C'e' un grossissimo problema nel fare un "iniettore" per l'aria. La carburazione si fa prossima allo stechiometrico, ossia circa 12:1. Significa che per 1 parte di benzina ne butti 12 di ossigeno..... ecco qua il problema, l'ossigeno e' circa il 20% dell'aria!!!!!!!!!
Quindi in realta' tu hai in camera benzina, ossigeno e un buon 75% di inerti. Per avere una buona portata ti serve un condotto molto molto grosso, quindi l'iniettore e' impraticabile.
Inoltre inietti liquido, ossia comprimi benzina liquida e la spari nei condotti nebulizzandola. Per comprimere aria (gas) a pressioni utili al funzionamento dell'iniettore FORSE non ti basterebbe il compressore delle turbine degli aerei
Per la variazione del rapporto di compressione ti hanno gia' risposto, ma ovviamente la variazione e' minima. Il problema e' che le forze in gioco non permettono di modificare troppo le sezioni e creare dei punti di potenziale innesco cricche (ma soprattutto dispersione di forze)
Quindi in realta' tu hai in camera benzina, ossigeno e un buon 75% di inerti. Per avere una buona portata ti serve un condotto molto molto grosso, quindi l'iniettore e' impraticabile.
Inoltre inietti liquido, ossia comprimi benzina liquida e la spari nei condotti nebulizzandola. Per comprimere aria (gas) a pressioni utili al funzionamento dell'iniettore FORSE non ti basterebbe il compressore delle turbine degli aerei
Per la variazione del rapporto di compressione ti hanno gia' risposto, ma ovviamente la variazione e' minima. Il problema e' che le forze in gioco non permettono di modificare troppo le sezioni e creare dei punti di potenziale innesco cricche (ma soprattutto dispersione di forze)
Alberto