axet Ha scritto:la configurazione strutturale della casa è ideale per un utilizzo continuativo, in quanto la tipologia di muratura ha una trasmittanza termica ideale a livello di risparmio energetico. Il problema è questo: prima di mettere in moto la "macchina termica" della pietra, devi fare in modo che questa accumuli energia, quindi calore. Una volta avvenuto questo processo il freddo proveniente dall'esterno difficilmente riuscirà a penetrare i locali interni e allo stesso tempo la muratura rilascerà nel tempo il calore accumulato (dicesi sfasamento termico), appunto durante un orario notturno.
il tetto è stato ben isolato? se si, come?
il fattore stufa può essere un ottimo rimedio, anche se questa prima di poter garantire una situazione di comfort interno, dovrà "asciugare" tutta la struttura, la quale tenderà ad assorbire il calore in maniera quasi totale. Per assurdo, la situazione ottimale di temperatura ce l'avrai quanto dovrai tornare a Torino. Questo con un riscaldamento con termosifoni non potrebbe che avvenire ancora più esponenzialmente.
Dato che credo userai la casa anche in estate e che il locale si trova sotto un tetto andando a dimezzare gli effetti positivi dell'isolamento dato dalla muratura in pietra (se non isolato in maniera più che corretta), perchè non installare un condizionatore con funzione di pompa di calore? l'effetto calore è praticamente immediato essendo aria in movimento e lo puoi cosi integrare al sistema di riscaldamento già esistente
ahhh...che bel post architettoso...
è un'ottima idea effetivamente...