Fly Lemon Ha scritto:Io invece penso che sia proprio l'opposto, o meglio, il cane che si morde la coda: L'evasione aumenta e quindi aumentano le tasse, aumentano le tasse e l'evasione aumenta. Questo e' quello che e' successo negli anni e che ci ha portato alla situazione attuale, quindi alla fine c'e' poco di cui lamentarsi.
Fly, io sono convinto che con la classe politica italiana degli ultimi decenni e con parte di quella attuale, il nesso causa effetto che hai delineato non sia del tutto esatto.
Io vedo una marea di politici che spende indipendentemente dalle possibilità economiche dell'ente che amministra, che chiama investimenti delle spese e che è disposta ad aumentare le tasse per poter spendere ancora di più.
In altre parole, per fare un esempio, supponiamo che lo Stato nel 2005 abbia avuto 100 euro di entrate e 120 euro di uscite con 50 euro di sprechi.
Allora sono convinto che, se nel 2005 ci fossero stati 200 euro di entrate, ci sarebbero stati 250 euro di uscite con 140 euro di sprechi. E che, se nel 2006 hanno aumentato le tasse di 1 euro a causa dei 20 euro di disavanzo, se le entrate fossero state di 200 euro e le uscite di 250 euro nel 2005, allora avrebbero aumentato le tasse di almeno 1 euro nel 2006.
Secondo me, il cane che si morde la coda è nella classe politica che più soldi ha a disposizione, più spende e più debiti contrae per spendere!
Secondo me, le regole e l'assetto esistenti erano e sono ancora in buona parte validi. Sono le persone che (non) applicano quelle regole che hanno causato il problema. E ora, invece di cambiare le persone, cambiano le regole. E le cambiano proprio quelli che non hanno rispettato le regole e ci hanno costretti in questa situazione.
Ecco perché sono davvero poco fiducioso nel cambiamento che propongono. Mi sembra l'apoteosi delle situazioni gattopardesche!
E gli italiani? Sono cambiati? Dopo aver visto una coalizione spaccarsi, e poi un pezzo della stessa formare un governo con la parte con cui non dovrebbe esserci comunanza di vedute nel modo per raggiungere gli obiettivi (visto che ormai gli obiettivi sembrano uguali per tutti gli schieramenti). Darebbero i loro voti agli stessi partiti?
Perché se fosse così, non cambierebbe nulla. Se non cambiano gli italiani, non cambieranno i loro rappresentanti.
...devo aspettare le elezioni europee per scoprire se i miei connazionali sono cambiati. Se sono cambiati, spero sia in meglio!
Dangerfield78 Ha scritto:Purtroppo la gente ha un concetto della violenza limitato. La riconosce in chi scaglia una pietra o gli ruba il cellulare ma difficilmente la riconoscerà come tale in chi gli toglie un diritto.
Verissimo! Sono entrambe forme di ingiustizia.
Il problema è che molti non conoscono i loro diritti, oppure non associano immediatamente alla privazione o limitazione di un diritto il danno reale o potenziale che ne consegue.