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Per i romani - Leonow - 01-08-2013
Vero, non c'è che dire, i mezzi pubblici fanno schifo. Roma da questo punto di vista è una città difficile, ci vorrebbero quantomeno più corsie preferenziali (autobus e tram che restano imbottigliati nel traffico non sono una idea brillante) e poi più mezzi.
Poi, certo, Cinecittà via della Vignaccia è un percorso arduo coi mezzi.
io però quando vivevo a Roma mi facevo sempre Pigneto-testaccio, o Pigneto Trastevere, o Pigneto Aventino, a seconda dei periodi.
I primi anni sempre in moto, poi ho scoperto la bicicletta. Sempre più persone per fortuna la stanno scoprendo, e meno male. All'inizio i miei amici mi davano del pazzo. Io per fare Pigneto-Aventino in moto ci mettevo 12 minuti, in bici circa 15, in macchina 45-un'ora, dipende, se fortunato e con onda verde poteva capitarmi la volta che me la cavavo in mezz'ora. Coi mezzi manco c'ho mai provato...
Insomma, troviamo una soluzione, sapendo che Roma non è Milano, né come pianificazione urbanistica, né come storia, né come mole di traffico che muove quotidianamente.
Però mi sembra inutile e sterile sparare a zero contro Marino, senza, in fondo, conoscere nulla con cognizione di causa, delle iniziative che sta muovendo.
PS. Via dei fori Imperiali pedonale? ALLELUJA!!!! E non sto nemmeno a spiegare perché, siamo tutti regazzetti intelligenti su 'sto forum, dai
Per i romani - [Slide] - 01-08-2013
andreap Ha scritto:Io per quattro anni ho usato la macchina rischiando la salute mentale sul raccordo nelle ore di punta per fare cinecitta - via della vignaccia (o anche nuova fiera di roma) e andare a lavorare.Vogliamo parlare della metro che un giorno viene sospesa e l'altro pure?
Trovatemi voi i mezzi che mi avrebbero consentito di evitare l'auto e arrivare in ufficio in meno di un'ora e mezza.
L'unico collegamento prevedeva un mini BUS pubblico da pochi posti che passava OGNI ORA, ovviamente strapieno che spesso la gente non ci entrava neanche volendo (si, qualche volta l'ho preso perché ci ho provato lo stesso).
I mezzi pubblici a Roma fanno cagare, non si discute questo fatto, chiedetelo a qualsiasi pendolare.
Ovviamente si parla della fascia oraria 8-10 e 16-19. Alle due di pomeriggio è pure normale trovarli vuoti.
È una legge di mercato, se i mezzi funzionassero non ci sarebbe motivo di spostarsi in auto e io sarei il primo a farlo.
La verità è che, come per le altre cose pubbliche, non fotte niente a nessuno di risolvere i problemi, ci penserà il prossimo eletto o al limite è sempre colpa della giunta precedente. Di solito funziona così... Ed è per questo che la gente ha perso la speranza e preferisce chiudersi nel suo bell'abitacolo.
L'auto a roma è necessaria, provate voi a fare morlupo-piazza navona con i mezzi pubblici
Per i romani - Leonow - 01-08-2013
Vabè, ma Morlupo-Piazza Navona significa essere pendolari, è una cosa diversa! E comunque pure lì, se ci fossero treni, e metro, ben organizzati si potrebbe fare... solo che quante persone da Morlupo vengono a lavorare al centro di Roma?
Io mi riferisco principalmente ai Romani de Roma che si fanno 6 km di città per andare al lavoro, da soli, in macchina, mettendoci circa un'ora. La mattina alle 7 e mezza la Casilina, Tuscolana, Prenestina, sono un girone dantesco, una follia preferenziale senza corsia, preferenziale. E, *****, sono tutti in macchina da soli. Ora è vero che le istituzioni non si muovono, ma anche un minimo di reazione autonoma della cittadinanaza non guasterebbe.
Ad ogni modo, io quando ho iniziato ad usare la bici, sapete perché? Perché mi avevano tolto la patente. In una mattinata di traffico assurdo ero in ritardo e dovevo arrivare a Spinaceto, mi sono fatto un pezzo contromano, al telefono e senza cinture. 2 mesi senza patente. Ho scoperto la bici, per necessità, quindi.
E che scoperta! Roma in bici èp meravigliosa, tagliare semafori e andare contromano, infilarsi al ghetto, scoprire piccole strade mai viste, riacchiappare sempre le moto che ti hanno superato in rettilineo, ferme al semaforo. Poi almeno ti muovi, insomma, è una scelta intelligente oltre che *****. Mi sono chiesto perché, perché dannazione non ci avevo pensato prima!
La cosa che mi fa voler bene ai romani che guardano avanti è che le bici stanno aumentando tanto, esponenzialmente. Se quando ho iniziato ad andarci io (era il 2008) vedevo a pedalare solo più o meno frikkettoni, anarcoidi e comunque ragazzi, ora vedo belle biciclettone a ruota alta con signori in giacca, ventiquattrore nel cestino e mollette a fermare i pantaloni appena sopra i mocassini. Li guardo e sono contento. Magari ce la si fa. Magari, se il centro è pedonalizzato e quindi un incubo per parcheggiare o anche solo per attraversarlo, se i parcheggi costano un occhio della testa, se il traffico è congestionato e il carro attrezzi ti porta via la macchina appena la lasci in doppia fila, magari trovi soluzioni alternative, e scopri pure di essere più contento.
Per i romani - andreap - 01-08-2013
Io ora vado all'eur partendo da cinecitta. Sono 13km facendo la strada più corta. Non sono un pendolare.
Potrei quasi azzardare la bici nel periodo primaverile, poi mi venite a raccattare voi col cucchiaino su via di tor carbone però...
Per i romani - andreap - 01-08-2013
E comunque a Roma siamo tutti pendolari per lavoro.
Le distanze sono infinite perché la città è grande, chi lavora a 5km deve ritenersi l'eccezione.
Ormai le nuove periferie allargano il perimetro della città sempre di più, ovviamente senza collegamenti dei mezzi pubblici perché la priorità è costruire e non servire.
Per i romani - Dangerfield78 - 01-08-2013
andreap Ha scritto:È una legge di mercato, se i mezzi funzionassero non ci sarebbe motivo di spostarsi in auto e io sarei il primo a farlo.
La verità è che, come per le altre cose pubbliche, non fotte niente a nessuno di risolvere i problemi, ci penserà il prossimo eletto o al limite è sempre colpa della giunta precedente. Di solito funziona così... Ed è per questo che la gente ha perso la speranza e preferisce chiudersi nel suo bell'abitacolo.
E' il contrario... i mezzi non funzionano perché nessuno li usa. Una cosa non si potenzia a buffo... ci vogliono i soldi e se la gente non paga i biglietti o gli abbonamenti, non ci sono. Da qui ne consegue l'aumento delle tariffe.
Il mercato è fatto di domanda e offerta..... se la domanda non c'è, non vedo perché dovresti avere l'offerta. A meno che tu non voglia anticipare per l'ATAC
La macchina a Roma non è affatto necessaria ma lo è sicuramente di più un motorino o un servizio di trasporti più efficiente. Voi parlate dei vostri casi come fossero esigenze uguali per tutti. La verità è che non tutti sono casi estremi ma questi vengono utilizzati per giustificare quelli di tutti.
La gente non ha perso la speranza, ha ritrovato la pigrizia e per quanto possa sparlare della crisi non rinuncerebbe mai a buttare i propri soldi in benzina.
Per i romani - andreap - 01-08-2013
L'hai mai presa la metro alle 8 - 8:30, o peggio ancora alle 18? ti sei mai fatto un giretto a termini?
Come fai a dire che non la usa nessuno se nelle ore di punta sembra di stare in un carro bestiame.
Hai mai preso un regionale? I miei colleghi che vengono da acilia si, tutti i giorni.
Sono dieci anni che lavoro e in tutti i posti dove ho lavorato MAI è stato più conveniente prendere i mezzi rispetto all'auto. Questo è un dato di fatto.
Benede' tu lavori da casa!
Per i romani - andreap - 01-08-2013
I soldi dell'ATAC poi, si è visto che fine hanno fatto... Di sicuro non l'ho affossata io col mio mancato abbonamento.
Per i romani - [Slide] - 01-08-2013
Ma infatti oramai guidonia, castelverde, morlupo... è considerata Roma, beato chi lavora a 5-10 km da casa, potrebbe andare a lavoro a piedi.
I bus sono sempre pieni, abbiamo delle preferenziali completamente inefficenti, ci passano cani e porci e non c'è una corsa in orario, forse solo i notturni.
Abbiiamo le nuove fermate della metro che già cadono a pezzi e sono aperte da meno di 6 mesi, fà quattro gocce d'acqua e si allagano...
Per i romani - andreap - 01-08-2013
Vogliamo aggiungerci i cantieri eterni della 'metro C' ormai fermi?
Io mi sono rotto di pagare tasse su tasse (perché IO le pago tutte fino all'ultimo cent) e dovermi sentire pure in dovere di immolarmi per andare a lavorare.
Le mie ore di tempo non le regalo e se nessuno mi garantisce un trasporto efficiente fino in ufficio non sarò certo io a sacrificarmi.
Voglio vivere e non sopravvivere, se volessi sopravvivere farei il senzatetto.