30 Giugno 2017
Mentre Modena si prepara a accogliere più di 200.000 spettatori paganti per il grande concerto della storia della città, quello del Modena Park di Vasco "eeeeeeeeee" Rossi, io prendo l'A1 direzione Milano, destinazione Carpaneto Piacentino, sede di Mondiale Racing; interventi programmati per la giornata: installazione di ammortizzatori e molle Öhlins Road &Track e... basta, in teoria.
Viaggio all'andata noiosetto, causa autostrada e hard top fischiante dopo i 120 all'ora, almeno ho qualcosa dei Kansas sulla chiavetta della radio.
Albertö è spettacolare. Punto. Un ragazzo che ne sa, un tot, molto piacevole da ascoltare e sempre disponibile per chiarimenti o pronto a dare suggerimenti.
Mentre ci scambiamo incovenevoli, faccio finta di non aver paura del pastore tedesco e osservo i mezzi nel cortile, mi consegna le chiavi del mezzo di cortesia, la Volkswagen Touran "stock" (nutro qualche dubbio, in quanto la turbina si sente fin troppo bene).
Tra l'altro le Touran mi sono sempre state simpatiche, penso sia tutto dovuto a quando mio zio ci faceva i freni a mano nelle rotonde di Rimini, coi cerchi da 17" e le molle optional della casa.
Con la monovolume brandizzata Mondiale raggiungo il bed&breakfast, Hotel la maison de Vie, prenotato nei giorni precedenti, vicinissimo all'officina.
Pochissime camere, immerso nella campagna, ampio parcheggio, consigliato anche se non siamo su TripAdvisor. Scarico valige e si torna da Albertö.
Dove prendo parole su tutto o quasi. Cambiando i cerchi non ho controllato la sede dei dadi, gli SSR "vogliono" quelli conici, quindi quelli originali non stringevano bene, rovinando tra l'altro i cerchi stessi. Pressioni gomme a caso... Insomma, come a scuola, rimandato.
Il Signor Ticchi la sera prima si è portato avanti coi lavori, assemblando tutti gli ammortizzatori: così i lavori, grazie anche alla collaborazione dei bulloni della Mazda, procedono spediti e possiamo andare a pranzo con calma.
Beh oddio, io non ero mai andato a mangiare con qualche traverso, limitatore e launch: qua a Piacenza hanno un concetto di "con calma" molto diverso dal mio.
Già nel primo pomeriggio l'installazione è completa, nonostante facessi l'umarell (vecchio che guarda i cantieri) in officina, è l'ora del giro di prova.
P******A EVA. Un'altra cosa. In frenata, in curva, sul dritto (ah no, lì non è cambiata), che impressione. Freni promossi anche da Albertö, nonostante avesse avuto brutte impressioni da un altro modello di Project Mu in passato, queste HC+ gli sono piaciute molto, l'autostima s'impenna! (semi cit.)
Si torna alla base per altre regolazioni e per fare acquisti: dadi ruota giusti, PowerFlex per lo scarico che ogni tanto sbatte sul gancio traino, olio motore Bardahl XTC C60 e altre cosine.
La NC da competizione, ancora in allestimento, è un'opera d'arte. Sappiatelo.
Prima di andare però, la curiosità di rullare la macchina c'è. Dopo la terza prova, quella più generosa con la mia macchina, i risultati sono... eh. 136cv all'albero, 98 alla ruota, ma le curve sono senza buchi, almeno quello.
"Ciao Albertö alla prossima, però porca miseria 98 cavalli..."
La sera incontro un ragazzo, possessore di una 200SX conosciuto grazie alla pagina che gestisco o gestivo, vabbè, dopo un leggero e piccolo panino (no, non lo era) raggiungiamo un altro ragazzo con una Integra DC2. Tra S14, Integra Type R, io mi sento un pelo a disagio con i miei 98 cavalli alle ruote.
Serata fantastica, strade perfette, un freddo micidiale su un passo al confine con la Liguria, vado a letto alle tre. Distrutto.
Ho solo video, che tra l'altro sarebbe meglio non diffondere. Peccato, però che strade!
L'indomani mi aspetta il ritorno, che almeno inizialmente non prevede autostrade. Il giusto modo per rodare e collaudare l'assetto.
Mentre Modena si prepara a accogliere più di 200.000 spettatori paganti per il grande concerto della storia della città, quello del Modena Park di Vasco "eeeeeeeeee" Rossi, io prendo l'A1 direzione Milano, destinazione Carpaneto Piacentino, sede di Mondiale Racing; interventi programmati per la giornata: installazione di ammortizzatori e molle Öhlins Road &Track e... basta, in teoria.
Viaggio all'andata noiosetto, causa autostrada e hard top fischiante dopo i 120 all'ora, almeno ho qualcosa dei Kansas sulla chiavetta della radio.
Albertö è spettacolare. Punto. Un ragazzo che ne sa, un tot, molto piacevole da ascoltare e sempre disponibile per chiarimenti o pronto a dare suggerimenti.
Mentre ci scambiamo incovenevoli, faccio finta di non aver paura del pastore tedesco e osservo i mezzi nel cortile, mi consegna le chiavi del mezzo di cortesia, la Volkswagen Touran "stock" (nutro qualche dubbio, in quanto la turbina si sente fin troppo bene).
Tra l'altro le Touran mi sono sempre state simpatiche, penso sia tutto dovuto a quando mio zio ci faceva i freni a mano nelle rotonde di Rimini, coi cerchi da 17" e le molle optional della casa.
Con la monovolume brandizzata Mondiale raggiungo il bed&breakfast, Hotel la maison de Vie, prenotato nei giorni precedenti, vicinissimo all'officina.
Pochissime camere, immerso nella campagna, ampio parcheggio, consigliato anche se non siamo su TripAdvisor. Scarico valige e si torna da Albertö.
Dove prendo parole su tutto o quasi. Cambiando i cerchi non ho controllato la sede dei dadi, gli SSR "vogliono" quelli conici, quindi quelli originali non stringevano bene, rovinando tra l'altro i cerchi stessi. Pressioni gomme a caso... Insomma, come a scuola, rimandato.
Il Signor Ticchi la sera prima si è portato avanti coi lavori, assemblando tutti gli ammortizzatori: così i lavori, grazie anche alla collaborazione dei bulloni della Mazda, procedono spediti e possiamo andare a pranzo con calma.
Beh oddio, io non ero mai andato a mangiare con qualche traverso, limitatore e launch: qua a Piacenza hanno un concetto di "con calma" molto diverso dal mio.
Già nel primo pomeriggio l'installazione è completa, nonostante facessi l'umarell (vecchio che guarda i cantieri) in officina, è l'ora del giro di prova.
P******A EVA. Un'altra cosa. In frenata, in curva, sul dritto (ah no, lì non è cambiata), che impressione. Freni promossi anche da Albertö, nonostante avesse avuto brutte impressioni da un altro modello di Project Mu in passato, queste HC+ gli sono piaciute molto, l'autostima s'impenna! (semi cit.)
Si torna alla base per altre regolazioni e per fare acquisti: dadi ruota giusti, PowerFlex per lo scarico che ogni tanto sbatte sul gancio traino, olio motore Bardahl XTC C60 e altre cosine.
La NC da competizione, ancora in allestimento, è un'opera d'arte. Sappiatelo.
Prima di andare però, la curiosità di rullare la macchina c'è. Dopo la terza prova, quella più generosa con la mia macchina, i risultati sono... eh. 136cv all'albero, 98 alla ruota, ma le curve sono senza buchi, almeno quello.
"Ciao Albertö alla prossima, però porca miseria 98 cavalli..."
La sera incontro un ragazzo, possessore di una 200SX conosciuto grazie alla pagina che gestisco o gestivo, vabbè, dopo un leggero e piccolo panino (no, non lo era) raggiungiamo un altro ragazzo con una Integra DC2. Tra S14, Integra Type R, io mi sento un pelo a disagio con i miei 98 cavalli alle ruote.
Serata fantastica, strade perfette, un freddo micidiale su un passo al confine con la Liguria, vado a letto alle tre. Distrutto.
Ho solo video, che tra l'altro sarebbe meglio non diffondere. Peccato, però che strade!
L'indomani mi aspetta il ritorno, che almeno inizialmente non prevede autostrade. Il giusto modo per rodare e collaudare l'assetto.