Ovo Ha scritto:Io penso che prima veniamo noi, che siamo nati qui, che abbiamo questa cultura e queste tradizioni, ovunque siamo nel mondo.
Poi, se ce n'è, ci sono gli altri.
Gli australiani non sono venuti in italia a prendere anais, non le danno sussidi, assistenza sanitaria e quant'altro...e l'australia mi sembra un paese che funzioni, mica la repubblica delle banane come la nostra.
Non vedo perche noi dobbiamo essere gli scemi che si tolgono letteralmente il pane di bocca per darlo agli altri...io dico, prendiamo esempio da canada, australia, nz, jap, ch...ecc ecc e non prendiamo esempio dai paesi che affondano....ah no, scusate, in questo campo siamo i leader!
Anais probabilmente è stanta un po' troppo aggrssiva, giusto un pelino, ma diciamo che io sono su una linea di pensiero più simile alla sua e a quella di bisso, che a quella del buon lucazam (che mi sembra decisamente un salmone che va controcorrente).
Siamo qua per confrontarci e discutere amichevolmente, lucazam non mi sembra un permalosone quindi mi sembra tutto ok.
Trovo molto interessante l'argomento trattato, non mandiamolo a pu&#€ne!!
A me interessano le esperienze della coppia dell'emisfero australe...
Inviato da un contatto dredis non identificato
e' proprio questo il fatto.. alcuni di voi mi hanno vista prima che io partissi e sanno che io non volevo partire. io sono legatissima alla mia casa, alla mia terra e alla mia famiglia. Vedo mio papa' che dovrebbe gia' essere in pensione, spaccare pietre alle 6 del mattino alle 6 di sera per pagare solo tasse e basta, e poi vedo gente clandestina che ha case, asilo gratis, cibo gratis e quant'altro e mi fa rabbia! io non chiedo tanto, sono andata via di casa a 18 anni, ora ne ho 21, non mi drogo, non vado in discoteca e non brucio soldi, l'unica cosa che chiedo e' di poter lavorare e riuscire a mantenermi, il giusto da vivere bene! pensate che sia qua per divertimento?? mi sono fatta 20 ore di volo piangendo, piangendo perche' mi stavo allontanando dalla mia famiglia, dalla mia terra, dalla mia casa, sono qui per cercare un futuro migliore, sono qui per staccare almeno un anno dall'Italia, sono qui perche' in Italia non ce la facevo (e fidatevi!, ci ho provato in tutti i modi prima di partire). Qua e' bello, e' un mondo a parte, e' una relata' diversa e che funziona, ma non sara' mai casa. Penso che con tutto quello che l'Italia ci ha tolto, almeno la copertura sanitaria mi sia di diritto. Pensate che sia divertente stare a 15.000 km di distanza da casa?? se mi chiamassero per dirmi che a casa e' successo qualcosa a qualcuno, non torneremo mai in tempo! pensate che sia bello essere qua e poter contare solo su se stessi, neanche un appoggio?? questo sara' il primo Natale che non passero' in famiglia e mi fa male perche' e' una cosa a cui teniamo moltissimo a casa, i miei nipoti mi hanno scritto che non vedono l'ora che arrivino le feste per potermi rivedere, chi glielo dice a due bambini che non tornero' a casa?
mi fa male e mi manda su tutte le furie vedere che ci stanno togliendo il pane dalla bocca per darlo ai clandestini, siamo stati costretti ad andarcene perche' era una situazione insostenibile. se qua non dovesse andare bene, torneremo a casa probabilmente.. e poi? tornerei a casa con i miei genitori? che si stanno svenando di lavoro per pagare tasse e basta?? pensate pure che stia facendo la vittima.. ma dovreste viverle certe situazione! il weekendino a bali me lo eviterei con piacere! preferirei fare il weekndino a sciare a casa mia che stare qua. non e' facile a livello emotivo qua, non e' facile lasciare la propria casa e le proprie radici. se in Italia si risollevasse la situazione, ma io ci torno anche domani! e pago anche volentieri le tasse se poi pero' ho qualche servizio in mano mia e non agli immigrati clandestini, se in Italia si potesse vivere ma ci torno subito, chi me lo fa fare di stare qua?? io qua ci sono per necessita'! non per piacere! ho finito di fare la vittima, non preoccupatevi!


Buona notte ragazzi!!