(26-02-2018, 16:44)Nightcrawler Ha scritto: Mi limiterò a citare due scrittori cioè Twain e Bukowsky:
"Se le elezioni servissero a qualcosa, non ce le lascerebbero fare».
" La differenza tra dittatura e democrazia è che in democrazia prima si vota e poi si prendono ordini, in dittatura non dobbiamo sprecare il nostro tempo andando a votare"
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Non sono un amante degli scritti di Bukowsky, ma alla vigilia di queste elezioni non posso che quotare quanto da lui scritto:
L'unico scenario politico che vedo e' quello di una coalizione di (troppe) larghe intese che portera' ad altri anni di immobilismo e pochissime (oltre che genericamente pessime, viste le divergenze di chi le dovra' votare) riforme.
In breve:
Vince la coalizione di centro destra? Governo di larghe intese con il centro sinistra per avere un minimo di governabilita'
Vince la coalizione di centro sinistra? Idem come sopra, basta scambiare i protagonisti
Vince il M5S? Idem come sopra perche' si formera' una coalizione PD/FI per "arginare" i pentastellati.