Fly Lemon Ha scritto:Ritengo che prima della manualita' si debba parlare di "attitudine a fare qualcosa". La manualita' si acquisisce poi in primis rubando con gli occhi le metodologie usate da chi sa fare piu' di te, poi mettendole in pratica, aggiungendoci un buon numero di danni fatti ed anni di esperienze in merito.
Io ad esempio ho una buona attitudine con la meccanica: non ho l'esperienza di un meccanico, ma ho un minimo di conoscenze in merito, ho passato molti anni in officina da piccolo osservando il lavoro degli altri, ho rubato con gli occhi le metodologie di (ed i trucchetti da usare in certe situazioni), le ho applicate in un secondo momento prima con l'occhio vigile del meccanico poi da solo, ho collezionato qualche danno (pochi per fortuna...sgrat sgrat), ho smontato molte cose, le ho rimontate e mi sono impratichito.
Se oggi mi chiedi di smontare e rimontare una macchina intera (cosa che spesso faccio) riesco a farlo.
Sulla roba elettrica/elettronica, sul legno e sull'edilizia non so da che parte farmi (ergo ho una pessima attitudine) e non volendo fare danni (perche' comunque non ho avuto insegnanti in tal senso che mi abbiano dato dei rudimenti) preferisco evitare: poi cio' non toglie che so collegare 2 fili, mettere un fusibile, usare un paio di funzioni di un multimetro:oops:, realizzare un micro-cablaggino da solo o mettere un rele' (anche se ho sempre bisogno di un vecchio schema fattomi anni fa da un amico meccanico) o che sappia tagliare il legno e fare qualche minimo lavoretto con il legno, ma questo non vuol dire saper fare lavori da elettricista/elettrauto o da falegname.
Le attrezzature e gli strumenti sono importanti, ma non sono fondamentali: certo, ti aiutano e ti semplificano la vita, ma quando hai delle chiavi decenti che ti permettono di fare il 90% delle lavorazioni che sei in grado di fare ed hai un po' di inventiva riesci comunque ad arrivare in fondo al lavoro (vedi il trucchetto del cacciavite per togliere il filtro olio o quello di incastrare 2 chiavi per vare maggior leva o dare qualche colpetto con un martello sopra ad un bullone per sbloccarlo)
Dietro a tutto pero' c'e' una cosa di fondo: l'interesse che quella cosa ti suscita, la voglia di fare e di "sfida" che ti porta a metterti in discussione su di essa e la pazienza che gli dedichi.
Come tutte le cose ovviamente ci sono poi le eccezioni: mio padre non sa nemmeno cambiare l'olio da solo, quando ha visto la mia Golf in pezzi durante il restauro mi ha chiesto "ma sei sicuro di riuscire a rimontarla?", pero' e' un drago ad attaccare i quadri e le mensole:haha:, cosa che io non so fare bene come lui perche' non ho la sua stessa pazienza su quelle cose
Fly...in amicizia...io te lo dico...hai troppa manualità coi tasti del pc...scrivi post troppo lunghi!!!
