Io odio gli annunci falsi!!!! : Evil :
Nei mesi scorsi ero intenzionato a prendere una spider d'epoca tra queste: Duetto - Triumph Spitfire - NA mi sono informato per un paio di mesi poi per varie ragiorni ho deciso di aspettare ancora un anno prima di acquistare.
I personaggi che ho incontrato sono veramente paradossali se paragonati tra loro:
1° - raro duetto color pervinca degli anni 70: 35enne serio e competente, annuncio "normale" completo di foto dettagliate e poche "frasi ad effetto" nel comunicare la rarità del modello - tutti i documenti originali con attestazione di storicità del registro alfa, accessori utili per auto d'epoca inclusi nel prezzo (es. cavalletti), prezzo in linea con le quotazioni - la macchina parte al primo colpo, un bel giro insieme, prova di guida da parte mia e congratulazioni per il bel mezzo e per la mole veramente impressionante di documenti a supporto ...aveva ancora il libretto tagliandi originale e le fatture di ogni singolo lavoro nonostante fosse il 3° proprietario e la macchina provenisse dalla svizzera.
2° - duetto 2000 del 93 rosso: ragazzo 25enne che si spaccia come grande appassionato e commerciante di auto d'epoca mi cita tutte le macchine che ha avuto mentre andiamo verso il box distante 10 minuti di macchina dal luogo dell'incontro. Il duetto era presentato come in buone condizioni. Aspetto fuori mentre lui sale in macchina... primo giro di chiave, niente, secondo giro, non ce la fa ancora, terzo tentativo lunghissimo parte con una bella fumata blu....
Esce dal box e mi trovo davanti una macchina con grandi parti di carrozzeria riverniciate malissimo, effetto buccia d'arancia, colore a chiazze totalmente diverso ...arancione!!!
Salgo e la tappezzeria è lercia, l'autoradio non è di serie (va bhe..) ma ha pure forato la cappelliera per mettere delle enormi casse modello tamarro!!! ...le gomme sono mezze sgonfie... Lui imperterrito continua a dire che la macchina è perfetta e da amatore.
Vedo che assicurazione e bollo sono pagati, chiedo un giro insieme e si rifiuta "prima devi lasciarmi una caparra, se no non la faccio provare"
Evito qualsiasi discussione, gli faccio notare i difetti di carrozzeria, le ruote, la radio e altre cose macroscopiche che non ricordo.
Gli dico che il prezzo è fuori mercato citando anche il duetto del punto 1 - mi dice che non capisco il valore intrinseco del mezzo (forse intendeva il valore della fattura per rimetterlo a posto?:haha
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Comunque lo saluto e non mi sono fatto più vivo.
3° - NA a Bologna per telefono: contatto col suocero del proprietario purtroppo deceduto da pochi mesi, persona cordiale, mi spiega la situazione e la passione del prorietario per la vettura, si dice disponibile a qualsiasi prova. Ammette di non conoscere lo stato esatto dell'auto non essendo sua, ma assicura che era tenuta in modo preciso e regolare, comunque si dice disponibile a venire incontro in maniera contenuta ma onesta sul prezzo (già di per sè leggermente inferiore al valore effettivo). Lo ringrazio senza impegnarlo a tenermi da parte la vettura ...dopo pochi giorni ho deciso di rimandare l'acquisto in generale percui non l'ho più ricontattato.
4° - spitfire: venditore professionista che vendeva la sua macchina facente parte dela sua una collezione personale da far sbavare chiunque. Prezzo 13.000 euro rispetto ad una media di 8/9.000 - parlava in modo deciso e un po' antipatico ma devo dire che ha fatto una radiografia della macchina e di tutti i lavori effettuati - restauro di altissima qualità non solo meccanica ma anche di tappezzeria fin nelle parti nascoste.
nonostante ciò ha elencato i difetti congeniti del modello e tutti i costi e problemi legati alle spitfire d'epoca, ha elencato tutti i costi che avrei dovuto sostenere negli anni seguenti (a dire il vero poca cosa perchè aveva fatto tutto lui).
Risultato? Mai comprare le macchine dai ragazzi tamarri!!!!! :haha::haha::haha::haha:
Ovviamente quando si vende si vuol convincere l'acquirente a tutti i costi ma sono sicuro che la correttezza è la chiave vincente per vendere in tempi ragionevoli.