Le novità stilistiche più importanti riguardano la griglia anteriore maggiorata, la diversa forma dei fari fendinebbia, il nuovo spoiler frontale e l’inedito colore Dolphin Gray Mica. Dentro alla Mazda MX-5 restyling fanno il loro debutto i sedili in pelle color beige con fianchetti neri e la finitura Glossy Dark Gray per plancia e razze del volante. Migliorie sono state apportate anche al controllo dell’acceleratore e alla modulabilità della frenata.
ROADSTER SCURA, COUPE’ CHIARA La Mazda MX-5 restyling venduta in Giappone ha anche una netta differenziazione fra la versione con tetto in tela Roadster e quella con tetto rigido pieghevole Roadster Coupé. Mentre la Roadster ha molte parti in nero e in grigio scuro, la Roadster Coupé punta tutto su argento e cromature. Le differenze di colore si estendono ai cerchi in lega, ai gusci interni dei fari anteriori e agli inserti nell’abitacolo.
Per migliorare ulteriormente la dinamica di guida della Mazda MX-5 restyling è stata affinata la gestione elettronica dell’acceleratore sulla versione con cambio manuale, in modo che la risposta ai comandi del guidatore sia ancora più rapida e naturale, soprattutto in uscita dalle curve. L’impianto frenante ha invece una migliore taratura del servofreno, il cui intervento permette un più preciso controllo della ripartizione fra anteriore e posteriore. Oltre ad una generale riduzione del peso di paraurti, ruote e cablaggi interni, la Mazda MX-5 restyling propone per la prima volta il cofano attivo di sicurezza, che in caso di impatto con il pedone si solleva nella parte posteriore per ridurre i danni alla persona.
Creato il: 27-08-2012 Ultimo Aggiornamento: 27-08-2012 Autore: pcasaran