Referendum per l'indipendenza del veneto

[Bisso]

Siamo sicuri che il sentimento locale sia quello? Del resto il referendum e' fallito, in pochi sono andati a votare, altri non sono affatto d'accordo...non e' che e' il sentimento locale di una minoranza di cittadini appartenenti ad un partito politico? Perche' e' questo che sembra...altrimenti se il sentimento locale fosse stato quello i dati reali di voto sarebbero stati quelli ed ora si discuterebbe di altro

allora l'indipendenza è il referendum sono una cosa partita da un partito politico e basta... sicuramente non è una cosa sostenuta da tutti i veneti ma credo da pochi... non la sostengo neanche io che sono uno dei pochissimi qui che comunque prova a difendere l'iniziativa...
il volere comune non è tanto dell'indipendenza ma dell'autonomia... almeno il pensiero dei bellunesi, non so se è lo stesso nel resto del Veneto, io parlo con la gente del posto, e parlo un po' con tutti, gente di destra e gente di sinistra...

Non credo che sia proprio Roma e soltanto Roma che vi trascina a fondo.
Si parla sempre di politici che magnano magnano, rubano ecc....ma mi pare anche che " Il Senatur" che proprio Romano non e' abbia pero' imparato bene come si fa...come anche Cota in Piemonte che e' indagato per frode elettorale, quindi...cencio dice mal di straccio

E poi tutti a sputare su Roma Ladrona, sul resto dell' Italia ecc, poi quando uno ha bisogno (e tanto prima o poi tutti hanno bisogno, ricordiamocelo), tutti a correre a Roma o "dalla mamma" per chiedere aiuto

Su dai, cerchiamo di esser seri

è vero che se c'è bisogno si va a Roma, ma si va lì perché il "comando" è lì... se vuoi qualcosa mica puoi andare a Danta di Cadore (paesino di 500 anime) e prendertela col sindaco, devi per forza parlare con chi è in alto.
se c'era un problema a scuola mica si andava dalla bidella, si andava dal preside!

resto della mia opinione, il "non si può perché è scritto nella costituzione" per me è un discorso che vale poco o niente... La Costituzione non l'ha scritta Dio, l'hanno scritta degli uomini in un momento in cui c'era bisogno di fondamenti chiari e forti... ritengo che in un nuovo momento di forte necessità, la Costituzione possa essere riscritta.
ma evidentemente ora non stiamo ancora morendo di fame e di freddo e non abbiamo ancora l'esercito tedesco che gira per le nostre strade... non siamo abbastanza in crisi per un nuovo cambiamento.