akd Ha scritto:Flex Ha scritto:Citazione:Soluzione poi abbandonata a causa del fatto che, sempre in italia, risulta pressoche' impossibile trovare un sentiero che non sia vietato (.....) altra cosa ovviamente vietatissima da noi, e io non ho nessuna intenzione di rischiare la rivalsa dell'assicurazione.Questa mi giunge nuova... Rivalsa dell'assicurazione per il fuoristrada? Sentieri vietati? Se io vado nel greto di un fiume perchè dovrebbe essere vietato? E' demaniale...
Mi riferivo al fatto che per rendere davvero godibili questi mezzi e sfruttarne appieno le caratteristiche, la prima cosa da fare sarebbe sostituire le ruote di serie, con diametro maggiorato, e alzarne l'assetto aumentandone l'escursione. Cosa che fanno quasi tutti gli appassionati di mezzi offroad "duri e puri", ma che come ben sai porta poi a girare con il veicolo non piu' correttamente omologato, quindi si rischia il ritiro libretto o nel peggiore dei casi (incidente) la rivalsa assicurativa, a meno di sottostare alle complesse e costose procedure di omologazione ad es. passando per la Germania (TUV), procedura abbastanza diffusa tra gli appassionati italiani.
Sempre leggendo poi il forum fuoristrada.it, che ho frequentato per parecchio tempo, si evince che la maggior parte dei percorsi offroad in italia sono vietati per i motivi piu' disparati (ad es. aree ecologiche protette, demaniali finche' vuoi ma vi trovi la forestale che ti ferma e ti da' pure una bella multa). Sul greto del fiume dalle tue parti magari si puo' anche andare, ogni zona ha le sue peculiarita', certamente vivere in Friuli probabilmente offre piu' liberta' ad un appassionato di offroad rispetto a Milano e le zone collinose raggiungibili da qui (Liguria, Piemonte/Valle d'Aosta, Brianza etc.).