alessandrogelsi Ha scritto:Sabato e domenica ero a Roma e nn ho mai visto cose piu' vergognose, gente che abbandonava le macchine nelle gallerie, sul raccordo cerano macchine abbandonate dappertutto, ma si camminava perfettamente, non era cosi disastrosa come volevano farla sembrare, se i romani si trovano a nord quando nevica che fanno........... ????
Ragazzi vi ho ampiamente descritto quello che è successo... in alcune parti di Roma non era affatto uno scherzo. Roma non è Cervinia e non ha per niente dimestichezza con la neve. Fare un confronto con Milano (come ho sentito) è ridicolo... ho vissuto 7 anni a Milano e non ricordo di aver mai incontrato ne una salita ne una discesa, in più la rete urbana è assolutamente semplice rispetto a quella totalmente contorta e su più livelli di Roma.
C'è stata una totale disorganizzazione nonostante si aspettasse un freddo che non si vedeva da 27.......no dico.... da
27 anni!!! ...30cm di neve, temperature sotto lo 0, macchine intrappolate nel traffico per più di 8 ore, treni in tilt per giorni interi... i numeri sono importanti e parlano chiaro, non si può sminuire facendola passare come una timida nevicata...siamo già a quota 40 morti e da venerdì prossimo è prevista un'altra nevicata...
...ma sono fiducioso...ho sentito l'intercettazione di una telefonata:
Gabrielli: Sono Gabrielli da Roma, parlo con il sindaco
Alemannno: Si buongiorno
G: Mi dica per favore il suo nome
...
A: Sono Alemanno, il sindaco Alemanno
G: Ascolti Alemanno. Ci sono persone intrappolate nel traffico. Adesso lei va a piazza Venezia, lato sinistro, c’è una scala, la percorre e arriva in Campidoglio. Le è chiaro?
A: Ma c’è la neve.
G: Ascolti Alemanno c’è gente che scende per quella scalinata, lei la percorre in senso inverso. Entra in Campidoglio e mi dice quante donne, quanti bambini, quanti automobilisti hanno bisogno di aiuto. E’ chiaro!
Guardi Alemanno lei si è salvato forse dalla neve, ma io la porto… veramente molto male... le faccio passare un’anima di guai.
Vada a spalare *****!
A: Gabrielli per cortesia..
G: No, per cortesia.. lei adesso prende e va in Campidoglio. Mi assicuri che sta andando in Campidoglio.
A: Io sono a Milano, sto coordinando i soccorsi.
G: Che sta coordinando lì? Vada a Roma, coordini i soccorsi da Roma. Lei si rifiuta?