Enuma Ha scritto:Per carità hai ragione, non discuto se popoli distinti, vicini e confinanti con una lingua e/o una storia comune si uniscono in una confederazione per potere collaborare meglio e in pace pur mantenendo alcune leggi e istituzioni distinte per ragioni storiche e ideali.
Non capisco chi, facendo parte di una grande nazione ormai unificata da più di un secolo di tribolazioni, decida di volere scimmiottare la svizzera solo per separare il proprio destino dagli altri connazionali, credendo così di potersi ritagliare un'isoletta felice al riparo della storia.
solo ed esclusivamente per avere un'economia più sana.
nessuno che io conosca, leghisti compresi, vuole davvero l'Italia divisa, sono cose che si dicono più per rabbia che per altro... la gente vuole solo che finisca la corruzione, che cominci ad esserci una politica ed un economia della crescita, così da star bene tutti.
tutte queste storie di divisione autonomia e altro nascono esclusivamente dal desiderio di vivere meglio.
qui negli ultimi anni si sono sentite idee nuove ogni 2 mesi... prima i Cortina al Trentino, poi Sappada al Friuli, poi tutti i mini comuni che seguivano l'idea, poi la provincia intera voleva andare col trentino, poi la provincia autonoma (partito tuttora esistente), il Veneto Stato (idea che interessa poco ai bellunesi perché ci sentiamo tagliati fuori anche dalla regione).
quando si è parlato di unire le province nessuno voleva andare con Treviso e Treviso stessa non ci voleva!
è una telenovela...
non esiste più l'astio per i meridionali, cioè esiste come esiste per i veneziani, e quello non è astio, è solo un motivo per insultare qualcuno perché va piano in macchina... ci si insulta anche tra cittadini di un comune piuttosto che un altro perché uno è pecoraio, l'altro boscaiolo... in realtà nessuno odia nessuno... la gente non vuole dividersi, vuole solo stare bene, l'Italia è una sola nonostante la gente sia tuttora molto diversa, ed è giusto che resti unita, ma con la voglia di crescere, di tirarsi su le maniche e far rinascere il paese con lo sforzo di tutti, dei politici, e dei cittadini, basta mangiare, basta assenteismo, basta aspettare i sussidi...
la politica oltre a mangiare metà delle tasse, deve fare il grosso sforzo di far rinascere l'economia interna, per questo dico che si deve smettere di leccare i culi esteri, con l'economia interna rinascono le aziende che pagano tasse, rinascono posti di lavoro e gente che spende...
deve cambiare la mentalità di tutti, chi più chi meno ma tutti.
la richiesta di indipendenza veneta deve essere presa come un forte segnale da parte di una regione forte che sta collassando insieme a tutto il Paese.
le cose non cambieranno mai finché saranno i soli cittadini a soffrire perché questi sono impotenti.