Il DM20 e' un intero decreto legge riguardante i "sistemi ruota" con al suo interno vari riferimenti tra cui il simpatico divieto di commercializzare (e quindi montare) cerchi che non siano omologati unece/dm20 o l'obbligo di mostrare il certificato di omologazione in caso di controllo. Il dubbio quindi risiede nel come tutto cio' possa convivere con omologazioni fatte secondo il solito metodo, oppure in base a cosa l'agente accertatore, o il meccanico della revisione, possano distinguere e quindi usare due pesi due misure.
Ma di questo si era gia' parlato.
A rigor di logica il confine di separazione dovrebbe essere la data di immatricolazione del veicolo, in quanto non essendo retroattivo deve per forza essere concesso alle auto pre-2016 l'utilizzo del vecchio metodo e di cerchi (in teoria preesistenti) non omologati. Come appunto suggerivo a Blackmamba, il successo di una omologazione con nullaosta su un'auto non nuova dopo il 1 gennaio, confermerebbe tale ipotesi che comunque gia' ora ritengo attendibile (salvo smentite).
Ma di questo si era gia' parlato.
A rigor di logica il confine di separazione dovrebbe essere la data di immatricolazione del veicolo, in quanto non essendo retroattivo deve per forza essere concesso alle auto pre-2016 l'utilizzo del vecchio metodo e di cerchi (in teoria preesistenti) non omologati. Come appunto suggerivo a Blackmamba, il successo di una omologazione con nullaosta su un'auto non nuova dopo il 1 gennaio, confermerebbe tale ipotesi che comunque gia' ora ritengo attendibile (salvo smentite).