Drakkar Ha scritto:bisso, fosse per me le eliminerei ste cacchio di ragioni a statuto speciale (e sto con una trentina), ma un conto è dare maggiore autonomia ad una regione (e se ne può parlare), un conto è creare un nuovo stato a parte, con le enormi implicazioni che ne conseguono.. cioè, per dirne una, hai presente che per essere nuovo stato devi anche farti riconoscere come tale dagli altri stati? stringere alleanze, accordi commerciali e diplomatici.. cose che richiedono anni!guarda io sono dell'idea di dare l'autonomia a tutti, non solo al Veneto, poi c'è chi vuole e chi no ed è un altro discorso... potevo capire l'autonomia delle 5 regioni negli anni 40, ma oggi no... o tutti o nessuno...
e intanto l'economia crollerebbe
Poi io mi sento italiano almeno quanto veneto, e mi fa male pensare ad una divisione (che comunque mai avverrà), io ai tempi di Garibaldi non c'ero e l'Italia l'ho vista solo unita, con le sue differenze, non la posso immaginare divisa. Ma capisco lo spirito dell'iniziativa e la appoggio...
come tutti voi ho visto il cambio lira-euro e mi vien da dire "cavolo che cazxata!" poi per carità chissà come sarebbe andata....
parlando della concorrenza provinciale razionalmente cosa possiamo fare? In trentino ci godono di questa situazione, è normale... se noi potessimo crescere saremo dei concorrenti alla pari dall'altra parte della strada... chi mai vorrebbe questo?
la storia delle provincie delle Dolomiti è questa: è come se noi gestissimo il bar del paese, dall'altra parte della strada c'è un altro bar come il nostro.... tutto d'un tratto viene riconosciuto un privilegio all'altro bar e lo Stato gli da dei soldi ogni mese... in pochi anni quel bar diventa un hard rock cafè, viene riasfaltata pure il suo lato di strada mentre il nostro resta coi buchi... noi restiamo il bar per chi gioca a briscola che nel frattempo non si è mai rinnovato ed è sempre più vecchio e puzzolente di fumo... ecco come sono andate le cose...
poi se parliamo di economia più in grande si può parlare del settore industriale con le occhialerie fallite una dopo l'altra con la crescita della produzione orientale... viene da domandarsi come la luxottica faccia ancora a produrre qui e a mantenere i dipendenti... credo che sia solamente una questione di legame col territorio di Del Vecchio (il fondatore) e forse anche di lealtà verso i dipendenti...
una cosa simile è successa in Toscana con le tessiture... o presumo negli stabilimenti Fiat con la produzione portata all'estero...
per quanto riguarda il turismo, per chiunque sia stato in Trentino o nel bellunese negli ultimi decenni si sarà reso conto che le strutture qui sono rimaste agli anni 70 se va bene, mentre basta scavalcare un passo e trovarsi proiettati nell'era moderna, con cabinovie nuove, alberghi ristrutturati con spa all'interno, strutture sportive nuove, sentieri e boschi curati, viabilità favolosa se consideriamo le difficoltà create dal territorio... per non parlare delle agevolazioni fiscali dei residenti e dei servizi in genere al cittadino.
qui ci sono impianti di risalita ancora con skilift e seggiovie aperte, alberghi che un tempo erano bellissimi, ma ora sono vecchi, provano a creare una sauna magari, ma comunque non reggono il confronto, questo anche a Cortina! dove comunque ancora ci provano a tenere il passo avendo il nome prestigioso e qualche investitore, ma sono sempre un passo indietro... e comunque Cortina non tiene in piedi il resto della paesi montani, anzi è il primo comune che se potesse diventerebbe la nuova Livigno... insieme a Sappada (numero 2 della provincia) sono stati i primi a chiedere l'annessione a trentino e friuli.
se facciamo il confronto Falcade (BL) e Moena (TN) sono divisi da un passo, la cosa è imbarazzante... ma si possono nominare decine di posti di qua e di là... paesaggisticamente si equivalgono, è stupendo di qua e lo è di là, ma ciò che si è creato intorno non è paragonabile.
Io amo casa mia, non mi manca nulla per ora, ma se devo consigliare a qualcuno dove andare in vacanza non posso proprio dirgli di venire qui quando ad un passo c'è il trentino e a due passi c'è l'Austria...
poi io parlo sempre dei problemi provinciali che sono quelli che vivo... non ho idea di come sia sentita la faccenda dell'autonomia a Treviso o a Verona... L'indipendenza mi sembra un parolone più per mettere pressione che altro... ma l'idea di fondo è giusta.
Sono convinto che per il Veneto serva l'autonomia o almeno serve per la mia provincia, ma sono anche convinto che insieme a questo serva una rigenerazione del sistema Stato, con una politica che voglia far crescere l'Italia tutta insieme, anche andando contro all'Europa e all'oriente se necessario.
Di base ci dev'essere una regola:
La Costituzione secondo Bisso
art. 1. Bisogna smettere di leccare culi all'esterno ed all'interno dei confini di Stato.
La mia Red Metal: http://www.mx5italia.com/showthread.php?...=red+metal