Ovo Ha scritto:Mah...non so come funziona in questi casi, me lo sono giá chiesto. Ammetto di essere molto ignorante in materia, ma non credo che un governo che funziona assisterebbe passivamente a scene patetiche di questo tipo. Sei a casa mia, vuoi vendere acqua/energia ecc?? Fai come ti dico io, altrimenti fuori dalle palle. Non credo ci sia spazio per gentaglia di questo tipo. Un altro fornitore lo si trova, non credo ci siano problemi.
Inviato da un contatto dredis non identificato.
Appunto, da tua stessa ammissione sei molto ignorante in materia e se non ti e' chiaro un argomento basilare come questo come pretendi di poter pensare o fare progetti di indipendenza senza le basi per poterla programmare nei minimi dettagli?
Attenzione, il problema non e' solo tuo, che sicuramente nella vita ti occupi di altro, ma di chi dovrebbe poi andarti a governare: loro sì che devono essere in grado di fare conti precisi sovrastimando i costi e sottostimando i benefici così da non fare una cazzata colossale nonche' una figura dimmerda clamorosa (cosa che di per se hanno gia' fatto, visto che come dimostrato il referendum va contro un articolo della costituizione e quindi e' comunque nullo anche se fosse stato un plebiscito).
Tornando a noi, innanzitutto non e' Enel o chi altro che vuole vendere l'energia nel Tuo paese, o meglio, sicuramente vogliono vendere energia, ma in primis SEI TU CHE HAI BISOGNO DI APPROVVIGIONAMENTO DI RISORSO per vivere: se Enel non ti da l'energia con cosa l'accenti il PC, l'impianto di produzione di un'azienda o la semplice luce la sera quando fa buio? Colleghi una dinamo ad ogni bici da spinning di tutte le palestre del triveneto così mentre la gente fa palestra fornisce energia elettrica alla comunita'? Oppure tappezzi le dolomiti di pannelli solari e pale eoliche (che comunque paghi) per produrre energia?
In questo caso sono loro che hanno il coltello dalla parte del manico e come puo' averlo Enel lo puo' avere anche la societa' elettrica svizzera, quella tedesca, quella austriaca, quella slovena ecc.ecc....anzi, se fanno cartello, conoscendo il tuo bisogno impellente di energia allora sì che ti spennano! Legge del commercio: la richiesta alza il prezzo ed anche avendo piu' offerte e' vero che alla fine puoi strappare un prezzo migliore, ma quanto tempo ci impieghi? E tu quanto ne hai bisogno nel frattempo?
Idem per telefono, acqua, gas e tutti i beni di prima necessita' che dipendono da fornitori storici.
La rete telefonica, come ad esempio quella elettrica e quella di metano ecc. (diverso per gli acquedotti, ma anche lì andrebbe verificato) e' di proprieta' del gestore nazionale (ad es. ENEL o ENI) che l'ha pure costruita: gli altri gestori quindi o pagano una % sull' "affitto" della rete (come piu' o meno accade sul "mercato libero" dell' energia) oppure si creano una rete propria.
Ergo come vedi, se volessero potrebbero tranquillamente applicare la tariffa che piu' ritengono giusta (quindi anche triplicata): in quel caso e' vero, puoi cercare un altro fornitore, ma questo dovrebbe o realizzare una rete apposita e di sua proprieta' (con i costi ovviamente da spalmare poi in bolletta ed i tempi biblici di realizzazione) oppure dovrebbero utilizzare la rete pre-esistente prendendola "in affitto dal proprietario" (italiano) che applicherebbe la tariffa che ritiene piu' consona.
Il fatto e' che questo avverrebbe con qualsiasi risorsa: energia elettrica, rete telefonica, gas/metano, benzina e gasolio (gia' lo facciamo noi, figuriamoci un piccolo staterello come la "repubblica veneta") e probabilmente anche con l'acqua.
Ora, siamo sicuri che la "Repubblica Veneta" sarebbe in grado, con una tassazione del 20/30% come pronosticato dai "santoni economisti americani" di potersi dotare in tempi estremamente brevi (perche' il popolo deve magnà ed ha bisogno di servizi da parte dello stato) di un sistema autonomo di sanità, protezione civile, polizia, esercito, reti idriche/elettriche/telefoniche/gas, oltre che di un sistema autonomo monetario e di politiche estere e di commercio estero tali da far risollevare le sorti della propria popolazione?
Non prendiamo ad esempio quello che e' successo in Crimea dove dietro alla faccenda ci sono gli interessi politico/economici di Putin e della Russia la quale annettendo la Crimea a sè garantisce immediatamente tutto quello sopra elencato a costo zero per la popolazione ed in tempi praticamente immediati!
Come vedi non e' molto difficile fare un embargo....piu' difficile e' staccarsi e rendersi indipendenti o completamente autonomi
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La storia non è solo quella scritta sui libri di scuola...corre anche su strada
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