e mi veniva quasi da vomitare.
La voglia di fumare quindi e' sempre stata bloccata sul nascere proprio da questo ricordo che tutt'ora mi salva e mi fa venire le forze di stomaco al solo pensiero!
Da allora non ho ritoccato una sigaretta, ma al contempo non mi allontano dai piaceri del buon fumare...infatti dopo 8 mesi dall' aver smesso, conscio che non avrei ricominciato con le sigarette, mi sono dedicato al sigaro toscano, che fumo solo quando ho voglia!
Ora infatti sono passato dalla necessita' al gusto di fumare solo quando ne ho realmente voglia...e' così che magari per una settimana fumo un sigaro al giorno e per altri 3 mesi non tocco nulla (abbastanza raro perche' comunque tra pranzi, cene e compagnia bella almeno un ammezzato alla settimana lo fumo).
Inoltre ne fumo quanto realmente voglio...magari lo accendo, gli do tre tiri e poi lo lascio spengere per poi riporlo in una scatoletta di latta e riprenderlo dopo 4 o 5 giorni oppure il giorno dopo.
In questo modo non sono schiavo e mi godo il buon fumare...magari con un bel bicchiere di cognac in inverno davanti ad un caminetto!
Forza Matzu che se ce l'ho fatta io ce la puoi fare anche tu!
Un saluto
Luca
PS: Ancora oggi nel cassettino accanto al volante in macchina ho il pacchetto di Benson con cui ho smesso di fumare...e non ho alcuna intenzione di buttarlo perche' mi deve rimanere come ricordo di quello che sono riuscito a fare!
Avevo 28 anni, fumavo da quando ne avevo 14 e ne facevo fuori 20 al giorno...e solo perche' in casa non fumavo (nel senso che appena rientravo in casa ero per mia imposizione un non-fumatore)!!!
Col senno di poi dico "*****! Ho fumato per quasi il 50% della mia vita! Quanta salute persa e quanti quattrini buttati!!!
Fino a quel momento non mi era mai passato nemmeno per l'anticamera del cervello di smettere di fumare, nonostante la Limoncina ed i miei familiari insistessero a tratti perche' lo facessi...ricordo che era novembre, ero di ritorno da un corso di aggiornamento a Milano.
Al rientro mi sentii un po' rintronato, misurai la febbre e mi accorsi che l'influenza mi aveva fatto suo!
Come tutte le volte che mi prendeva la febbre, in automatico mi passava la voglia di fumare, un po' perche' mi si impastava la bocca ed il solo pensiero della sigaretta accesa mi faceva venire i conati di vomito, un po' perche' come detto quando rientravo in casa ero un non-fumatore e quindi niente sigarette.
Rimasi a casa quasi una settimana...una volta tornato in forze lì per lì non mi venne subito la voglia di fumare, quindi quasi per gioco decisi di sfidare me stesso: "vediamo quanto riesco ad andare avanti senza fumare! SE ci riesco vuol dire che smetto, se non ci riesco per lo meno saro' stato un po' di tempo senza intossicarmi, quindi comunque sara' un successo" pensai tra me e me!
I primi giorni furono terribili, anche perche' per entrare in ufficio ero costretto a passare dall' antrone principale del palazzo, una tettoia in cui ad ogni ora c'era il ritrovo dei fumatori di tutto il palazzo...quindi la tentazione era gioco forza altissima!
Quello che pero' mi ha fatto vincere e' stato il ricordo della prima sigaretta della giornata: la 1a sigaretta infatti, per quanto fosse quella piu' ambita, era anche quella che mi ha sempre dato la nausea..puntualmente l'accendevo, facevo 4 o 5 tiri e mi veniva quasi da vomitare.
La voglia di fumare quindi e' sempre stata bloccata sul nascere proprio da questo ricordo che tutt'ora mi salva e mi fa venire le forze di stomaco al solo pensiero!
Da allora non ho ritoccato una sigaretta, ma al contempo non mi allontano dai piaceri del buon fumare...infatti dopo 8 mesi dall' aver smesso, conscio che non avrei ricominciato con le sigarette, mi sono dedicato al sigaro toscano, che fumo solo quando ho voglia!
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La storia non è solo quella scritta sui libri di scuola...corre anche su strada
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