(04-01-2021, 10:56)ilnaco Ha scritto:(02-01-2021, 22:09)em98 Ha scritto: Su internet, sui forum, su testate giornalistiche si parla spesso di quanto freni una macchina. In particolare è opinione diffusa che freni migliori equivalga a spazi di frenata inferiori, anche nella singola frenata. Ora io mi chiedo: se i freni di qualsiasi macchina moderna sono tranquillamente in grado di far arrivare la ruota al bloccaggio in una singola frenata, e quindi far intervenire l'abs, come fanno dei freni più potenti a far fermare la macchina prima, se il limite in quel momento è dato dalle gomme(principalmente)? Si vedono spessissimo questi video dove appaiano 2 o più auto, ad una velocità prestabilita, e le fanno inchiodare. A me, più che un test sui freni, mi sembra un test sul grip degli pneumatici, sull'assetto, sul baricentro, sulla massa totale e anche un bel po' sui tempi di reazione dei piloti che hanno eseguito il test... o mi sfugge qualcosa che non so? Io credo che i vari upgrade ai freni servono per ridurre il fading (che però su nessuna carretta omologata può manifestarsi con una sola frenata) e migliorare il feeling col pedale, ma per il momento sono solo mie supposizioni. Voi che ne pensate?
C'è un fattore non indifferente, che non hai considerato:
arrestare completamente una ruota che gira a 10km/h è una cosa
arrestare completamente una ruota che gira a 100km/h è un'altra.
Che a suoa volta è completamente diverso che frenare a 180km/h in fondo ad un rettilineo in pista.
Quando guidavo solo macchine stradali, anche io mi ero sempre chiesto "ma che serve potenziare i freni, se con tutte le auto che ho riesco a bloccare comunque le gomme?" ma la realtà è che le riesci a bloccare solo in condizioni di bassa velocità.
Se vai a staccare forte in fondo ad un dritto devi pestare veramente forte per arrivare a bloccare. Se l'impianto ha pastiglie economiche probabilmente non riesci a bloccare fino a che l'auto non decelera in maniera significativa.
Ad esempio, su strada, se son con l'xc60 (2000kg di barcone) se freno forte non arrivo a bloccare se non sotto i 70km/h. Ma tra i 150 e i 70 è veramente pauroso perchè rispetto alle auto leggere "non frena".
Poi ovviamente vale tutto quello detto fino ad ora:
le gomme ovviamente fanno molto la differenza
l'olio fa molta differenza (dopo che ha raggiunto temperatura di esercizio)
tubi in treccia e brakestopper fanno la differenza su na/nb
il ripartitore di frenata, in pista, fa la differenza ecc ecc
Un buon impianto frenante, come detto dagli altri, non si misura solo in "capacità di fermare la macchina" ma anche in base a quanto riesci a modulare il pedale e quanto regge la fatica in montagna ed in pista.
Percui limitarsi a valutare un impianto frenante nel "ferma la macchina in X metri" è ovviamente una gran ca...
discorso interessantissimo, ci pensai tempo fa, visto che l'energia cinetica è in funzione della massa e del QUADRATO della velocità, significa che il lavoro che fanno i freni per portare una macchina da 180 a 160 è molto superiore rispetto al lavoro che fanno gli stessi freni sulla stessa macchina per portarla da 80 a 60. Alla fine conclusi che le staccate ad alta velocità che si fanno in pista sono molto più dure per l'impianto frenante rispetto alle staccate che si fanno in montagna. Mi misi a ragionare in termini di calore però, non ho pensato alla coppia negativa che devono esercitare i freni per raggiungere il limite della gomma