I carrozzieri lattonieri intervengono per primi sui veicoli accidentati.

Smontano le componenti danneggiate, restituiscono loro la forma originale e sostituiscono le parti non riparabili con pezzi nuovi, verificano le misure di scocca e telaio. I danni leggeri vengono riparati manualmente, togliendo le ammaccature, raddrizzando le parti contorte, spianando le superfici. Per i danni maggiori si impiegano invece banchi di raddrizzatura (banco dima) e di controllo misure sostituendo le parti danneggiate.

Il veicolo riparato e i pezzi restaurati dal lattoniere giungono poi nell'atelier dei verniciatori. Questi preparano con cura le superfici: ogni irregolarità viene lisciata e se necessario stuccata. Seguendo le indicazioni fornite dai costruttori, i verniciatori cercano la giusta tinta e procedono alla miscelazione delle vernici idrosolubili, solvente o di altro genere. La vernice viene spruzzata con l'apposita pistola in una speciale cabina di verniciatura, isolata dalla polvere, equipaggiata di sistemi di ventilazione ed essicazione. In seguito il lattoniere rimonta i componenti smontati ed esegue i controlli necessari, per poi riportare il veicolo al verniciatore che si occupa delle ultime finiture alla vernice prima della consegna al cliente.

Per stabilire l'entità dei danni e stilare un preventivo, i lattonieri smontano i paraurti e le parti in plastica o fibra di vetro che sono fissate sulle pedane (ominigonne) in modo da poter verificare se la parte lamierata non ha subito deformazioni.

Il verniciatore indossa una speciale tuta e un'apposita maschera per proteggersi dalle esalazioni nocive quando lavora nella cabina di verniciatura.

Per raddrizzare le parti con forti deformazioni si fissa il veicolo su un banco di raddrizzatura dove viene eseguita anche la misurazione, in seguito si esegue una trazione con un raddrizzatore azionato da una pompa idraulica (chiamata anche “dozer”).

Il lattoniere restituisce alla carrozzeria la sua forma originale usando un martello per spianare e un tassello (posto sotto al metallo). Un'abilità manuale che costituisce sempre la base del mestiere.

Prima di applicare la vernice il verniciatore pulisce un'ultima volta le superfici con un prodotto sgrassante: non deve rimanere la minima traccia di sporcizia.

Durante la lavorazione la lamiera deve ritrovare la sua rigidità: con la fiamma ossiacetilenica vengono eseguite delle calde poi subito raffreddate con acqua. La fiamma ossiacetilenica si usa anche per eseguire lavori di saldatura e per eliminare le asperità nelle parti inaccessibili con dello stagno.

La vernice viene spruzzata sulla superficie con l'apposita pistola, in seguito verrà messa in essiccazione.

Oltre ai verniciatori e ai lattonieri, nel settore della carrozzeria lavorano anche i sellai da carrozzeria e i fabbri di veicoli. I primi lavorano con materiali quali cuoio (naturale o sintetico), stoffe, spugne e tappeti di ogni genere. Puliscono, riparano o confezionano i rivestimenti dei sedili, delle portiere, e di tutte le componenti interne del veicolo oltre a capote per cabriolet e teloni per barche e rimorchi. I fabbri si occupano essenzialmente di veicoli quali (bus, rimorchi, camion, ambulanze, ecc.), che modificano o riparano. Costruiscono e assemblano con precisione tutti gli elementi connessi al telaio: piattaforme, gru, benne, macchine idrauliche, pneumatiche o elettriche.

Fonte : Ufficio dell'Orientamento Scolastico e Professionale

Creato il: 02-11-2010
Ultimo Aggiornamento: 04-11-2010
Autore: Florinda