Gyu71 Ha scritto:E' un argomento duro da discutere...
...purtroppo l'italiano medio, quello che fa salti mortali veramente per arrivare a fine mese (ma in realtà i poveri, ci son sempre stati...)
trova più facilità a recepire certi tipi di notizie ed avanzare poi considerazioni personali del tipo -"CaSSo, qui spendiamo milioni di euro per accogliere
gente che verrà a rubarci il lavoro, invece di aiutare noi poveri cassaintegrati o dal contratto a tempo determinato!!! Non ci sta bene!!!"-
Sapete benissimo che i discorsi del popolo son sempre questi, io non me la sento di condannarli...
...in fondo la quotidianità riserva delle vere agevolazioni a questi sfortunati immigrati, solo un mesetto fa ascoltavo
mia sorella che si lamentava della difficoltà nel collocare mio nipote di 3 anni all'asilo, proprio perchè quelli comunali
(ad Arezzo) sono quasi interamente colmi da figli "di non-italiani", che hanno diritto alla precedenza.
E lei, perchè ha un lavoro (a tempo determinato) e sposata con mio cognato che lavora (a tempo determinato),
risultano avere un reddito "da ricchi" anche se pagano il mutuo della casa, e alla fine del mese -tolta anche la retta dell'asilo-
si e no (ad entrambi) gli rimarranno 500 euro al mese per campare!
Scrivo questo come esempio di quello che stavamo dicendo.
E' chiaro che a gente come loro, vedere gli immigrati godere di certi privilegi, non fa certamente piacere ed è più facile biasimare, anziche
farsene una ragione, per come vanno le cose.
C'è inoltre da dire, che nel caso opposto, le cose cambiano.
Troppe volte mi trovo a parlare con giovani laureati che CON GRANDISSIMA FATICA son riusciti a trovare un lavoro in Germania (per esempio)
senza avere uno straccio di aiuto dalla Merkel o da enti statali/privati che siano.
Giusto le pizzerie napoletane di Peppe e Salvatore, assumono giovani camerieri italiani, pagandoli con una margherita al giorno, uno stanzino umido
e qualche euro per un pacchetto di sigarette! (e se non fumano, sono fortunati!!!).
Ovviamente mi rendo conto che affrontare certi argomenti, se pur interessantissimi, sono però difficilissimi da gestire nella moderazione
di un forum..., tutti hanno le proprie ragioni nei propri punti di vista, ed è facile rischiare di passare da xenofobi o pseudo-nazisti
come qualcuno scrive, non troppo di rado...
...ma una cosa è certa: "giudicare con la panza piena, è facile!"
Come guardiamo le cose, sia da una parte, sia dall'altra, non è certamente un bel vedere.
A volte vorrei tornare indietro nel tempo, subito dopo la Seconda Guerra Mondiale, ed impostare
la Nuova Repubblica tutta in modo diverso!
Ma la macchina del tempo di Archimede Pitagorico, è stata lasciata a Paperopoli...:cry2:
Eppure sai di solito le stesse persone che la pensano in un certo modo sono quelle che esultano se si parla di sprechi che si concretizzano nei tagli lineari alla scuola, alla sanità...
Tutto questo perché la classe dirigente deve raccontare la barzelletta degli sprechi. Non sanno fare il proprio mestiere e quando arriva il momento dei conti per rientrare della loro incompetenza, incominciano a tagliare di qua e di la... ed ecco che la gente si trova come per magia senza servizi... a quel punto che fa?... se la prende con gli altri.
In un noto esperimento di laboratorio con 2 topi, si dimostra come questi incomincino a litigare se viene fatta passare una scossa elettrica nella gabbia in cui si trovano entrambi.
Quello che mi fa più ridere è la modalità. E' come se uno andasse dal proprio datore di lavoro per chiedere un aumento e dicesse di non farcela con i soldi dello stipendio. A quel punto il datore di lavoro incomincia a dirgli "ma le luci a risparmio energetico le usi?... ma la spesa la fai al discount?... dai i soldi ai lava vetri?... ma quante volte mangi la carne?...... guarda secondo me tu sprechi troppo... io lo stipendio te lo riduco così vedrai che impari a risparmiare!"
Questo è quello che il nostro stato sociale deve subire ogni volta.