LucaJones Ha scritto:Mi è venuto un dubbio: secondo voi, è possibile che in uno Stato il 49% della popolazione lavori per davvero (industria, agricoltura, sanità, ecc e servizi utili a industria, agricoltura...) e il 51% lavori per finta (amministrazioni fine a se stesse o addirittura d'intralcio ad industria...)?
E che quel 51% (ma anche oltre) voti per la propria sopravvivenza parassita?
Sono sicuro che nella tua stessa lista dei "lavori utili", c'è comunque gente che vota allo stesso modo e per gli stessi motivi.
Non è nemmeno il caso di fare statistiche populiste (51% / 49%). Messa giù così serve solo a dividere e ad esaltare il fanatismo di chi, per il semplice fatto di avere un lavoro estraneo alla materia amministrativa, si sente un padre eterno.
Se si vuole parlare di dati, parliamo del dato Istat sulla disoccupazione che mi sembra più allarmante.
Che la burocrazia in Italia sia una piaga è indubbio ma le soluzioni e le ricette di semplificazione dei "faciloni" del mondo delle aziende, hanno sempre a che fare con meno controlli, illegalità e legalizzazione del sistema corruttivo.